"Frenk":
"K.PAX":
Visto l'attuale valore del pezzo di carta alias "laurea" e viste le conoscenze tenniche della maggior parte dei laureati nei loro campi negli ultimi anni, non mi stupisco più di tanto che ogni tanto vengano fuori notizie di questo tipo. Un papiro da appendere al muro ed esibire "orgoglionamente" non si rifiuta mai a nessuno.
la laurea ad honorem non è spendibile e questo è ancora peggio sotto alcuni punti di vista.
Non sono 100% d'accordo sul valore della laurea. Certo uno può arrivare ovunque senza, ma vuoi mettere la soddisfazione seduto al cesso? Io personalmente pernso di non essere stitico per questo!
Frenk. La mia era solo un'amara riflessione sullo stato attuale dell'istruzione in italia. Per colpa forse ho generalizzato, facendo come si suol dire di tutta l'erba un fascio. Ma se mi consenti, il post che ho scritto mi è scaturito dopo aver avuto a che fare in questi anni con diverse generazioni di dottori ed ingegneri (attenzione per generazioni intendo diverse età). Quello che mi ha stupito è che molti laureati di "giovane" età non erano in grado di assolvere al meglio il lavoro specialistico per cui avevano sudato e studioato all'università.
Atteso che non è mia intenzione offendere chi la laurea se l'è sudata, voglio capire come oggi possano succedere cose come quella per cui è stato aperto questo thread. Il discorso di base, secondo me, si può ricondurre a sole due domande:
E' colpa del bassissimo livello dell'istruzione italiana se chi si laurea (anche se meritatamente) non ha la preparazione necessaria per affrontare il livello di concorrenza che il mondo oggi impone?
Oppure ormai il mondo dell'istruzione è visto oggi solo come una catena di montaggio in cui, come ho detto, un pezzo di carta non si rifiuta a nessuno?
Troy cosa ti rende più orgoglioso della 1199 Panigale?
CHE HA ANCORA DUE PISTONI
RESPECT!!