Sei un automobilista disciplinato? Lo Stato ti premia!
FTAOnline
22 giugno 2005
Dal 1° luglio scatterà il bonus di due punti per gli automobilisti disciplinati
Buone notizie, per una volta, dal fronte patente: scatterà infatti a partire dal prossimo 1° luglio il bonus-punti per gli automobilisti disciplinati. Il premio di due punti verrà corrisposto a tutti quegli automobilisti disciplinati, che negli ultimi due anni non hanno subito decurtazioni dei punti della patente in seguito ad accertate infrazioni stradali. L'accredito dei due punti aggiuntivi verrà effettuato con procedura automatica dal Centro elaborazione dati della motorizzazione civile e non sarà necessario presentare alcuna richiesta scritta. Attenzione, comunque, perché è possibile che il premio-punti venga attribuito anche a chi, pur non avendone diritto, non ha ancora visto la registrazione del proprio illecito perché dalla data della contestazione di un infrazione stradale alla data della sua registrazione (con la conseguente decurtazione dei punti prevista dal codice) possono passare anche alcuni mesi. In questo caso i due punti aggiuntivi previsti dal bonus verranno automaticamente ritirati una volta effettuate le necessarie registrazioni. Perché il bonus? La spiegazione arriva direttamente dal Ministro incaricato Pietro Lunardi. "Gli automobilisti in questi ultimi due anni - ha dichiarato il ministro delle infrastrutture e trasporti - hanno dimostrato di aver acquisito un maggiore senso di responsibilità alla guida dell'auto e di prudenza sulla strada. La patente a punti ha generato infatti un autentico cambiamento culturale nelle abitudini di chi guida. E questo, a vantaggio della sicurezza e della vita".
Ma le novità per gli habitué della cara quattroruote non finiscono qui. Infatti tutti coloro che dal 30 giugno 2003 non hanno commesso infrazioni implicanti la perdita dei punti sulla patente avranno diritto al ripristino a quota venti dei punti iniziali con la totale reintegrazione dei punti persi. In arrivo anche una sanatoria attraverso un nuovo decreto previsto a giorni. Entro la fine della settimana infatti il Consiglio dei Ministri effettuerà una serie di modifiche al codice della strada. Tali modifiche seguono una recente sentenza della consulta che ha dichiarato incostituzionali le decurtazioni dei punti-patente nei casi in cui si sia proceduto all'identificazione del veicolo ma non a quella del conducente. Con la nuova sanatoria gli automobilisti che si sono visti togliere i punti in seguito ad una multa solo per essere intestatari dell'auto incriminata (senza una contestuale identificazione) avranno diritto ai recupero dei punti persi. Sempre nello stesso decreto è inoltre prevista la proroga dell'obbligo del patentino per la guida del motorino anche da parte dei maggiorenni: misura che doveva entrare in vigore già dal primo luglio.
Vale la pena ricordare inoltre alcune delle infrazioni più comuni per le quali è stabilita come sanzione la decurtazione dei punti:
punti 10:
superamento del limite di velocità di oltre 40 km; sorpasso in curva; sorpasso di mezzi pubblici fermi per la salita di passeggeri; sorpasso di veicoli in fase di sorpasso; guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti;
punti 8:
inversione di marcia in prossimità di incroci, curve, dossi; divieto dell'obbligo di rispettare la distanza di sicurezza;
punti 6:
passaggio con luce gialla o rossa del semaforo;
punti 5:
sorpasso a destra; conducente senza casco; omessa precedenza; guida senza cinture;
punti 3:
uso di abbaglianti incrociando o seguendo su breve distanza gli altri veicoli; sorpasso senza le condizioni di sicurezza;
punti 2:
arresto irregolare con luce gialla o rossa del semaforo; superamento del limite di velocità di oltre 10 km ma meno di 40 km;
punti 1:
guida scorretta di motocicli o ciclomotori; uso non adeguato di dispositivi luminosi.