Re: Addio SuperSic
Eri vintage senza volerlo essere con quella chioma di capelli mi ricordavi Renè Higuita indimenticabile portiere della Colombia, andavi forte, eri bravo e ti ricorderò come futuro Campione del Mondo perchè quelli come te erano dei predestinati. A tanti il tuo marcato accento romagnolo dava fastidio a me faceva simpatia sembravi un' allegro venditore di piadine farcite di più pesanti ingredienti in circolazione tipo: salsicce, funghi, peperoni, mortadella e squacquerone con uno stupido cliente per la loro combinazione da te si sarebbe sentito dire "mangia che se no si fredda" . In pista andavi forte, volevi vincere ed inseguivi il sogno di tutti i piloti, diventare Campione del Mondo, lo saresti diventato, non avevi paura della mischia, delle spallate e delle entrate decise, avevi fegato.
Eri sorridente anche quando ti giravano e chi come me non ti conosceva faticava a capirlo, ti sei sorpreso quando a Montmelò sei stato scortato dalla guardia civile spagnola perchè minacciato dai supporter di Pedrosa, avevi commesso degli errori come capita al passaggio di cilindarta avevi fame di vittoria quando a volte avresti dovuto aspettare, ma l' esperienza si affina con il tempo, nessuno di noi ne è immune, ecco perchè a sono rimasto sorpreso, non tanto dai piloti quanto dai pareri dei tifosi dettati spesso dal risentimento più che dalla conoscenza di questo sport maschio. Mancherai a noi ma sarà un lungo cammino quello che dovranno affrontare i tuoi famigliari con il ricordo di un ragazzo vincente in pista genuino e sorridente nella vita di tutti i giorni. Non ti avrei visto male prendere parte in una qualche pubblicità della Ferrero dove si sarebbe visto un ragazzo tornare a casa dopo un' intensa giornata di prove in pista ricaricare le energie con un panino con sopra spalmata la nutella e la tua faccia che da sola esprimeva la soddisfazione di addentare quella delizia, in sella alla moto esprimevi la stessa cosa, godevi nell' aprire il gas e preparare una decisa staccata in curva ai danni di un avversario. Oggi sembra di rivivere il 1 Maggio del 1993 quando a lasciarci fu un tale di nome Ayrton Senna oggi 23 Ottobre 2011 sarà ricordato come il giorno in cui un giovane di grandissime aspettative lascia il mondo delle due ruote arrivando a toccare le corde vocali anche di chi le gare non le seguiva!