Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?

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Legionario900
00domenica 26 aprile 2009 17:52
Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
Quand'ero bambino e guardavo le gare di F1 con mio padre mi domandavo sempre perchè le auto non cominciassero subito a correre all'impazzata ma dovessero percorrere quel giro ad andatura moderata.
Le risposte erano del tipo "per controllare che tutto sia ok" o "per scaldare le gomme" ecc.
Or mi domando: il giro di ricognizione, F1, MotoGP, SBK che sia, ha una sua reale e soprattutto irrinunciabile utilità?
vido18
00domenica 26 aprile 2009 19:25
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
pensa che si fa anche il giro di allineamento  §88§ ...cioe ad un determinato orario prima della gara entri in pista fai il giro e ti metti in griglia.....poi il giro di ricognizione,poi via a palla...e fondamentale farlo per scaldarsi "fisicamente e mentalmente"almeno un pochino,per vedere la pista anche se si e vista mille volte,per sentire che la moto/auto sia tutta ok...ecc..
Z@co
00lunedì 27 aprile 2009 15:02
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
piu che altro è appunto un giro che ti permette di visionare la pista dopo una giornata (o mezza se hai fatto le prove al mattino) che non entri e che dopo che spesso si sono svolte latre manifestazioni che possono aver segnato la pista con macchie d'olio o strisciate e che se ti si presentano all'improvviso possono disturbarti e deconcentrarti. In teoria dovresti anche visionare i punti fissi dei commissari e verificarne la visibilità e presenza.
Altro grande vantaggio è quello di scaricarti una parte di adrenalina e di tensione che inevitabilmente sale sulla griglia.
Potrà sembrare inutile ma quando sei li ti rendi conto che serve :)
Ryushito
00martedì 28 aprile 2009 10:05
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
credo aiuti anche ad "approcciare" psicologicamente con la pista subito dopo l'uscita dai Box/paddok.
Una sorta di "preliminari" prima del rapporto.
Z@co
00martedì 28 aprile 2009 10:26
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
"Ryushito":


credo aiuti anche ad "approcciare" psicologicamente con la pista subito dopo l'uscita dai Box/paddok.
Una sorta di "preliminari" prima del rapporto.


adesso capisco perchè in quel giro io sono sempre lento e arrivo quasi sempre a schierarmi per ultimo :)
`Ryo`
00martedì 28 aprile 2009 11:51
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
"Z@co":


"Ryushito":


credo aiuti anche ad "approcciare" psicologicamente con la pista subito dopo l'uscita dai Box/paddok.
Una sorta di "preliminari" prima del rapporto.


adesso capisco perchè in quel giro io sono sempre lento e arrivo quasi sempre a schierarmi per ultimo :)



come stoner che dice che lui arriva sempre per ultimo così le gomme non si raffreddano mentre aspetti gli altri che si posizionano.... :)
K.PAX
00martedì 28 aprile 2009 12:59
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
"Z@co":


"Ryushito":


credo aiuti anche ad "approcciare" psicologicamente con la pista subito dopo l'uscita dai Box/paddok.
Una sorta di "preliminari" prima del rapporto.


adesso capisco perchè in quel giro io sono sempre lento e arrivo quasi sempre a schierarmi per ultimo :)



Ti piacciono i preliminari eh!

Buongustaio!!! :D
Legionario900
00martedì 28 aprile 2009 17:42
Re: Giro di ricognizione: retaggio nostalgico o necessaria procedura?
Sì insomma, una necessità più psicologica che tecnica
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