Vi racconto una cosa...
Visto che alla fine è più che una sensazione, allora non mi sbagliavo..:lol: :lol: Però la Bibbia rimane la Bibbia, con i consigli su come sfondellare gli scarichi omologati, i nomi degl altri marchi oltre ai Termignoni e tutti gli altri consigli. Questo non lo hanno potuto mettere..
Però hanno fatto un lavoro abbastanza pulito, non è una semplice copia, diciamo che si sono ispirati al mio sito..:23: :23: 8| Non sono per niente imbufalito, anzi la cosa mi fa piacere, il MostroBestia (parlo del sito) è nato non per vendere o per fare soldi, non è un sito commerciale, è tutto frutto di nottate passate a scrivere della mia passione per il bicilindrico italiano. Quindi non soffrirò di nessun tipo di concorrenza da questo fatto, voi mi conoscete e sapete chi sono e cosa ho fatto. A me basta questo.
Però voglio raccontarvi un fatto che nessuno conosce, forse ne parlai una volta a Mansell, ma non credo se lo ricordi. Un anno e mezzo fa non passavo dei bei momenti con il lavoro e decisi di fare domanda per lavorare in Ducati. Cosa poteva esserci di meglio per me? Era il mio sogno e ci provai. Venni chiamato per un colloquio, avevo fatto domanda per ricoprire la figura di collegamento fra l'azienda e il popolo Ducatista in quello che era il nuovo sito web ufficiale. Ascoltare le voci di chi le Ducati le guida tutti i giorni per riportarle filtrate e sintetizzate alla Direzione aziendale per orientare le scelte di marketing e produzione. Questo sarebbe stato il lavoro principale, poi mi sarei occupato anche della realizzazione del sito web e di tante altre attività legate al settore informatico. Bene inizio il colloquio e leggiamo insieme ad una ragazza del personale il mio curriculum. Cercai di far capire che per me non sarebbe stato un lavoro come un altro. Poi mi presentano una giovane signora che è tuttora una delle responsabili in Ducati.com, non ricordo il suo nome, ed alla fine del colloquio accennai al mio sito web che ormai era online da un pò. Sapete come presero la cosa? Male, bene.. no NIENTE, non mi fecero una domanda dico una. Ma che cavolo era la cosa più importante, stavo già scambiando le mie opinioni con decine di Ducatisti in tutta Italia (e non solo..) proprio anche tramite il mio sito. Ci rimasi male, lo potete capire. Ci salutammo nel pomeriggio dopo che feci anche il colloquio in lingua con un tipo americano e il colloquio finale con il boss di Ducati.com. Ci speravo ma i mesi passavano e niente. Poi mandai più di una mail e mi risposero che il posto era stato occupato da un passaggio interno. Questo per farvi capire come avvengono le selezioni in Ducati, ora è più importante avere una laurea e magari non sapere niente di moto. La Ducati è diventata un'azienda come un'altra, quello che conta è il fatturato, è il marketing più becero, la crescita viene valutata con i numeri scritti su un pezzo di carta o in qualche lucido proiettato, le selezioni del personale sono un semplice terzo grado. Una mucca da mungere, tutto qua. Però adesso si vince in SBK ma guardate che si vinceva anche trent'anni fa quando le Ducati pisciavano olio e perdevano i pezzi sul serio altro che adesso. Vi chiedo un'ultima cosa, se nel 2002 venissero prodotte le stesse moto del 2001 ma si puntasse sulla qualità, sul servizio al cliente, su una distribuzione migliore dei centri assistenza non credete che questo sarebbe ugualmente un successo per l'azienda? Cavolo allora si che si differenzierebbe da tutti gli altri marchi in maniera netta, pago venti/trenta milioni una moto ma saprei perché. Invece nella mia regione, le Marche, ci sono due Ducati Store e un centro assistenza... :( :40: :40: Fortuna che il mio meccanico, che ha su una tutazza tutta nera (di grasso..) e le mani d'oro, ha preso a cuore il mio mostro. Ma se non ci fosse lui?:58: :58:
----------------------------------------------
Cristiano 'MostroBestia'
http://web.tiscali.it/mostrobestia