"SnOoPy8":
"Greezly":
Sempre nelle interviste del dopo qualifiche, Rossi sembrava essere un pò fiacco e affranto.
ora non so se si siano messi d'accordo, ma se un giornalista in un momento di difficoltà, ti fa una domanda chiusa, il pilota risponde con una risposta già scontata.
Quindi concordo con il fatto che oramai le scuse siano finite. Guareschi oggi per la prima volta mi è sembrato non all'altezza del suo compito (il dubbio c'è sempre stato, lui è un pilota e nient'altro) e ha ancora molto da imparare.
"fermoposta":
E' un professioniosta che con il suo staff ha negoziato quell'ingaggio in Ducati, senza puntare pistole alle tempie di nessuno. Quanti contratti si fanno - ad un certo livello - che poi non conoscono l'andamento sperato?
15 zucche le poteva chiedere - e pretendere - solo lui, fermo restando che credo improbabile la mancanza di clausole che legano il compenso del pesarese, o persino la risoluzione del contratto, al suo rendimento.
Poi, ecco, il rendimento è quello che è, mooooolto più basso di qualunque ipotesi, per quanto pessimistica, si potesse fare all'inizio.
Non è proprio cosi. Rossi ha barattato la sua immagine con Ducati e non il suo talento, perchè si supponeva o si vendeva in modo tale di sembrare dio sceso in terra. Penso che Ducati da parte sua abbia soltanto voluto fare l'investimento per un ritorno di immagine in merchandising cmq sperando di stare sempre sul podio e invece Rossi si è rivelato peggio di quello che si aspettavano.
L'errore di cambiare completamente moto, con uno staff che non ha mai toccato Ducati (quello che rossi si è portato dietro) è stata la mossa più ingenua da fare da parte di una persona/pilota strafottente.
Quest'anno rossi è solo un pilota mediocre/scarso.
E con ciò, Snoopy?...Non ha forse fatto quello che fa qualunque professionista, qualsiasi sia il livello (comunque alto) in cui si trova a sguazzare???
Oggi - età e concorrenza a parte (ed entrambe giocano un ruolo fondamentale nel "piazzarlo" lontano dalla vetta) - non si tratta di dire che Rossi è, o non è, un mediocre.
Si tratta di dire che purtroppo, per come tratta lui la moto (con uno stile di guida "rotondo", alla Melandri) il rapporto tra uomo e macchina si fa più complesso di quanto ci si aspettava e non porta ai risultati sperati. La stessa differenza tra prove e gara dimostra che quando non ha lo "stimolo", il riferimento di quelli che gli girano davanti,...non ha nemmeno il coraggio e la lucidità per aggredire ogni centimetro della pista, come dovrebbe fare. Poi la gara, l'atmosfera, il senso stesso della competizione lo restituiscono ad una dimensione più accettabile, ricordandoci che è sempre VR da Tavullia
Il che ci porta ad una conclusione abbastanza naturale già detta da altri, senza per questo dover sempre scivolare nella tentazione di emettere sentenze non appellabili. NON E' DIO IN TERRA...e nessuno dotato di media scienza e competenza poteva/doveva pensarlo così.
Se si fa un bel bagno di umiltà (davanti alle telecamere ed in seno alla squadra corse), scopre di avere 100 persone pronte ad accontentarlo...e se poco poco ci riescono (lavorando con quel entusiasmo che lui, con certe dichiarazioni, può solo togliergli) può succedere ancora che si ritorni in pista con un pacchetto competitivo e capace di stare lì con il gruppo (nessuno, come dimostra questo campionato, è imbattibile o esente da errori e giornate così così).
Certo, vincere il mondiale con mastini come Stoner e Lorenzo (e Sic.. se la smette) è un altro discorso, ma ricominciare a stare là davanti non è impossibile.