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DMC - Ducati Monster Club Forum Mondiale del Ducati Monster

Il futuro DUCATI: passione o marketing?

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    acquazzone
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    Smarmittino
    00 31/08/2010 14:14
    Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Apro questo topic per dare spazio alle interessanti opinioni che, meno pertinentemente, stavano affollando quest'altro topic:  Ducati rinuncia alla Superbike!

    Dalle ultime notizie sulle scelte aziendali e visti i nuovi modelli usciti, opinioni contrastanti vedono valorosi appassionati dibattersi sul futuro della Ducati: si omologherà al mercato Giapponese? diventerà un mero "sex simbol" senza sostanza? perderà la sua genuinità in favore del mercato? è possibile adempiere alle leggi del mercato conservando la propria identità? diverrà un marchio di consumo con  profumi e amenicoli vari? gli attuali appassionati verranno traditi in favore di facoltosi motocilcisti da bar, sempre belli e puliti, che non sanno nemmeno cos'è il desmosromico a cui basta sfoggiare la moto al pari di un Rolex? fara la fine dell'Alfaromeo, della Porche, della Ferrari o della Triumph? secondo voi cos'è Ducati?

    Inauguro il confronto citando Miguel Galluzzi, creatore del Monster:

    Secondo me la Monster è una cosa che va oltre il marketing. E’ soltanto un riflesso di quello che stava succedendo nella nostra società in quel momento.
    All’epoca la gente aveva bisogno di semplicità… Venivamo dagli Anni 80 in cui nei paesi industrializzati c’erano gli eccessi di tutti i tipi, soldi facili. Negli Anni 90 c’era invece il bisogno di ritornare a qualcosa di molto semplice, non però di una semplicità banale, ma qualcosa di ricco nei contenuti e molto semplice da capire. Era una mia ipotesi, ma alla fine ho scoperto che rifletteva il pensiero di tanti. Per la Ducati o per la Cagiva (in quel momento eravamo insieme) la Monster è stata la fortuna, ma se anche avesse avuto un altro nome avrebbe avuto lo stesso successo, perché la semplicità è lì dentro, si percepisce.
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    D@go
    Post: 8.610
    Fedelissimo del DMC!
    00 31/08/2010 14:37
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    La passione alla fine è sempre stata piu' che altro una leggenda metropolitana ...

    L'operaio alla catena di montaggio Ducati (oggi come venti anni fa) pensate davvero che lavori con piu' passione di un operaio della Fiat ?

    Ma soprattutto c'è qualcuno che ancora non ha capito che lo scopo di Ducati , sin da quando è nata è semplicemente quello di realizzare utili ?

    Possiamo interrogarci su quali siano le migliore strategie per realizzare tale fine (vendere moto , ovvero realizzare utili) , ma prima di tutto bisogna comprendere questa semplice quanto banale verità ...

    Lo scopo di Ducati , come di qualunque altra impresa commerciale è quello di realizzare utili .


    dago70 su instagram
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    Alfetta
    Post: 292
    Smarmittino
    00 31/08/2010 14:46
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Diciamo che l'obiettivo è fare utili facendo moto come si deve, questo pensa il progettista... il problema nasce quando il manager vuole utili a tutti i costi e abbastanza sicuri... stiamo a vedere chi "l'avrà vinta"...
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    Lance
    Post: 21.576
    DMC nelle vene!!!
    00 31/08/2010 14:46
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Questo é vero. Ma sono le strade che si intraprendono a dimostrare la passione, ovvero il modo in cui si realizzano gli utili. L'operaio alla catena di montaggio non conta, a lui il lunedì fa schifo comunque.... Sono i menager a dover dimostrare che Ducati punta si agli utili, ovviamente, ma non rinnega lo spirito originario del marchio.
    Ultimamente questo non accade, e finché ci sarà gente come del Torchio ai vertici, non accadrà più.

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    The Day After Tomorrow
    Post: 8.429
    Fedelissimo del DMC!
    00 31/08/2010 14:47
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    "Lance":


    Questo é vero. Ma sono le strade che si intraprendono a dimostrare la passione, ovvero il modo in cui si realizzano gli utili. L'operaio alla catena di montaggio non conta, a lui il lunedì fa schifo comunque.... Sono i menager a dover dimostrare che Ducati punta si agli utili, ovviamente, ma non rinnega lo spirito originario del marchio.
    Ultimamente questo non accade, e finché ci sarà gente come del Torchio ai vertici, non accadrà più.

    sono d'accordo con te! §42§
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    acquazzone
    Post: 347
    Smarmittino
    00 31/08/2010 15:04
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Lo può fare senza omologarsi allo stile jap?
    Fin'ora ha mantenuto una forte identità per certi versi in contrapposizione con parte del mercato, per me questo è un pregio, un valore.
    La nuova spinta verso il mercato sembra presupporre una politica di profitto piuttosto spinta, che potrebbe trascurare il fattore moto infavore degli utili.

    Mi ricorda un po' la rivista "Le Scienza" a cui ero abbonato.
    Vantò per anni, come segno di serietà, di non essere mai scesa a compromessi con articoli di facile consumo del tipo"Perchè i buchi neri sono neri" che hanno facile presa col pubblico preferendo pubblicare articoli di spessore. Anche la grafica era seria e sobria e i numeri fino a circa il 2002 (naque nel '68) sono sempre stati riviste di pregio, anche da tenere. Nessuna (o poca) pubblicità e comunqeu pertinente al carattere scientifico della rivista. Poi è subentrato un ufficio vendite, la copertina ha iniziato ad essere più colorata e con l'atomo al posto dei puntini sulle "i"; gli articoli più corti con più foto e immagini e più fruibili per tutti ma immancabilmente superficiali; pubblicità di scarpe e auto in seconda di copertina; hanno addirittura fatto una linea di magliette. Ora Le Scienze va bene, ma è divenuto uno deit anti, io non lo leggo più e non ho altro da leggere di valore pari al precedente.

    Quando disdii l'abbonamento, l'allora direttore prof. Enrico Bellone, mi contatto personalmente per chiedermi il perché: elencate le mie ragioni, mi disse che infondo nemmeno lui era d'accordo con le scelte dell'ufficio vendite ma che per sopravvivere erano necessarie.

    E mi so detto: ma la rivista è morta comunque. Le Scienza non c'è più, quella rivista attuale con o stesso nome potrebbe esser Focus.

    Allora mi chiedo: bene il danaro, ma se non devo più esistere, meglio esistere poco e significare qualcosa che non sia solo un successo commerciale, altrimenti, tanto valo che mi metta a far pizze (tanto per dirne una).
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    D@go
    Post: 8.610
    Fedelissimo del DMC!
    00 31/08/2010 15:17
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Anchio ritengo che le attuali scelte del managmentsia davvero di corto respiro ...

    Oggi puoi ancora vendere ( peraltro ad un prezzo folle ) un monser 1100 S con mono posteriore ohlins senza cinematismo (!) senza regolazione del precarico (!!!) ed in cui l'altezza del retrotreno è funzione dell'usura della catena (!!!!!!) perchè la gente (ormai a torto) ancora ritiene che le Ducati siano costruite meglio e che abbiano dotazioni migliori ...

    Ma primo o poi i nodi vengono al pettine .

    Per capirci , le ohlins delle prime 999 erano ancora ritenute ohlins "vere" (quelle dei 996R e 998R sono per davvero equivalenti a quelle aftermarket) .

    Oggi invece ormai tutti sanno che le Ohlins del 1098 hanno lo stelo con tin solo su mezza superficie , che la cartuccia è di ferro e ceh son fatte dalla Marzocchi su licenza ... e la gente ormai parla di ohlins "finte" .

    Per risparmiare tre lire in produzione hanno di fatto sputtanato l'appeal che tali componenti avevano ...


    dago70 su instagram
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    spirit
    Post: 9.836
    Occupazione: Marketing-Planer
    DMC nelle vene!!!
    00 31/08/2010 15:50
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    d@go un mio amico mi disse una volta "io vorrei fare questo e quello, ma i costi non me lo permettono, visto che quello che il mercato vuole puo' costare un tot e non una lira di piu!".. tra quello che vuoi e puoi fare c'è di mezzo il successo o il fallimento. è cosi semplice!

    tu ti prenderesti un hornet al prezzo di una mv brutale? no, vero?
    ma nemmeno spenderesti 5000€ in piu per un 1198 o un monster, vero?

    vuoi la cosa superspeciale con i dettagli fatti a mano? i prezzi son quelli di bimota, con motore 1100, se ti va bene ok, altrimenti circolare!

    io lavoravo in un altro ramo, in cui le particolarietà dei componenti non interessavano nessuno. per il cliente, anche quello un po piu informato o ricercato, non vedeva la differenza tra meccanismo A e B, il primo pero' costava un 25% in piu, era bello da vedere nella pubblicità ecc ma in fondo quello B ti permetteva di spendere di piu nella pubblicità e non nella qualità! nel design e non nella durabilità del prodotto..

    criticare i punti da te detti sta pure a chi gestisce uno store, agli importatori ecc  ma se il mercato chiede ohlins (o freni da cappottare la metà dei piloti), allora servi ohlins e se non ci stai coi costi, beh risparmi dove puoi.. sta alla ohlins dire alla ducati "non ci sto!", se non lo fa, gli sta bene di sputtanarsi il nome!

    cmq questa discussione è posta male dall'inizio, temi triti e ritriti da quando uscirono s4r, 999 ecc

    alla fine tutto, lo sport motociclistico, come quando si facevano corse in mezzo alla gente negli anni 50-60, è volto a vendere di piu', perché se non lo fai, chiudi i battenti.

    parlate di marketing, poi pero' reagite al video semiamatoriale di ktm, triumph, che altro non è che un modo di fare pubblicità... sciacquatevi la bocca prima di sparare cazzate! tutti fanno pubblicità e il marketing include anche il prodotto, il prezzo, lo store e cosi via. non esiste vendita senza interazione venditore-compratore, mettetevelo bene in testa! e questo passa da tanti canali o pensate che alcune marche se ne escano nelle testate motociclistiche cosi bene solo per il piacere o per caso????


    SVEGLIA!

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    spirit
    Post: 9.836
    Occupazione: Marketing-Planer
    DMC nelle vene!!!
    00 31/08/2010 15:59
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    si puo' morire in bellezza, vedi café racer in italia.. rimane pero' una morte! vedi morini, vedi buell, vedi tante altre ditte e marche!

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    DesmoJoker
    Post: 3.887
    Monsterista implume
    00 31/08/2010 16:13
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    se dovessimo rimanere alla vecchia passione senza evoluzione non si andrebbe da nessuna parte, quindi ben vengano le scelte commerciali che fanno in modo che una piccola impresa italiana possa in qualche modo competere nel mercato mondiale.
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    D@go
    Post: 8.610
    Fedelissimo del DMC!
    00 31/08/2010 16:22
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Non sono daccordo , e trovo inappropiato il paragone con gli orologi .

    Nel campo delle moto , sofisticazione meccanica e qualità sono se non immediatamente , molto facilmente apprezzabili ...

    Un orologio è un oggetto fine a se stesso , in cui la sofisticazione meccanica è dettata da ragioni che nulla hanno a che vedere con l'utilizzo (se compro un orologio da 30'000 € non è certo perchè mi segna l'ora meglo dell'orologio cinese da 5 euro ... se compro un 1098R , magari non lo sfrutto , ma comunque mi accorgo che va meglio di una Gladius )

    Andare a produrre le ohlins Iin talia e soprattutto facendole in economia per risparmiare quattro euro (parliamo davvero di cifre risibili) a mio modo di vedere è una cazzata tremenda .

    Nel breve ottieni un modestissimo guadagna (non è che Ducati venda centinaia di migliaia di moto con le ohlins) nel medio , nemmeno lungo perido quel piccolo risparmi si traduce in perdita secca in termini di moto vedute in meno perchè "non vale la pena di spender soldi in piu' per avere le ohlins finte" ...

    Difatti il monster S , su cui sono andati al risparmi con la componentistica ha venduto pochissimo come poco ha venduto il 1100 in generale ...

    Di Hyper (moto equivalente come componentistica ai vecchi monster) , e di Hyper S invece se ne è venduto un discreto numero .

    Fammi capire dunque perchè la Ducati può permettersi di produrre una Hyper S con ohlins posteriore decente , cinematismo sospensione ed asta regolabile , cerchi forgiati e pinze monoblocco mentre è "costretta" a fare il monster 1100 S con cerchi e pinze  dell'Hyper base ed una sospensione posteriore ridicola ...

    Sono propio curioso !


    dago70 su instagram
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    IMPERIALE
    Post: 3.575
    Monsterista implume
    00 31/08/2010 16:23
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Lo sapete che + leggo ste cose e + ho l'impressione di non capirci un tubo di moto !?!
    Ohlins finte, Ohlins vere.
    Moto (Ducati) e componentistiche che costano un botto con tanto di nomina, ma che non sono quello che dovrebbero essere !!! Mah.

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    =RoadRunner=
    Post: 3.306
    Occupazione: Impiegato
    DesModeratore
    Monsterista implume
    00 31/08/2010 16:26
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Beh ragazzi la storia è iniziata con l'arrivo di questo amministratore delegato, il suo curriculum parla chiaro, arriva dove bisogna massimizzare gli utili, tirare il titolo in borsa e....manco farlo apposta, avere quindi una solida azienda da poter vendere!!!!

    Gli step ci sono tutti.....il nuovo monster è molto più commerciale di quello precedente, per non parlare del Multistrada. Questo signore è stato messo li con un obiettivo chiaro e ha un piano ben preciso. E' stato fortunato quanto è arrivato, perchè la Ducati ha vinto il mondiale MotoGP....adesso che le cose non vanno più come allora e nemmeno in SBK, bisogna tagliare qualche cosa. Ma ripeto, la sua storia la potete leggere ovunque, è una persona che viene presa per massimizzare gli utili.
    Il cuore o la passione non vanno in questa direzione.

    Naturalmente poi saranno i risultati a parlare e noi non possiamo fare altro che stare a guardare, del resto le moto non le facciamo noi, noi abbiamo l'unico potere che ci resta, decidere se comprarle oppure no.
    Ma anche qui entra in gioco un altro fattore....oggettivamente mi rendono di più 100 smanettoni oppure 1000 fighetti da BAR? Beh i fighetti da bar naturalmente!!!! Speriamo solo di non arrivare ad un rap con titolo "El ga el Monster"  :) :) :)

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    Lance
    Post: 21.576
    DMC nelle vene!!!
    00 31/08/2010 16:36
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    "IMPERIALE":


    Lo sapete che + leggo ste cose e + ho l'impressione di non capirci un tubo di moto !?!
    Ohlins finte, Ohlins vere.
    Moto (Ducati) e componentistiche che costano un botto con tanto di nomina, ma che non sono quello che dovrebbero essere !!! Mah.





    Impe sei un grande!!!! Mi hai sganasciato, anche se tu parli sul serio...

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    lespaul76
    Post: 9.923
    DMC nelle vene!!!
    00 31/08/2010 16:43
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    Non saprei...per ora i prodotti piacciono...almeno ai più, che non sono necessariamente degli appassionati nudi e crudi come quelli di un tempo. E probabilmente sono anche tecnicamente meno preparati rispetto alle vecchie guardie.

    Dal canto mio le attuali moto le vedo più "infiochettate", ben vestite graficamente, ben rifinite e anche molto guidabili. Moto che, rispetto alle vecchie, sono più facili e intuitive e che vanno mediamente bene più o meno ovunque.

    Bisogna vedere poi cosa succede se ci si sposta dal mondo della strada a quello della pista, quando le si spreme davvero.

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    D@go
    Post: 8.610
    Fedelissimo del DMC!
    00 31/08/2010 17:03
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    A mio avviso la "cultura" motociclistica non è cambiata negli ultimi anni .

    La differenza è che quindici anni fa c'era chi come oggi comperava un monster senza sapere che cosa volesse dire distribuzione perchè per sentito dire da chi ne capiva qualcosa quella era una moto speciale ... oggi invece quello che non sa che cosa sia una distribuzione desmodromica compra il monster perche pensa che chi ne capisce qualcosa la ritenga una moto speciale .

    Il problema è che chi ne capisce qualcosa non ritiene piu' il monster un mezzo speciale , e prima o poi la voce arriverà anche a quello che non sa cos'è la distribuzione desmodromica !

    E' una boutade la mia , ma solo sino ad un certo punto


    dago70 su instagram
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    acquazzone
    Post: 347
    Smarmittino
    00 31/08/2010 17:23
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    cosa intendi  quakcisa di speciale che è?? o che era? - solo il  sist. desmo ?

    é possibile mantenerlo o fa a pugni col mercato?
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    Fabry87
    Post: 2.741
    Monsterista implume
    00 31/08/2010 17:35
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    quando si progetta qualcosa gli obiettivi sono spendere il meno possibile per avere l'oggetto funzionale.
    il fatto di produrre moto di qualità significa spendere tanto in componentistica che comporta avere una piccola produzione,elevato costo del bene finale e quindi avere una piccola fetta di mercato.
    è ovvio che alcune scelte siano fatte al risparmio ma comunque rimangono funzionali per l'utilizzo del mezzo(vedi 1100).poi che non sia giustificato il costo è un altro discorso.
    sta al consumatore scegliere il prodotto in base alla qualità/prezzo.
    la passione c'è l'ha l'artigiano che fa 50 moto all'anno a mano non una fabbrica quotata in borsa.

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    D@go
    Post: 8.610
    Fedelissimo del DMC!
    00 31/08/2010 17:52
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    "Fabry87":


    è ovvio che alcune scelte siano fatte al risparmio ma comunque rimangono funzionali per l'utilizzo del mezzo(vedi 1100).poi che non sia giustificato il costo è un altro discorso.



    Non basta la mera funzionalità per vendere a certi prezzi .

    Difatti di monster 1100 ne han venduti 4 in croce.


    dago70 su instagram
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    Fabry87
    Post: 2.741
    Monsterista implume
    00 31/08/2010 18:18
    Re: Il futuro DUCATI: passione o marketing?
    "D@go":


    "Fabry87":


    è ovvio che alcune scelte siano fatte al risparmio ma comunque rimangono funzionali per l'utilizzo del mezzo(vedi 1100).poi che non sia giustificato il costo è un altro discorso.



    Non basta la mera funzionalità per vendere a certi prezzi .

    Difatti di monster 1100 ne han venduti 4 in croce.



    no non basta ma sono scelte che si pagano.
    per avere quel prezzo avranno fatto errori durante il progetto o magari il costo di attrezzature e tecnologie hanno fatto lievitare il prezzo.
    il fatto è che hanno ciccato il loro prodotto di punta.
    sicuramente correranno ai ripari nei prossimi anni.

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