Marchetti a Daytona con la 1098

Mi corre l'obbligo di segnalare questo importante evento, in primo luogo per l'amicizia che mi lega a Dario e secondariamente perchè l'evento è da evidenziare in quanto è la prima gara ufficiale a cui partecipa una 1098 e speriamo che sia l'inizo di una lunga serie

Dario Marchetti torna a Daytona, sulla pista che già per due volte lo ha visto vincitore nelle categorie BOT e Sound of Thunder. Sul tracciato della Florida il pilota bolognese prenderà parte alla Bike Week, la manifestazione che apre la stagione della velocità motociclistica americana e che ha il suo clou nella 200 Miglia: disputerà numerose gare in varie categorie.
Marchetti è uno specialista del tracciato americano, su cui corre già da parecchi anni e su cui ha conquistato anche numerosi podi; questa però sarà un’edizione molto particolare, perché vedrà l’esordio agonistico della nuovissima Ducati 1098 S, che il bolognese tre volte campione italiano di endurance per primo porterà in gara. Per giunta in una configurazione quasi di serie.
«Con quella moto non serve di più – ha spiegato Marchetti -. Me ne sono accorto appena l’ho provata a Kyalami. Dovevo scegliere tra la vecchia 749 preparata e questa, ma sono bastati pochi giri. Decisamente meglio la 1098, a livello di guida c’è una gran differenza. Cambierò soltanto la mappatura della centralina e lo scarico. E penso che basterà per avere una moto vincente. Vado a Daytona per salire sul podio, voglio essere il primo che porta alla vittoria una 1098. Magari più di una volta».
Per correre con la 1098 Marchetti rinuncerà alla 200 Miglia, limitata alle moto preparate secondo il regolamento Xtreme, ma ha comunque in programma una decina di partenze: BOT, Sound of Thunder, Formula USA, Formula Sport Twins, Heavyweight Superbike, Unlimited GP e Supertwins.
Arriverà a Daytona venerdì 2 marzo, accompagnato da un meccanico italiano, ma sarà schierato da una squadra statunitense: di nuovo la Ducati Miami, importatore per la Florida.
Fino ad ora sono stati quattro gli italiani vincitori a Daytona: Giacomo Agostini (1974-200 Miglia), Marco Lucchinelli (1987-BOT), Gianfranco Guareschi (2006-BOT) e per due volte Dario Marchetti (2004-BOT e 2006 S.O.T.).

Mandello del Lario (LC)- 28 febbraio ’06:

Gianfranco Guareschi rilancia la sfida nella BOT-Battle of Twins “Formula 1”, una delle gare più attese nel cartellone della Bike Week 2007 di Daytona.

Ad un anno dal trionfo che lo vide, in sella alla Moto Guzzi MGS-01, dominare entrambe le manche davanti a Ducati, Honda e alle ambiziose Buell XBRR, il rider di Parma è l’uomo da battere. La sua MGS-01 # 88 scenderà in pista il 4 marzo, quando le bicilindriche più potenti del mondo saranno impegnate nel catino di Daytona per le prove cronometrate, mentre il 5 e 6 marzo, con partenza alle 14:30, prenderanno il via le due gare che determineranno la classifica finale.

Guareschi, oltre alla Battle Of Twins, prenderà parte anche a Sound of Thunder, gara destinata ai bolidi in configurazione Superbike. Questo gli consentirà di accumulare ulteriori chilometri su un tracciato che, con curve sopraelevate e rettilinei interminabili, è sicuramente atipico rispetto ai circuiti europei.

Per la trasferta americana la Moto Guzzi MGS-01 vestirà una speciale livrea con evidenti richiami al tricolore e alla bandiera a stelle e strisce americana. Il team potrà contare sul prezioso sostegno della Moto Guzzi USA, presente a Daytona con un’imponente struttura espositiva che includerà la possibilità di partecipare ai demo ride destinati ai modelli Norge 1200, Griso 1100 e California Vintage. Inoltre l’evento sarà una straordinaria vetrina per il debutto di Cycle Image di Ormond Beach, il nuovo dealer Moto Guzzi per l’area di Daytona. La cronaca delle prove e delle gare saranno pubblicate sul sito ufficiale www.motoguzzi.it.

speriamo che sia una bella battaglia fra di loro....ma che la spunti la 1098s !..........

non c'è nessuna possibiltà di vedere le gare in televisione???

ho parlato alle 14 con Dario è bello carico in questo momento è Miami dove ha seghuto i test a banco della moto che ha dato 162CV (da notare che è praticamente di serie) ma dice che ha una curva di coppia molto bella.
Oggi parte per Daytona e domani...SI COMINCIAAAAAA

Cercherò, senza rompere troppo le palle, di sentirlo più avanti per avere notizie fresche.

WoW!!!
Tienici aggiornati Z@co!

Ma sono tutti così gli amici che hai??

[Modificato da FrenkDM 01/03/2007 18.27]

domani chiamo anche Gianfranco e sento com'è messo

La scuderia NCR CORSE parteciperà alla prossima gara di Daytona il 5-6 marzo. Saranno quattro le moto NCR impegnate al Daytona International Speedway nelle classi BOTT e SOT del campionato AHRMA.

Nella categoria Battle Of The Twins NCR CORSE schiera il suo pilota ufficale Valter Bartolini su MILLONA ONE SHOT, Larry Pegram su NEW BLUE e Nick Ienatsch (giornalista della rivista Cycle World) su NEW BLUE. Un’altra MILLONA ONE SHOT verrà portata in pista da un pilota-cliente NCR.

Valter Bartolini sarà impegnato anche nella categoria Sound Of Thunder sempre su MILLONA ONE SHOT.

NCR, inseme a Ducati North America, celebrerà il 30 Anniversario della vittoria di Daytona del 1977 di Cook Neilson su Ducati 750SS “Old Blue” preparata da Phil Shilling. NEW BLUE, nuovo modello NCR, avrà quindi l’onore di celebrare l’impresa di Neilson, puntando ad ottenere il massimo risultato nella sua categoria di riferimento.

Le moto MILLONA e NEW BLUE saranno in mostra durante tutto il Daytona Race Week (7-10 Marzo) nell’area NCR del Ducati Village all’interno del Paddock sotto la torre Nextel.

APRILIA TUONO VINCE LA 500KM DI DAYTONA

Fantastica vittoria della bicilindrica di Noale che, con un equipaggio tutto italiano, si impone nella velocissima gara di durata disputata nel più celebre e prestigioso “superspeedway” americano. Terzo posto per la Aprilia Tuono degli americani Eastock-Luke.

Daytona (USA), 5 marzo 2007 - E’ stato l’inno di Mameli dedicato ai piloti Aprilia a suonare nel main event del primo dei due week end della Daytona Speed Week, il più grande e spettacolare evento motociclistico del mondo.

L’Aprilia Tuono 1000 R ha infatti conquistato la vittoria nella prestigiosa 500 km di Daytona, disputatasi ieri sul celebre superspeedway della Florida, usuale regno delle “Nascar”, compiendo i 105 giri in 3 ore, 18 minuti e 25 secondi.

Unico equipaggio completamente italiano tra le 44 moto al via, i piloti Aprilia Gianni De Matteis e Federico Aliverti hanno compiuto una gara stupenda, andando a vincere su una pista che non ha uguali nelle competizioni motociclistiche, caratterizzata da due curve sopraelevate che si percorrono in piena velocità, seguite da un tratto misto.
Con una gara di attacco, e sfruttando la grande esperienza acquisita dalla casa di Noale nel Mondiale Endurance, l’Aprilia Tuono ufficiale ha progressivamente scalato posizioni.

A 8 giri dal termine, la bicilindrica 1000cc di Noale ha attaccato i leader della gara Ulrich-Acree su Suzuki 1000. A lungo le due moto sono state affiancate a oltre 250 Km/h, poi la motocicletta italiana ha preso progressivamente vantaggio fino a chiudere la gara con un margine di 12 secondi. A completare la fantastica prestazione Aprilia, sul gradino più basso del podio è salita un'altra Tuono, quella degli americani Estock-Luke.

“Vincere in uno dei templi del motociclismo mondiale ci riempie di orgoglio” ha affermato Leo Mercanti, Direttore del Brand Aprilia. “A Daytona in questa occasione si raduna il meglio del mondo motociclistico americano, con condizioni di gara, stili di guida e regolamenti ben lontani da quelli abituali per i costruttori e i piloti italiani. Ma siamo stati in grado di competere ai massimi livelli anche in un contesto così diverso, dimostrando che la passione e il grande know how motociclistico non hanno confini. La vittoria e il 3° posto di Daytona sono un ulteriore tassello della crescita di Aprilia negli Stati Uniti, un mercato sempre più importante nelle strategie di diffusione internazionale del Marchio”.

L’affermazione di Aliverti e De Matteis è particolarmente significativa perché Aprilia Tuono ha gareggiato in configurazione standard, assolutamente identica alla moto naked di serie, ovvero senza alcuna carenatura, nonostante le altissime velocità delle sopraelevate.

Fin dalla sua nascita l’Aprilia Tuono si è imposta come la moto naked più sportiva e veloce del mercato, vincendo a ripetizione i vari campionati dedicati alle moto “nude” e disputando con onore altre gare classiche quali il “Tourist Trophy” e il GP di Macao.

Con l’affermazione su un circuito teoricamente “impossibile” per una moto senza carenatura e a manubrio alto come il superspeedway americano, la Tuono ed i suoi piloti hanno raggiunto un risultato di eccezionale prestigio.

alla mia domanda come sta andando? lui ripsonde:

" male, abbiamo diversi problemi e non riusciamo a risolverli"

per correttezza, ma sopratutto per lasciarlo lavorare in pace, non ho approfondito...ma lo sento domani

in sella alla Guzzi prototipo MGS vince la prima gara...
di più non so appena posso vi comunico

con il prototipo costruito da lui e suo padre che mai aveva messo le ruote in pista ma aveva girato solo a banco (167cv alla ruota) si è fatto un primo posto nell BOT e un secondo nella Sound of Thunder

167 cv alla ruota su un MGS???
Da paura!
Cmq il 1098 si rifara' ampiamente nel corso della stagione,preferisco un vittoria della Guzzona che a parte il campionato supertwins non avra' altre occasioni di mettersi in mostra!

Ho trovato questo

DAYTONA

http://www.motoblog.it/post/6710/ncr-millona-vince-a-daytona-con-valter-bartolini

Simone

Il binomio italiano conferma la sua supremazia anche nella seconda conclusiva frazione e conquista la Battle of Twins 2007 che vale la vittoria n°3332 del palmares Moto Guzzi.

Mandello del Lario, 7 marzo 2007 –

La missione di Gianfranco Guareschi sul circuito di Daytona è terminata con la seconda vittoria consecutiva di manche, una doppietta che lo consacra vincitore della Battle of Twins 2007.

L’obiettivo di ripetere la sorprendente prestazione del 2006 è stato raggiunto dopo un serrato quanto spettacolare duello con Valter Bartolini, andato scena nel corso dei 10 giri inanellati sul circuito di Daytona.

Dopo una partenza che ha visto Guareschi involarsi davanti alla NCR Millona di Bartolini e alla Ducati 1098 di Marchetti, il duo di testa si è sfidato a suon di continui avvicendamenti al comando della gara, mettendo a segno oltre 15 sorpassi che hanno infiammato il tifo degli oltre 40000 spettatori presenti a Daytona.

A chiudere i giochi è stato l’affondo finale compiuto da Guareschi nell’ultima tornata, quando all’uscita dalla parabolica ha affiancato Bartolini portandosi al comando proprio davanti alla bandiera a scacchi.

Sul podio un raggiante Guareschi ha dichiarato: “Sono ritornato a Daytona con un obiettivo e l’ho raggiunto. Non è stato assolutamente facile, ma ho disputato due gare tiratissime che hanno fanno di questa vittoria la più bella della mia carriera. Devo ringraziare tutto lo staff Moto Guzzi e Piaggio USA che mi ha supportato in questa trasferta e soprattutto il pubblico, davvero straordinario nel tributare affetto e passione per la Moto Guzzi”.

Il trionfo di Guareschi nella Battle of Twins 2007 consente di aggiornare il palmarès Moto Guzzi, ora a quota 3332 vittorie conseguite in competizioni internazionali. Un successo che celebra degnamente la ricorrenza dei 50 anni dall’ultimo titolo iridato conquistato dalla Moto Guzzi nel 1957 da Keith Campbell.


1
Gianfranco Guareschi
Moto Guzzi MGS-01



2
Valter Bartolini
NCR Millona


3
Dario Marchetti
Ducati 1098

comunque............. tute moto italiane guidate da piloti italiani!!!e tutte bicilindriche!!!......meglio di cosi!