No, non mi sono sbagliato, il Desmosedici è un BICILINDRICO. Seguite il mio ragionamento..
L'evoluzione del bicilindrico Ducati negli anni ha visto diminuire sempre di più il valore della corsa e di conseguenza aumentare quello dell'alesaggio (per chi non è pratico di questi termini l'invito è quello di leggere la pagina del mio sito dove viene tutto spiegato in maniera semplice, il link si trova nella pagina principale e non nel menù di sinistra). Questo comporta diversi vantaggi, il principale dei quali la possibilità di ottenere regimi di rotazione sempre maggiori. Il Testastretta montato sulla 998R ha raggiunto la cilindrata massima di 999cc con un alesaggio di 104mm e una corsa di appena 58,8mm (rapporto corsa/alesaggio 0,565) dai 66mm del 916. Continuando di questo passo però insorgono dei problemi, l'alesaggio troppo elevato introduce dei problemi di combustione, sempre più difficile da controllare e ottimizzare. Come posso diminuire ancora la corsa senza aumentare l'alesaggio? Semplice sdoppiando pistoni e cilindri. Il Desmosedici è un motore del tutto nuovo come idea, non si può paragonare al bigbang già sperimentato nel Motomondiale, qui non si tratta di distribuire gli scoppi in maniera differente, qui si è creato un bicilindrico con quattro cilindri, capite l'innovazione ed al tempo stesso la semplicità alla base del progetto? Un quattro tradizionale ha quattro scoppi ogni due giri dell'albero motore (ciclo completo), il Twinpulse invece ne fa solo due. Se prendessi un quattro cilindri in linea o a V tradizionale e decidessi di farlo funzionare con lo stesso principio, non durerebbe più di un giro di pista. Questo perché le sollecitazioni sono quelle di un bicilindrico e gli organi meccanici interni devono essere dimensionati adeguatamente per sopportare le forze maggiori che questo tipo di motori esercitano sulla meccanica. Quindi il motore deve essere stato progettato e nascere già per funzionare in questa maniera.
Poi il mantenimento del Desmo, la disposizione ad L sono altri fattori che lo legano a filo diretto con i motori Ducati attuali. Avrete capito che a me piace un casino il Desmosedici il punto è che sarà difficile immaginare una sua commercializzazione ed anche se fosse a che prezzo? Già un Testastretta base sta sopra i trenta e qui dovremo partire da almeno quaranta.
Aspetto i vostri commenti..
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Cristiano 'MostroBestia'
http://web.tiscali.it/mostrobestia[Modificato da CMB 06/02/2002 12:27]