Partendo da una vecchia Ducati 750 SS è stata costriuta una Cafe Racer che ispirata a l nostro grande Francesco Baracca e da Asso dell'aviazione durante la Prima Guerra Mondiale (oltre 60 duelli aerei; 30 velivoli nemici abbattutti). Nel 1917 aveva adottato come insegna personale un cavallino rampante nero, il simbolo che poi sarà donato dalla madre di Baracca ad Enzo Ferrari per la scuderia di Maranello.
Infatti le sovratrutture sono sata creata da zero utilizzando alluminio battuto a mano e rivattato come nella migliore tradizione aeronautica dello scorso secolo.
Ma la preparazione non votata solo al Vintage ,ma vengono sapientemente miscelati elementi Hi Tech , come il gruppo luci/frecce posteriori , composte da led e posizionate all'interno delgi scarichi.
Le piastre delle forcelle sono in vera opera di cesellatura con fregi in rilievo e logo Ducati in bella vista .
Anche il reparto freni ha subito notevoli miglioramenti con l'adozione di elementi Beringer di scintillante tono di rosso.
Ma la pecca poco visibile ma da vero intenditore è la microcamera nascosta nella finta mitragliatrice applicata sul cupolino , e che rimanda le immagini ad uno schermo all'interno del cruscotto.
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