Re: RIFLESSIONE: belle moto tanti tanti soldi e poi...la Qualita'?
Senza dimenticarsi che Ducati (ma potrei sbagliarmi, non sono aggiornatissimo) è l'unica azienda di moto italiane che sta andando molto bene, secondo me è innegabile che la piega che ha preso, da un po' di tempo a questa parte, è stata quella di un'azienda che fa di tutto per crescere come quantità, non necessariamente come qualità, ma soprattutto fa di tutto per non finire in malora.
La colpa è del mercato e della democratizzazione delle motociclette, non solo(e forse nemmeno) degli Uomini Ducati, che, al contrario, credo che farebbero i miracoli se non dovessero dar retta al mercato.
Una cosa è certa, il mercato delle moto, come tutto il resto, si sta appiattendo. Ducati non è da meno(anche se secondo me ha ancora un gran vantaggio che eredita, che permette di essere ancora sopra agli altri, ma ovviamente è un parere).
L'ho capito quando ha cambiato i freni del 620 e l'ho ricapito quando ha cercato di lanciare una moto che è una bella special prodotta in serie(streetfighter), può piacere o no, ma non è una motocicletta. Una motocicletta nata per essere prima di tutto una motocicletta e poi una base per farci quello che si vuole non sono lo streetfighter e nemmeno il 1098.
Quando il monster è nato ha trasmesso qualcosa, così come il 916, la multistrada, l'hypermotard e anche il 999. Il 1098 e lo streetfighter, così come il nuovo monster credo di no. Sono prodotti prima di tutto commerciali. Fatti apposta per comunicare qualcosa. Credo.
Boh...
Ho comunque una gran fiducia in Ducati e credo che possa conciliare la grande produzione e la crescita di affidabilità con la creazione di gran moto (l'hypermotard è recente, eppure è una motocicletta con tutte le qualità del caso), spero nel futuro.
Ciao
conte06