Da gpone.com:
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La Honda, ex potenza numero 1 del motomondiale, ridotta al ruolo di vassalla non solo della Yamaha ma anche della Ducati, in attesa di mettere mano ai piloti a fine 2010, ha deciso di dar loro una ulteriore opportunità ricostruendo la squadra.
Dalla Yamaha sono in arrivo due ingegneri elettronici, Andrea Zugna e Cristian Battaglia, fino ad ora responsabili dello sviluppo dell’elettronica della M1. Nelle intenzioni della Honda, probabilmente, la coppia dovrebbe portare con sé competenze importanti per quanto riguarda la gestione elettronica del motore. Una mossa che potrebbe essere il preludio per un passaggio della stessa Honda alla Marelli che già equipaggia oltre ché la Yamaha anche la Ducati.
In partenza anche Carlo Luzzi, telemetrista di Jorge, che ha lasciato anch’egli la casa di Iwata per approdare alla HRC dove occuperà lo stesso ruolo al fianco di Dovizioso. Il suo posto in Yamaha dovrebbe essere preso da Davide Marelli, ex telemetrista di Vermeulen in Suzuki...
...C'è da notare che fino a poco tempo fa le case giapponesi consideravano semplicemente poco onorevole rubarsi piloti e tecnici e per questo motivo era estremamente difficile che, alla fine della stagione, ci fossero cambi di casacca...
Sotto un certo punto di vista, però, questa "novità" è anche segno di maturità del motociclismo (e dei giapponesi) perché è segno che nei reparti corse in Giappone si va facendo strada l'idea che a vincere non è più solo un pilota, quanto piuttosto una intera squadra. """"
Meno male che qualcuno si accorge che a vincere non è solo il pilota...