la legge 120/2010 ha modificato i termi per le violazioni portando il termine masimo da 150 a 90 giorni.
Art. 201.
Notificazione delle violazioni
. Qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro novanta giorni
dall'accertamento ho evidenziato il termine accertamento perchè non è chiaro quando collocare questo momento e quindi possono sorgere dubbi interpretativi soprattutto in quei comuni che dotati di controllo lettronico deglii accessi devono notificare migliaia di contravvenzioni giornaliere ..e 90 giorni sono decisamente insufficienti
un altro paragrafo del 201 c. 1 "Qualora l'effettivo trasgressore od altro dei soggetti obbligati sia identificato successivamente alla commissione della violazione la notificazione può essere effettuata agli stessi entro novanta giorni dalla data in cui risultino dai pubblici registri o nell'archivio nazionale dei veicoli l'intestazione del veicolo e le altre indicazioni identificative degli interessati o comunque dalla data in cui la pubblica amministrazione è posta in grado di provvedere alla loro identificazione sembra chiarire la situazione ;
la data di accertamento dell’infrazione dalla quale cominciare a contare 90 giorni è diversa dalla data dell’infrazione in due casi
1) la data in cui l’intestario è identificabile nel pubblico registro automobilistico (pensiamo ad un passaggio di proprietà per il quale L’acquirente ai sensi art. 94 non ha richiesto la registrazione al PRA) , in tal caso la data di accertamento è ilo momento in cui il vecchio proprietario mi comunica i dati del nuovo
2) veicolo in leasing ..i questo caso è ovvio che la data di accertamento e quella in cui l’azienda di Leasing comunica i dati del locatario.
Diverse interpretazioni, che purtroppo molti comandi seguono, sono illegittime e contestabili.
Ad esempio mi risulta che vi siano comandi di grandi comuni che intendono per “accertamento” la data in cui verificano la proprietà del veicolo .
I principi che vi ho esposto sono contenuti in una importante sentenza della Corte Costituzionale, la n. 198/1996
http://ricorsimulte.weebly.com/uploads/ ... nr.198.pdf Quindi quando ricevete una contravvenzione controllare bene che la data di accertamento coincida con la data della violazione a meno di non ricadere nei due casi sopracitati
umberto
L'operatore di Polizia Stradale è colui che in un minuto è tenuto a prendere decisioni che Magistrati, Politici, Giornalisti o semplici cittadini avranno giorni, mesi, anni per criticare