Moto Gp: la Ducati è boicottata dai media?

"GILLONE":

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"lespaul76":

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"GILLONE":

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sia mai intervistare uno Stoner che ha vinto, ah già non è italiano , beh intervistiamo Suppo chessò....non scopriamo niente di nuovo!

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Non sono d'accordo...specie nel dopo gara hanno gli stessi spazi dedicati alle interviste.

Direi che sarebbe utile anche diversificare il giornalismo di massa (tg e quotidiani) dalle riviste dis ettore, dove il registro cambia.

Del resto non posso pretendere di trovare la ricetta della pasta al pesto e la relativa storia sulle pagine di repubblica o l'espresso.

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Les infatti nell'ultima gara vinta da Stoner nei tg hai traccia di un Intervista a Stoner????non stiamo parlando di fuori giri....stiamo parlando a livello nazionale...dove la visibilità è maggiore....lasciamo perdere và....mi son rotto i maroni di commentare ste cose...

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per questo dico che dovremmo diversificare il tipo di giornalismo. Quello di massa, oltre il calcio e le olimpiadi, non da' spazio ad altro.

Gli sport di settore quale è il motociclismo, non vengono calcolati. In Italia come nel resto del mondo (in america è il football, in inghilterra il cricket, etc) ci sono sport nazionali e non. Purtroppo, perchè lo sport è bello tutto.

"Z@co":

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D'accordo a metà con Severgnini, infatti pur essendo giusta la risposta è incompleta.
Valentino come la Ducati sono italiani, quindi se da una parte c'è chi segue il pilota dall'altra c'è chi segue il marchio, io ad esempio seguo Ferrari e Ducati a prescindere da chi le guida.
I giornalisti DEVONO considerare questo quindi, onori ai piloti italiani, ma MOLTO di più alle piccole realtà "arigianali" frutto della passione e dell'ingegno nazionale, che mettono mettono in ginocchio colossi mondiali...CREANDO POSTI DI LAVORO E RICCHEZZA per la nostra nazione.
Valentino crea lavoro e ricchezza per se e per i giornalisti che lo osannano. Aprite gli occhi cari giornalisti

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§42§

"lespaul76":

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"GILLONE":

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sia mai intervistare uno Stoner che ha vinto, ah già non è italiano , beh intervistiamo Suppo chessò....non scopriamo niente di nuovo!

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Non sono d'accordo...specie nel dopo gara hanno gli stessi spazi dedicati alle interviste.

Direi che sarebbe utile anche diversificare il giornalismo di massa (tg e quotidiani) dalle riviste dis ettore, dove il registro cambia.

Del resto non posso pretendere di trovare la ricetta della pasta al pesto e la relativa storia sulle pagine di repubblica o l'espresso.

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TG sport è...tg sport e non TG CALCIO, quindi dovrebbe parlare di TUTTI gli sport.
La gazzetta dello sport è....la gazzetta dello sport e non la gazzetta del calcio
E così via....il guerrin spoertivo, il corriere dello sport, ecc......


Negli altri paesi che citi, Stati uniti soprattutto, si parla di football, di basket, di baseball, di nascar, di Indy ecc.....

se si togliesse la TV a pagamento dovrebbe occuparsene raisport, che di solito dá spazio a molti sport "secondari"

il ragionamento di Servegnini puirtroppo non sbaglia di una virgola. perchè apparte noi ducatisti e appasisonati di moto ....lla massa la Ducati non se la segue molto....

Per esempio, per noi la Ducati è una super moto perchè la vediamo da sempre vincere in SBk guidata da più piloti di tutte le nazioni...

ovviamente il mio discorso è sull'aspetto  mediatico e non tecnico..

"DESMO_PHATE":

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TG sport è...tg sport e non TG CALCIO, quindi dovrebbe parlare di TUTTI gli sport.
La gazzetta dello sport è....la gazzetta dello sport e non la gazzetta del calcio
E così via....il guerrin spoertivo, il corriere dello sport, ecc......


Negli altri paesi che citi, Stati uniti soprattutto, si parla di football, di basket, di baseball, di nascar, di Indy ecc.....

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Gli stati uniti a livello televisivo sono molto differenti. La tv di stato praticamente non esiste e hanno canalici tematici per tutto. Se vai a vedere qui da noi su sky quanto si parla di ducati (c'è anche una trasmissione completamente dedicata) il suo valore è molto riconosciuto.

Il problema, ripeto, sta sui giornali non specializzati che tendono a curare più l'aspetto mediatico che tecnico.

ma se la Ducati fosse più "famosa": costerebbe di più o di meno!? I ducati center sarebbero più bravi o più cattivi di quello che sono?

Perchè di Monster se ne vedono tanti in giro, ma sono quelli che nella media costano meno .......

bhe, quello è normale...vale per tutte le marche...anche la hornet è più venduta del cbr...

per quanto riguarda il calcio bisogna dire che é lo sport che piú di tutti si puó riprodurre nella quotidianitá, per questo é tanto popolare.

una palla,un po' di spazio, due tre amici e un po' di fantasia e il cortile di casa diventa l'olimpico.

giustamente è semplice il raigonamento.... ma io parto dal presupposto che la Ducati è un piccolo gioiello inmezzo a colosso giappo che sfornano milioni di moto all'anno.....

ripeto sempre come aspetto mediatico....! anche Rossi. in ducati non so se verrebbe e come fanno a dargli tutti quei soldi....non dovrebbero fare altre competizioni...

e volevo sottolienare il fatto che gli Store Ducati ci marciano parecchio sull'esclusività del prodotto..

Dove girano tanti soldi c'e' sempre qualcosa di losco sotto.....fanno tutto per soldi lo si sa

Il motociclismo e la Ducati hanno molto piu' seguito di quanto lo spazio dedicatogli dai giornali lascerebbe supporre .

Basti pensare che la MotoGP non se la cagava nessuno (tanto da finire sul satellite ..) nonostante facesse ascolti solo di poco inferiori alla F1 .

"GILLONE":

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giornalista paraculo con risposta adeguata.....non vedo l'ora che il pagliaccio smetta di correre almeno ci leviamo dalle balls anche tutto sto schifo che si è tirato dietro il personaggio...ogni volta che la Ducati vince  prima ci dicono in che posizione è arrivato il pagliaccio e poi dicono che la Ducati ha vinto , di seguito un intervista al pagliaccio che ci racconta la scusa della giornata per il fatto che ha preso paga...sia mai intervistare uno Stoner che ha vinto, ah già non è italiano , beh intervistiamo Suppo chessò....non scopriamo niente di nuovo!

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I have a dream.. ho fatto 1 sogno, c'era una canale che parlava solo di gare di moto.. in quel posto i giornalisti non erano di parte durante i commenti delle gare.. e valentino faceva il pilota non lo showman..

gia proprio un sogno

"D@go":

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Il motociclismo e la Ducati hanno molto piu' seguito di quanto lo spazio dedicatogli dai giornali lascerebbe supporre .

Basti pensare che la MotoGP non se la cagava nessuno (tanto da finire sul satellite ..) nonostante facesse ascolti solo di poco inferiori alla F1 .

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E' vero...la seguono in motli...a volte però ho l'impressione che chi la tifa soffra la sindrome da eterno insoddisfatto.Cioò si tende a guardare più quello che NON va rispetto a quanto va spesso (molto) bene.

Siamo tifosi passionali e appassionati, per cui accentuiamo le nostre reazioni. Forse non dovremmo sentirci la Ferrari delle moto perchè i piloti non sognano tutta la vita di portare una Ducati alla vittoria (per ora). Ho sentito rossi dire che è strano tifare per una moto, in fin dei conti una creatura dell'uomo e Stoner che non avrebbe chiesto la moto con cui ha vinto il mondiale perchè lui non si affeziona. Non ci si può affezionare a un pezzo di ferro. §52§
Quando i due principali attori degli ultimi mondiali dicono queste cose, mi sembra ovvio che l'attenzione dei media, soprattutto quelli meno preparati, si sposti sulle gesta del pilota o sul cabaret di fine gara piuttosto che sul progetto di un genio.

"lespaul76":

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"DESMO_PHATE":

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TG sport è...tg sport e non TG CALCIO, quindi dovrebbe parlare di TUTTI gli sport.
La gazzetta dello sport è....la gazzetta dello sport e non la gazzetta del calcio
E così via....il guerrin spoertivo, il corriere dello sport, ecc......


Negli altri paesi che citi, Stati uniti soprattutto, si parla di football, di basket, di baseball, di nascar, di Indy ecc.....

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Gli stati uniti a livello televisivo sono molto differenti. La tv di stato praticamente non esiste e hanno canalici tematici per tutto. Se vai a vedere qui da noi su sky quanto si parla di ducati (c'è anche una trasmissione completamente dedicata) il suo valore è molto riconosciuto.

Il problema, ripeto, sta sui giornali non specializzati che tendono a curare più l'aspetto mediatico che tecnico.

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Perfettamente d'accordo, infatti è quello che ho scritto. MA sei stato tu a tirare in ballo l'America ;)

"DesmoJoker":

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per quanto riguarda il calcio bisogna dire che é lo sport che piú di tutti si puó riprodurre nella quotidianitá, per questo é tanto popolare.

una palla,un po' di spazio, due tre amici e un po' di fantasia e il cortile di casa diventa l'olimpico.

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Pallavolo?
Basket?

Sai cos'è. C'è che il calcio lo capisce anche un beota. Nel basket ci son già troppe regole

"motozio":

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Siamo tifosi passionali e appassionati, per cui accentuiamo le nostre reazioni. Forse non dovremmo sentirci la Ferrari delle moto perchè i piloti non sognano tutta la vita di portare una Ducati alla vittoria (per ora). Ho sentito rossi dire che è strano tifare per una moto, in fin dei conti una creatura dell'uomo e Stoner che non avrebbe chiesto la moto con cui ha vinto il mondiale perchè lui non si affeziona. Non ci si può affezionare a un pezzo di ferro. §52§
Quando i due principali attori degli ultimi mondiali dicono queste cose, mi sembra ovvio che l'attenzione dei media, soprattutto quelli meno preparati, si sposti sulle gesta del pilota o sul cabaret di fine gara piuttosto che sul progetto di un genio.

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Riguardo a Stoner il discorso è un po' differente. Gli hanno offerto o la moto del mondiale o la Desmo16 RR col telaio N°27 o N°1. Lui ha scelto l'ultima.

"DESMO_PHATE":

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Perfettamente d'accordo, infatti è quello che ho scritto. MA sei stato tu a tirare in ballo l'America ;)

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Quella era una considerazione generica sugli sport nazionali per ogni paese, non avevo parlato di tv o altro in quel caso.

"lespaul76":

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Il problema, ripeto, sta sui giornali non specializzati che tendono a curare più l'aspetto mediatico che tecnico.

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Quoto Lès, e leggo qui che  è anche il pensiero di altri. Il problema è proprio questo...la ricerca solo esclusivamente dello scoop...e chi ha più impatto sotto questo profilo? chi è capace di colpire emotivamente la gente...la gente,a livello di  massa, si lascia  colpire trasportare infatuare per lo più dalle cazzate, dalle cose che fanno pensare poco e che colpiscono molto...questo è uno dei segreti subdoli della pubblicità. Almeno, nel caso di Valentino, dietro a tutto l'aspetto mediatico non c'è una fregatura, nel senso che viene idolatrato non per i suoi meriti intrinseci ma di meriti intrinseci ne ha eccome (come dice Phate dal punto di vista tecnico ecc...).

Ma accade sempre così, purtroppo...vi ricordate Pavarotti ? quando era in carriera è stato uno dei massimi tenori sullo scenario mondiale...non il più grande in assoluto come in seguito c'è chi ha avuto la pretesa di spacciarlo, ma sicuramente un grandissimo e sottolineo ...issimo; ma non se lo fumava nessuno, quando negli ambiti di appassionati ed estimatori della lirica era famosissimo...quando è diventato famoso anche alla grande massa? quando ha cominciato a fare cazzate...dal concerto di Caracalla, poi Los Angeles e via via a quelle penosissime maratone di canto del Pavarotti and Friends (o come ca@@o si chiamava)...mania di grandezza, di protagonismo che lo hanno portato ad invadere con prestazioni mediocri e discutibilissime le case di tutti attraverso la televisione i giornali ecc. ecc....l'assurdo è che è diventato famoso ed è piaciuto ai più, attraverso una squallida malacopia di quella che era stata invece una fulgida arte...come è possibile questo? semplice, alla gente non interessa di gustare una qualità sopraffina perchè non è capace di farlo...la gente vuole solo essere stupìta !!!! e questo è il motivo del dilagante successo di tutto ciò che è vuoto ed effimero, a tutti i livelli.....veramente tristissimo.

Tornando a noi...Valentino fa notizia perchè è stato capace di crearsi un personaggio e la gente lo apprezza per il "personaggio" cioè per un qualcosa di falso, non per quello che è, cioè un grande pilota e un grande campione.

Come porre rimedio? anche questo sarebbe semplice, proprio attraverso i "media" bisognerebbe educare le persone a ciò che non conoscono perchè così potessero apprezzare le cose per ciò che sono e non per ciò che appaiono.

Scusate, sono andato OT, ma mi è servito per farmi capire meglio, almeno spero.