classaction cntro assistenza ducati , ho bisogno delle vostre testimonianze

Ragazzi ho bisogno dele vostre testimonianze sul postvendita ducati, in particolare quello di romanelli moto.... questa volta non la passano liscia! Mi racocmando siate i più dettagliati possibili e se volete lasciate i vostri dati personali... vi dico da subito che sicuramente verrò publicato dalla rivista il salvagente per conoscenze personali e mi rivolgerò anche all'associazione consumatori..... questi li faccio neri!

Ma xkè, come si sn comprotati??

§23§ cosa ti è capitato?
mi dispiace non esserti utile, io non ho mai avuto contatti con loro  §53§

Per chi non sapesse ecco la mail che ho mandato a ducati che PER ORA SEMBRA COLLABORARE...

contiene la mia storia...

Spettabile servizio di assistenza.
Scrivo questo messaggio a distanza di quattro mesi da quando è iniziato il mio disagio. Nel dicembre dello scorso anno vi inviai una mail denunciando uno stato impresentabile delle teste del motore del mio 695, voi, comportandovi come una prestigiosa azienda produttrice di moto degna di questo nome, avete accettato la mia richiesta di sostituzione parti invitandomi a recarmi presso il mio store di riferimento per effettuare la sostituzione. Avevo già intenzione di portare allo store la moto poiché sentivo uno strano rumore provenire dal carter frizione mentre la moto era in marcia. Disgraziatamente mentre mi recavo presso lo store ove ho acquistato la moto ed eseguito regolarmente tutti i tagliandi (romanelli moto, assistenza di via gregorio settimo) ho avuto un incidente cento metri prima dell'arrivo, sono riuscito a portare comunque la moto a spinta presso l'assistenza, ho fatto presente sia il problema del rumore dalla frizione sia la vostra disponibilità nella sostituzione delle teste. L'incidente ha causato dei danni di poco conto sulla moto (che tuttavia non era possibile avviare) e un fermo di circa un mese e mezzo presso lo store (causa attesa di perizia assicurativa), c'è da riconoscere allo store la pazienza nell'aver ospitato il mio mezzo per questo lasso di tempo.... tuttavia, da quando ho ripreso la moto sono cominciati i problemi, a parte che sono state sostituite solo le teste e non i coperchi valvole (anche quelli rovinati) ma li ho portato pazienza, il problema vero sono state le punterie (a detta del meccanico dello store) un fastidioso tintinnio che aumentava all'aumentare dei giri RUMORE MAI SENTITO PRIMA della sostituzione di queste benedette teste... chiamo allo store e il signor Fausto, dopo aver spiegato il problema mi dice " vedi che succede a portarsi via la moto senza poterla provare? la moto non poteva essere accesa e quindi non so cos'è successo" le obiezioni che mi vengono spontanee sono almeno due, la prima è eravate a conoscenza del fatto che la moto non poteva essere avviata, perché avete comunque effettuato la riparazione? mentre la seconda, più tecnica è se si regola male un qualcosa accendendo il motore l'errata regolazione potrebbe portare a danni ben peggiori.... che modo di lavorare è questo? ma voglio abbandonare il discorso e continuare, trovo un furgone (abito a 50 km circa dallo store e trovare un furgone non è stato facile) e porto la moto nuovamente allo store, il problema risultano essere le punterie... regolano le punterie, torno a casa (ripeto 50km) e il rumore torna, pian piano torna alla stessa intensità, la moto continua a vibrare ed essere poco fluida, scendo dalla moto con dei fastidiosi formicolii alle mani e piedi. Torno per l'ennesima volta allo store e faccio presente la cosa, il signor fausto non c'è e decido di tornare quando c'è lui... mi viene riferito che il rumore è normale che ci sia, la ducati da delle tolleranze a determinate regolazioni e le mie punterie rientrano in quel range, ciò non toglie che continuo ad avere il problema e visto che Fausto mi dice di tornare dopo aver percorso 4 o 500 chilometri per poi riregolare le punterie me ne torno a casa pensando di fargli controllare la moto in quella sede, intanto io cammino con la moto nelle condizioni che vi ho sopra spiegato.  tornando a casa inoltre mi accorgo di uno strano trasudo all' altezza del cavalletto, penso che potrebbe essere did l'olio della catena, considerando che poi ha smesso di esserci me ne convinco. Torno a 26000 chilometri circa presso lo store e fausto mi dice che"le punterie sono apposto, il rumore è normale perchè rientra nelle tolleranze, si sbatte un pò ma in giro ci puoi andare, attenzione poi perche la regolazione delle punterie è a pagamento.... per il resto la moto è apposto!" io allora ho insistito con il dire che la moto non andava e alla fine per grazzia ricevuta mi sono ricordato di aver notato che il fenomeno delle vibrazioni e del rumore di disco che raschia aumenta in piega, con questa info in più il giorno dopo allo store sono riusciti a capire che avevo un problema, un dado si era allentato, il dado del piattelo mi sembra di ricordare. Ok torno a prendere la moto e la sento che finalmente va come prima, non mi sembra vero, finalmente la mia vecchia 695.... tutto torna alla realtà dopo i famosi 60-70 chilometri per tornare a casa e girare un pò.... tornano le vibrazioni, un nuovo e sinistro ticchettio proviene dal motore al rilascio del gas, le punterie (che dovevano essere normali ma nel loro essere normali è stato possibile regolarle in modo che ora non facciano più tanto rumore come prima) si sentono in sottofondo.... allora mi vien in mente l'odoso detto "ducati soldi buttati..." che sia vero? no voglio dare credito alla ducati e non buttarla nel fango per la poca attenzione di alcuni! allora decido di portarla ad un'altro services autorizzato, lenci,  decido di lavare la moto a mano per presentarla in maniera impeccabile e cosa scopro? niente poco di meno che una fascetta (di quelle con le viti per intenderci) completamente aperta, la fascietta in questione è quella che stringe il gomito in gomma che unisce l'airbox ai corpi farfallati.... ora che cos'altro devo aspettarmi? l'anno scorso uno scarico senza la vite del supporto, oggi la fascetta.... come si lavora nei services ducati? cosi? ho sempre portato pazienza ma a quattro mesi di distanza e dopo l'ennesima privazione del mio mezzo proprio no... quest'oggi la mia moto mi ha portato in ufficio e non è più ripartita, l'assistenza del services lenci ha ipotizzato (solo sentendo la mia storia e quindi senza prova alcuna) che il problema potrebbe essere il piattello che vibrando ha rovinato i campi non riuscendo più a caricare la batteria, ora sono solo supposizioni e di poco conto ma ad oggi io mi trovo senza moto, con un services che può giustamente lavorare la mia moto SOLO dopo il 20 maggio per via di altri appuntamenti (è mia intenzione per questioni di fama e logistiche recarmi presso lenci e non altrove) sarò un mese senza moto, il primo di giugno avrei voluto partecipare ad un bellissimo motoraduno e ne sono probabilemente tagliato fuori.... questo è il servizio ducati? spero di no e spero che almeno voi possiate darmi una mano in qualche modo.... mi dispiace avervi tediato con una mail cosi lunga... ma questo è il racconto di un appassionato, di uno che la domenica si fregia del vostro abigliamente in qualsiasi caso.... di un motociclista che non riesce più ad avere la sua moto come era quando la ha acquistata... di un consumatore che non si sente assistito in nessun modo.

A Presto

Davide Pala

scusa eh, ma perchè class action? sai almeno di cosa si tratta?
inoltre, titolari dell'azione sono solo le associazioni dei consumatori ( art. 140bis codice del cosumo) quindi da solo non la puoi fare, puoi al limite - da solo - aggiungerti ad una azione già iniziata

senza contare che la reposabilità del mediocre servizio (o addirittura errata riparazione) nel caso da te descritto non è imputabile alla ducati ma al singolo service, che è un soggetto giuridico separata dalla casa madre.

invece che perdere tempo a scrivere mail kilometriche (e inutili dal punto di vista giuridico) o a cercare elementi per una class action campata per aria, io inizierei a contestare l'errata riparazione effettuata al vero responsabile, ovvero all'officina, prima che il tuo diritto si prescriva....

perchè non ti informi prima di parlare? ho usate il termine class action poichè indica un azione di massa non per forza legale, grazie alla mia chilometrica mail ducati si sta muovendo e se te invece di scrivere commenti veramente campati in aria ti informassi sapresti che il sopra citatato Davide Pala ha già fatto tutto quello da te suggerito

"daltaddo":

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senza contare che la reposabilità del mediocre servizio (o addirittura errata riparazione) nel caso da te descritto non è imputabile alla ducati ma al singolo service, che è un soggetto giuridico separata dalla casa madre.

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Per quanto riguarda invece prendere i soldi dei tagliandi (che siamo obbligati a fare dal services) e vendere merce ducati allora li sono la stessa cosa vero? i signori in questione lavorano con una tuta con dietro scritto ducati, me ne frego se son giuridicamente diversi ok?

"Yassassin83":

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perchè non ti informi prima di parlare?

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Il socio è un avvocato... penso ne sappia qualcosa in piu di tutti noi messi insieme...

1) class action è un termine tecnico/legale/giuridico che vuol dire una cosa soltanto , quindi la prossima volta scegli meglio il titolo

2) beh, puoi fregartene quanto vuoi ma la sostanza non cambia...
se vuoi far valere dei diritti devi farli valere nei confronti dei responsabili dal punto di vista giuridico...

poi, vedi tu, il mio era un consiglio, se hai davvero già fatto tutto quello che bisognava fare ben per te altrimenti quando a furia di scrivere email lunghe ed inutili (dal punto di vista legale intendo) alle persone sbagliate saranno decorsi i termini per agire contro i veri responsabili e tu non potrai più fare niente, beh ricordati che è solo colpa tua

ah, piccola delucidazione:
a) quello che paghi di tagliando (che non è obbligatorio effettuare presso gli store/service anche per le moto in garanzia, visto che esiste una normativa apposita) lo paghi allo store e non alla ducati, che non ne prende un centesimo

b) sui ricambi la ducati ha già guadagnato, infatti per contratto ogni store/service deve acquistare un certo budget di pezzi , se poi li riesce a rivendere è un problema dello store visto che ducati si è già fatta pagare

"Duca Sauzer":

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"Yassassin83":

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perchè non ti informi prima di parlare?

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Il socio è un avvocato... penso ne sappia qualcosa in piu di tutti noi messi insieme...

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era riferito ai consgli che mi dava a proposito della rivalsa sull'officina... per quanto riguarda la sua preparazione tecnica non discuto

"daltaddo":

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1) class action è un termine tecnico/legale/giuridico che vuol dire una cosa soltanto , quindi la prossima volta scegli meglio il titolo

2) beh, puoi fregartene quanto vuoi ma la sostanza non cambia...
se vuoi far valere dei diritti devi farli valere nei confronti dei responsabili dal punto di vista giuridico...

poi, vedi tu, il mio era un consiglio, se hai davvero già fatto tutto quello che bisognava fare ben per te altrimenti quando a furia di scrivere email lunghe ed inutili (dal punto di vista legale intendo) alle persone sbagliate saranno decorsi i termini per agire contro i veri responsabili e tu non potrai più fare niente, beh ricordati che è solo colpa tua

ah, piccola delucidazione:
a) quello che paghi di tagliando (che non è obbligatorio effettuare presso gli store/service anche per le moto in garanzia, visto che esiste una normativa apposita) lo paghi allo store e non alla ducati, che non ne prende un centesimo

b) sui ricambi la ducati ha già guadagnato, infatti per contratto ogni store/service deve acquistare un certo budget di pezzi , se poi li riesce a rivendere è un problema dello store visto che ducati si è già fatta pagare

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Sai cosa odio di voi avvocati? è il cinismo con cui affrontate le cose, per voi basta che la legge dica quello e quello è PUNTO cioé non so se ti rendi conto che le tue risposte vanno in una sola direzione... sembra quasi fosse colpa mia! io capisco che la ducati c'ha tutte le sue bele clausoline che la riparano da molte rotture di balle... ma in questi discorsi DOVREBBE anche essere presente il sentimento del cliente, si definiscono una società vicino al cliente e poi invece ci attacchiamo ai dettagli legali? BRAVI! Comunque caro socio non ho nessuna intenzione di giudicarti ne sul piano lavorativo ne su quello personale, chiudo questo commento specificando che le prime righe sono solo il mio personale punto di vista su un mestiere che troppe volte dimentica la parte umana di ogni azione ma qui andiamo OT.... ti ringrazio per i consigli e ti auguro buona giornata

Scusa ma fammi capire tu speri che la Ducati si metta a fare beneficenza? Se non è suo compito non è suo compito. Sarebbe da elogiare se lo facesse, non da denigrare se non lo fa, visto che non è suo DOVERE. Io sono ignorante, ma se le cose così stanno (dette da chi non è ignorante), puoi solo rifarti sul Concessionario...
Comunque ti faccio i miei piu sentiti in bocca al lupo perchè so cosa significano certi prroblemi!

io per esperienza ti posso dire che: al Ducati Service di via Gregorio Vll con la vecchia gestione mi sono trovato male, la nuova gestione non la frequento...altresi mi trovo bene presso il Ducati Service di via Appia che, a detta di molti lavora male, d'altro canto ho avuto due esperienze negative da Lenci...ho trovato gente con la puzza sotto il naso che si, ascoltano il tuo problema e poi ti trattano da incapace...perche LORO sono I meccanici e tu non sai un cavolo...
Che dire? le nostre esperienze sono in contrapposizione

"Yassassin83":

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Sai cosa odio di voi avvocati? è il cinismo con cui affrontate le cose, per voi basta che la legge dica quello e quello è PUNTO cioé non so se ti rendi conto che le tue risposte vanno in una sola direzione... sembra quasi fosse colpa mia! io capisco che la ducati c'ha tutte le sue bele clausoline che la riparano da molte rotture di balle... ma in questi discorsi DOVREBBE anche essere presente il sentimento del cliente, si definiscono una società vicino al cliente e poi invece ci attacchiamo ai dettagli legali? BRAVI! Comunque caro socio non ho nessuna intenzione di giudicarti ne sul piano lavorativo ne su quello personale, chiudo questo commento specificando che le prime righe sono solo il mio personale punto di vista su un mestiere che troppe volte dimentica la parte umana di ogni azione ma qui andiamo OT.... ti ringrazio per i consigli e ti auguro buona giornata

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cinico? può darsi...preferisco pragmatico come definizione....di base (sottolineo, di base...non sempre)  le vittorie morali non contano un cazzo...se non son accompagnate da vittorie "vere" soprattutto se di mezzo ci sono i soldi....e questa è una verità che ti consiglio di imparare alla svelta.

io vedo molto al di là della norma, ma caro mio, considerato che la norma alla fine è l'unica cosa che conta se si devono rivendicare diritti non è utile perdere tempo discutendo sui "doveri morali" di una società...non è scrivendo cose come "ti capsico, che bastardi, scrivi a motociclismo....sputtanali" che ti aiuto, anzi in questo modo di solito ci si tira la zappa sui piedi!

invece di perdere tempo ed energia nel filosofeggiare su quello che dovrebbe fare la ducati se abitassimo nel mondo delle favole mi limito a esaminare i fatti e valutare le possibili soluzioni....

e se per caso le tue azioni ( lettere alla ducati, "class action" e discorsi vari con relative perdite di tempo) ti hanno fatto perdere il treno e son decorsi i termini per fare un'azione nei confronti del vero responsabile...beh scusami ...ma sì E' COLPA TUA....