Re: mi spiegate il bavaglio?
La proposta di riforma legislativa, che il Parlamento italiano sta discutendo in questi giorni, prevede, tra le altre cose, anche l'obbligo per alcuni i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.
Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto su una testata giornalistica on-line e, molto probabilmente, anche qui su Wikipedia, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive — di chiedere l'introduzione di una "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti.
dal sito di wikpedia.
A parte il sentimento di squallore e rabbia che provo per il solo fatto che ci sia gente che pensa a leggi simili, il loro tentativo è porre un limite alla rete, oggi sono milioni gl' italiani che accedono a internet e possono farsi un' idea critica dell' operato del governo o dei rappresentanti del corpo elettorale. La legge è incostituzionale, ma come spesso capita servirà al governo tutto Lega compresa a metter una temporanea pezza sulle negligenze dell' operato di questa maggioranza parlamentare e cercare di risalire nei sondaggi. Leggere Paniz che dichiara che ci vorrebbe il carcere per i giornalisti che pubblicano intercettazioni irrilevanti sa di chiamata alle armi, il Paese è totalmente narcotizzato, ma il suicidio è stato provocato da buona parte stessa degli aventi diritto al voto di questo Paese.
La Merkel intanto manda segnali al Paese, ma tutto tace in perfetto stile mafioso nelle beata ignoranza di buona parte di questo Paese che con la pensione, la colazione, pranzo e cena magari mangiando anche cibi scaduti, rinunciando alle spese sanitarie, al dentista ecc... si sente cmq realizzata e felice di vivere nel Belpaese, provo solo repulsione per questo spaccato d' Italia. Il Paese ha cercato in tutti i modi questa situazione sociale ed economica davvero incandescente ci voleva anche questa tegola. Questi anni d' Italia mi stanno suggerendo di rileggere la storia di questo Paese il vero potere mafioso risiede nel Parlamento. Non ci si sorprenda se la percezione dell' Italia all' estero è cambiata, a molti dei nostri connazionali questo Paese sembra essere normale, ma anche nel Mozambico, il Presidente del Consiglio e i suoi lacchè sono oggetto di battute di spirito.
Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo
Articolo 27
«Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici.
Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.»