Bho, anche quando è passato in yamaha i rischi erano tanti, ma tanti tanti, eppure ci è riuscito, il suo successo credo sia legato alla ricerca di stimoli che riesce comunque a trovare ad ogni campionato.
Rossi in SBK lo vedo meno probabile che in ducati per la MGP, che è gia una bella utopia.
Il successo di Rossi non è legato solo al suo talento, ma anche al lavoro del team che si porta dietro e con in quale è ormai in simbiosi, inoltre il colosso jappo gli ha messo a disposizione tanti soldi e carta bianca per una moto da reinvantare da zero.
Il tutto non concilia assolutamente con la filosofia Ducati, che ha un progetto da portare avanti ma che al momento è ancora troppo Stoner dipendente.
Ora mi sta bene tutto, ma io vorrei capire se è veramente fruttuoso il lavoro di Guareschi che prepara le diverse D16 in base ai vari piloti che la dovranno cavalcare, come fa lui a sapere lo stile di guida effettivo dei diversi piloti??