"DesmoCoki":
Ma si dai non ti offendere...
La prima moto è la prima moto...
Io la prima moto che ho avuto è stata una R6,ed il primo giorno mi sono subito buttato a 220!
Ero proprio un incoscente,e molto ma molto più matto di ora che di anni ne ho 30.
Ora sono passati 8 anni,ed il 1098 che ho adesso lo tiro molto di rado....
Rispetto a prima vado molto più piano,ma guido decisamente meglio.
Come non quotarti.
È fondamentale limitarsi almeno finchè non si arriva ad acquisire una certa esperienza.
Io ho passato 5 anni (tutto il periodo delle superiori) a modificare il motorino (uno slider Yamaha) e alla fine era un missile da 130orari (dico solo motore 80, albero motore, carburatore 24 ecc) che ho ancora nel box a Roma. Ogni tanto provo ad accenderlo per fare un giretto nel cortile di casa e mi domando come cavolo sia sopravvissuto senza cappottarmi o sfracassarmi la capoccia su qualche muro.
Gradualmente (prima con il monster620 poi con la hyper1100) sono arrivato a capire lo spirito Ducatista, quello che ti fa apprezzare una moto italiana, che pennella le curve come un compasso, che ha un rumore che è una musica, che attira l'attenzione, che ogni tanto ti fa imprecare, che ti fa godere ogni km, che ha una coppia pazzesca...che non fa 300 orari.
Prova a fare una strada con un pò di curve guidando senza fretta, concentrandoti sul percorso, sulla guida e sulle sensazioni che il monster ti trasmette (non fissando il tachimetro) e capisci realmente il monster.