[M900] La Caffettiera W.I.P.

?

Ehm...almeno due parole socio...

Non l'ho mica capito...

Suspance........

per ora sembra solo spam....

attendiamo..

No, niente spam (prima che qualcuno mi chiuda l'account).

Quello non è esattamente un dito medio, bensì un dito indice che avrete di certo visto in giro.

Cmq ecco un'anteprima:



Il motore è di un SS 900 a valvole grosse (che ha causato dei problemi di reperimento di un pignone adatto), le forcelle provengono da un 916 (ho dovuto montare i cuscinetti da 25mm per farci passare il perno). Il resto ve lo racconto più avanti...

Quello in fotografia è il basamento del motore che si è spaccato a ridosso dell'attacco del telaio.



La stessa cosa è avvenuta dall'altra parte. Dopo un lungo e costoso tentativo di saldatura (che, ha dispetto delle assicurazioni di chi l'ha fatto, ha ceduto miseramente) e dopo aver consultato diversi fabbri e saldatori (tutti concordi che non c'era niente da fare) ho trovato un motore SS 900 da un preparatore di Brescia. E così, accompagnato da un mio caro amico, ho fatto un'operazione mordi e fuggi e mi sono accaparrato il motore per 320 Euro (la frizione è completamente nuova, così come le cinghie di distribuzione).



Riportato il motore a casa dovevo decidere il da farsi. Limitarsi a sostituire il motore o approfittarne per un bel restyling?

Visto che "il cuore conosce ragioni che la ragione non conosce" la scelta non poteva che essere una...

Dopo circa 80.000 km in giro per l'Italia (e parte della Francia) e nelle peggiori condizioni atmosferiche, il nero metalizzato originale ha iniziato a cedere in più punti. Dopo aver vagliato diverse combinazioni di colore, ho deciso di verniciarlo di nero opaco. Questo per lasciarmi un certo margine di manovra nel caso avessi deciso di cambiare colore a cerchi e serbatoio (il nero sta bene con tutto, gli altri colori no). Ma prima è toccato preparare il telaio per evitare che la sabbiatrice (prima) e la vernice (dopo) danneggiassero le sedi dei cuscinetti di sterzo e le varie filettature.



I tappi di sughero (tenuti fermi da un'asta filettata) sul canotto si vedono, i bulloni utilizzati per tutti fori e i filetti un pò meno. La verniciatura è stata eseguita presso una ditta che si occupa di lavorazioni industriali (tanto che il Monster sia un cancello lo dicono tutti).

Durante lo smontaggio delle forcelle, una di queste ha pensato bene di iniziare a pisciare olio. E vabbè, tanto le avrei comunque fatte revisionare. Contattato un Ducati Service in provincia di Roma, il preventivo per la revisione e la sostituzione dei paraoli era superiore ai 300 euro. A questo punto rientra in scena il preparatore di Brescia che mi propone le forcelle revisionate del 916 complete di perno (come già detto è da 25 mm, il Monster originale è da 17) a 250 Euro.

A questo punti i più smaliziati di voi avranno subito pensato alle piastre di sterzo. O no?

Infatti:

Diametro Piastra inferiore 916 = 53 mm
Diametro Piastra inferiore M900 = 54 mm

Diametro Piastra superiore 916 = 53 mm
Diametro Piastra superiore M900= 50 mm

La piastra superiore è stata portata in rettifica e alesata di 3 mm. Per la piastra inferiore invece è stato utilizzato un lamierino sottile (preso dalla copertura di un termosifone) e sagomato a misura per stringere per bene le forcelle. Detta così sembra un schifezza ma il lamierino è praticamente invisibile.

Visto che oltre un restyling volevo fare una revisione completa, ho cambiato cuscinetti e parastrappi. Ovviamente quelli anteriori sono ora da 25 mm, assieme alla boccola di plastica che sta al centro.

Il preparatore che mi ha venduto il motore mi aveva garantito la totale compatibilità con il mio Monster. E in effetti il montaggio procedeva abbastanza beni senza nessun problema serio, se si escludono le solite viti e bulloni che fanno storie e altre cose minori. Addirittura siamo riusciti a montare la sospensione posteriore:



Ed ecco il primo vero INTOPPO! (gli esperti avranno già capito)

L'alternatore del SS 900 valvoloni è a due fili, mentre il regolatore di tensione originale del mio Monster era a tre.

Scartata l'idea di sostituire l'alternatore, il socio (che mi sta aiutando a dare vita alla mia creatura) ha rimediato un regolatore di tensione a due poli di origini sconosciute. Poco importa, basta che funzioni!

I coperchi dei registri del forcellone erano abbastanza usurati e così ho decisi di cambiarli. Sono andato in Ducati e dal computer risultava che i coperchi erano uguali sia destro che sinistro per M600 e M750, mentre per l'M900 quello sinistro aveva un codice proprio. Sia io che l'impiegato eravamo perplessi, ma alla fine stabilimmo che era solo una delle tante stranezze del mondo dei ricambi. Montati i coperchi la spiegazione del codice diverso si palesò con agghiacciante limpidezza:



Il coperchio sinistro dell'M900 è più stretto all'interno per non andare ad interferire con i dadi del portacorona! Praticamente ci passava solo un foglio di carta, non poteva andare. Le mani sapienti del mio meccanico (della macchina però) hanno fatto si che il coperchio prendesse le misure corrette e così non ci sono più stati rischi per la salute del portacorona.

Che bel lavoro che stai portando avanti!!
complimenti!

"blackzuck":

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Che bel lavoro che stai portando avanti!!
complimenti!

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Grazie, è da settembre 2010 che ci lavoro ma per una serie di problemi e traversie è proceduto tutto a rilento.

beh i lavori, da quello che mi pare d'aver capito, sono parecchi e quindi per ottenere un bel risultato ci va tempo.
tienici aggiornati sul tuo work in progress.

... NASCONO SEMPRE PER CASO!

Il bellissimo parafango in carbonio che avevo in precedenza (stile 851) aveva i fori con un interasse diverso rispetto alle forcelle del 916. Sta storia della compatibilità cominciava a farmi girare le scatole...

Ma la fortuna mi ha assistito perché il Mago da cui ho portato tutti i pezzi a verniciare, aveva un parafango di un 916 in carbonio, che però era strappato nella parte inferiore. Allora il Mago mi ha proposto di verniciarlo nella parte inferiore in nero opaco per poi sfumare verso il carbonio (coperto con del trasparente opaco). L'idea mi sembrava intrigante e così ho dato il via alla verniciatura.

Il risultato è stato sorprendente:



Ora la qualità della foto non è delle migliori, ma il carbonio si vede eccome. Allo stesso modo è stato verniciato il parafango posteriore e il tegolino. (NO! Non la taglio la coda, mi piace così! )

nera e gialla è spettacolare come resa!

Notare anche la valvola angolata di 90 gradi verso l'esterno, che non crea problemi quando bisogna attaccare il compressore per verificare la pressione. Ovviamente una valvola così è montata anche sul cerchio posteriore.

22 euro ben spesi...

Bei lavori, bravo e benvenuto...
Fatti spostare la discussione in "vivere" dai moderatori, avrai maggior visibilità.

Sempre in tema di COMPATIBILITA', un altra sorpresa è giunta dalla frizione: (scusate la scarsa qualità della foto, provvederò quanto prima)



Sulle prime non capivo perché il coperchio presentava degli attacchi simili (anzi identici) a quelli delle pinze freno. Poi il Socio mi ha svelato l'arcano. L'attuatore della frizione è dentro il coperchio stesso!

La frizione, invece di essere spinta dall'interno verso l'esterno con l'attuatore montato a sinistra, viene spinta verso l'interno dall'attuatore montato a destra. Era un vecchio sistema che adoperavano in Ducati (anche sulle 851). Onestamente sono molto contento di avere questa particolarità, anche se ho dovuto rifare la tubazione di collegamento con la pompa e studiare il passaggio migliore. E meno male che non avevo comprato l'attuatore tradizionale in ergal...

Questa non la sapevo. Ma puoi aprire comunque il coperchio, no?

ehm sulle 851 non c'era quel sistema e nemmeno quella frizione a bagno d'olio o a secco che sia...

frizione a secco con l'attuatore in quella posizione l'ho visto solo sulle F1 750

"morix":

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ehm sulle 851 non c'era quel sistema e nemmeno quella frizione a bagno d'olio o a secco che sia...

frizione a secco con l'attuatore in quella posizione l'ho visto solo sulle F1 750

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Concordo sulla F1 ma anche le prime 851:



O no?

"Lance":

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Questa non la sapevo. Ma puoi aprire comunque il coperchio, no?

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No, però si possono fare dei fori sagomati. Stando ovviamente attenti a non toccare la struttura principale.

mi ricordo le foto della presentazione del motore 4v dell'851 ed aveva la classica frizione a secco.... mai vista così.

"morix":

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mi ricordo le foto della presentazione del motore 4v dell'851 ed aveva la classica frizione a secco.... mai vista così.

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Ma la Ducati è famosa per utilizzare roba vecchia sulle pre-serie...

... PER LA VELOCITA' DI PUNTA (e allora possiamo fregarcene!).

Sto benedetto perno da 25mm delle forcelle del 916 continua a mietere vittime. Dopo i cuscinetti è il turno del rinvio del contacilometri (nonché tachimetro) che è anche lui da 17mm. Poco male, così ho tolto anche l'antiestetico cavo che va dalla ruota al cruscotto.

Il vero problema è che il rinvio provvede a riempire lo spazio tra la battuta del cuscinetto ruota e la forcella. Così, dopo aver speso un'ora abbondante tra calibri e spessimetri, ho fatto preparare una boccola in alluminio che vada a colmare il vuoto.

Per chi se lo stesse chiedendo: la velocità la prendo con un tachimetro/contachilometri da bicicletta in vendita da Decathlon a 19.90 euro. E' l'unico che porta il fondo scala a 3 cifre (299 km/h) e già l'avevo sperimentato sul M900.

ma quanto mi piacciono questi tread.la foto del parafango nero giallo non voglio immaginare come sarà nel completo

"florian":

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ma quanto mi piacciono questi tread.la foto del parafango nero giallo non voglio immaginare come sarà nel completo

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Anteprima del posteriore:



Quello indicato dalla freccia è il vecchio motore.