Multa: percorrevo la corsia degli autobus

Mi è arrivata una multa per la motivazione descritta ma non mi è stata contestata subito per "non creare intralcio alla circolazione". Si che ero con la macchina, ma è una motivazione giusta???

[Modificato da pompone600 21/03/2006 10.09]

Scritto da: pompone600 21/03/2006 10.07
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> Mi è arrivata una multa per la motivazione descritta
> ma non mi è stata contestata subito per "non creare
> intralcio alla circolazione". Si che ero con la
> macchina, ma è una motivazione giusta???
>

[Modificato da pompone600 21/03/2006
 10.09]

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Di solito è una motivazione giusta... se ti ricordi di esserci passato sulla corsia autobus allora ti conviene pagare..

ciao ragazzi...oggi mi è arrivata la multa per il motivo di cui sopra...
ora
io non ricordo se sia o meno passato per quella strada e a quell'ora (31 ottobre ore 14...potevo benissimo essere al lavoro...ma ripeto non mi ricordo),
mi conviene fare ricorso per 68 euro?? e come si fa???
e se mi hanno clonato la targa????

se eri al lavoro, puoi farti stampare (se sei dipendente) la cronologia del cartellino di ingresso e uscita dall'ufficio. Ma ne devi essere sicuro, se no ti raddoppia la multa.

Giudice di pace cmq con prove concrete.

il gdp non raddoppia quasi mai ma ne ha facoltà .....

è il prefetto che raddoppia x legge

Se riesci a dimostrare che eri al lavoro...non dovrebbero esserci problemi!
Michy

domanda da perfetto ignorante:
ma per questo tipo di infrazioni non dovrebbero avere l'obbligo di fermarti per la contestazione immediata o almeno ricorrere alla prova fotografica?

in assenza di entrambe è la parola loro contro la tua.
se puoi provare di non essere stato là al momento ok (ma resta la rottura di palle difare il ricorso ecc.)
ma se uno non può (per un motivo qualsiasi) provarlo ma sa di non essere colpevole è un'inculata!

Non solo dovrai provare che eri al lavoro, ma anche che la moto non fosse li in quel momento (potrebbe averla usata un'altra persona).
Ci sono foto? I dati del verbale coincidono con i dati della moto?

Devi produrre prove certe e documentate. D'altro canto chi ti ha elevato la multa deve indicare ESPLICITAMENTE E CHIARAMENTE le motivazioni per cui non ti è stata contestata e non certo un laconico "per non creare intralcio alla circolazione".
Devono indicare quali fossero le condizioni del traffico e per quale causa particolare non ti hanno fermato.
Queste sono le ultime indicazioni espresse dall'organo supremo in materia di applicazione della giustizia in Italia (Corte di Cassazione).
Il GdP di solito non aumenta la sanzione ma, se respinge il ricorso, ti fa pagare anche le spese del procedimento... che non sono poche.
Al contrario il Prefetto se respinge il ricorso, applica, come previsto, la sanzione amministrativa nella misura della metà del massimo edittale che spesso corrisponde al doppio del minimo... spesso non sempre.
Ciao

Scritto da: =aandrew= 07/02/2007 12.44
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> Non solo dovrai provare che eri al lavoro, ma anche
> che la moto non fosse li in quel momento (potrebbe
> averla usata un'altra persona).
> Ci sono foto? I dati del verbale coincidono con
i dati della moto?
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infatti. tu potresti anche riuscire a dimostrare che eri al lavoro...ma devi dimostrare anche che la macchina non era guidata da altri.
avresti potuto prestarla ad un familiare o un amico.

ma ne vale la pena per 68 euro?