00 22/03/2011 17:30
Re: Guerra in Libia
Mi sono accorto che una parte del mio intervento non è stata pubblicata, probabilmente dovuto al rodaggio del nuovo forum, cmq volevo aggiungere che la Risoluzione dell' Onu prevede una no fly zone a tutela dei civili e non quindi operazioni di attacco. L' Italia fa bene a chiedere che il controllo delle operazioni sia assunto dalla Nato, la nostra Cost.ne prevede all' Art. 11 secondo comma: l' Italia consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni" perciò non possiamo attaccare in solitaria ne possiamo fuoriuscire dalla risoluzione delle Nazioni Unite. Come al solito, dopo aver sentito le dichiarazioni dei nostri eminenti corrotti politici, che scambiano il pubblico per privato e si speticano in giustificazioni quando vengono tanata, purtroppo sarà sempre una presa in giro così fin tanto che non entrerà nella testa di tutti gli italiani che fare politica è servire il Paese e non usare il pubblico a fini privati, che stroncare l' odioso fenomeno della corruzione e selezionare con rigore e severità la classe dirigente è necessario per assicurare prosperità, raggiungere e centrare gli obiettivi senza essere soggetti ricattabili. La vera partita in questa dolorosa vicenda umana per gli abitanti della Libia è politica, saper salvaguardare gl' interessi nazionali alla fine del conflitto e sapersi muovere bene sullo scacchiere della diplomazia, ma dubito data la grandiosità dei nostri inetti rappresentati del popolo che si possa andare in rete.
Leggere che un vecchio moribondo di 76 anni prova dolore per le sorti del leader politico libico è l' ennessimo pranzo della giornata che mi è andato di traverso... da vomitare.