L'altra sera sono andato in un concessionario..mamma mia!
C'erano sul banco di riparazione una 999r, una 996, una 916 ed una 749. Sono rimasto come un bambino, erano stupende con quei colori pieni e vivi e rigorosamente a tinta unica, senza fronzoli, come le moto da corsa. E' stato strano. Di solito di Ducati stradali in giro se ne vedono poche e devo dire che vederle dal vivo fa sempre un grande effetto. Nn come le Jap, in foto o dal vivo sono sempre loro. Per quante sono sembra che le diano con i punti della benzina (sembra) e poi sono tutte uguali R1, Cbr, Kawasaki. Il fascino è facino nulla da dire. Il problema delle vendite ridotte rispetto alle Japponesi è ormai scontato; costi superiori x prestazioni pegg..., scusate volevo dire per prestazioni migliori anzi prestazioni logiche ed emozionali. Nn capisco perchè la gente compra quelle Jap. E' vero la differenza di prezzo c'è ma una volta fatto 30 si fa 31..o sbaglio! Perchè uno si compra una moto che da 0 a 10.000 può anche fumarsi una sigaretta per poi sparare tutta quella potenza che è anche troppa per l'uso stradale. Misteri e moda da Motomondiale, solo questo. I pregi delle Ducati invece sono infinitamente maggiori. Moto stupende ed originali, cavalli di razza veri e nn diffusi in modo spesso falso sui giornali come le jap, erogazione spalmata dal primo all'ultimo giro, sound da paura, linea + slanciata (mi innamorai della ducati quando vidi al 916 nel mondiale Sbk contro quei furgoni delle jap)e componentistica che già solo quella giustificherebbe il prezzo + alto. Forse per questo una ducati è sempre una ducati; forse anche il mio piccolo 600.