Aprilia: NO alla Moto 2..

"fillo":

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trovo giusta la scelta di aprilia,ma dovevano farla prima..ora i team che aspettavano le moto si trovano in braghe di tela e si parla di gente come simon e iannone

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esatto.

"alexfrancia":

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"fillo":

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trovo giusta la scelta di aprilia,ma dovevano farla prima..ora i team che aspettavano le moto si trovano in braghe di tela e si parla di gente come simon e iannone

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esatto.

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Chiudere metà reparto corse, quello che ha dato tanti successi all'Aprilia in 250, non deve essere stata una scelta facile. Sicuramente è stata meditata e i giornalisti che stanno muovendo questa critica alla casa di Noale dovrebbero tenerne conto.

Capisco il poblema di piloti e tecnici che si trovano improvvisamente "disoccupati", ma per il prestigio dell'azienda italiana e per non fare il gioco di Honda, la scelta fatta credo sia quella giusta.

D'accordo con Greezly.

Scelte del genere non si prendono dall'oggi al domani. E purtroppo sono cose che sto vivendo sulla mia pelle...

Pienamente d' accordo. Il motore unico non ha più senso della moto unica.

Da gpone.com:

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DOPO IL RITIRO DALLA MOTO2, Martinez non si arrende e avverte: "Martedì in Italia per parlare con Aprilia".

..."Martedì prossimo - afferma il manager valenciano - io e Gino Borsoi andremo in Italia per parlare con i dirigenti di Aprilia per cercare qualche soluzione. Sinceramente ho ricevuto la notizia del ritiro di Aprilia con molta sorpresa. Credevo che il progetto fosse in fase di sviluppo e ancora pretendiamo di contare su Aprilia per il nostro progetto Moto2, anche perchè non abbiamo dubbi sul fatto che la casa italiana abbia tutta l'esperienza necessaria per questo compito. Quello che è chiaro è che vogliamo avere delle assicurazioni riguardo al progetto. Vogliamo dare a Julian Simon e a Mike Di Meglio il massimo dell'appoggio disponibile per ambire al titolo nel 2010. Senza queste assicurazioni non avremo la certezza delle risorse necessarie dai nostri sponsor"...

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A quanto sembra, Aprilia sta lasciando tutti in "braghe di tela".

è giusto che facciano questo tipo di gioco-forza
non è che il prossimo anno ci deve essere l'aprilia a farsi surclassare dal monopolio honda

La soluzione?
Un bel monomarca Honda in Moto2 (telaio e motore) e tutti gli sponsor in SBK, Supersport e Superstock. Con buona pace di tutti!

"Greezly":

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La soluzione?
Un bel monomarca Honda in Moto2 (telaio e motore) e tutti gli sponsor in SBK, Supersport e Superstock. Con buona pace di tutti!

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si ma non si dovrebbero meritare neanche la diretta tv

Come già qualcuno ha detto, reputo assurda la scelta di far correre tutte le moto con un motore unico sia assurda! spero che lo capiranno...

Da appassionato sono contento della decisione presa da Aprilia, soprattutto perché sono del tutto contrario alla Moto2.
La moto2 è una grandissima cazzata. Solo un'altra dimostrazione del comportamento da padrone del mondo che ha la Honda nei confronti del campionato del mondo. Anche in questo caso il passaggio alle 4T era obbligato (come lo è stato anni fa per la MotoGP, dato che ormai lo sviluppo delle 2T non interessava più a nessuno); ma non credo proprio che il modo in cui è stato fatto sia il migliore. Si è uccisa una categoria che ha formato tantissimi campioni (Rossi, Capirossi, Biaggi, Melandri, Dovizioso, Lorenzo, Stoner, Pedrosa, Simoncelli) che hanno vinto su una vera moto da corsa, e la si sostituisce con una categoria dove correranno delle moto con motore STRADALE!!! Perché per quanto possa essere elaborato si tratta pur sempre di un motore CBR600 elaborato. Non ha neanche il cambio estraibile, con l'impossibilità quindi di poter variare i rapporti in base ai circuiti che si affrontano, ad eccezion fatta per la trasmissione finale ovviamente.
Il motore inoltre non potrà essere aperto dai tecnici dei team, che si limiteranno solo alla messa a punto della ciclistica. Togliendo importanza al lavoro dei tecnici che è di vitale importanza, o, almeno, lo è stato fino ad ora (ricordiamoci che quest'anno ha vinto Aoyama, su una Honda, moto che non veniva più sviluppata da 3 anni ormai, e che è stata competitiva solo grazie al lavoro dei tecnici e dei meccanici del team Scott).
Che piloti usciranno da questa categoria? E come si troveranno arrivati in MotoGP, con le infinite possibilità di regolazione che queste moto offrono?
Si dice che la scelta di passare alla moto2 sia stata dettata anche dalla necessità di ridurre i costi, che anche in 250 stavano lievitando pericolosamente. Ma si sarebbe potuto are in altro modo, come ad esempio imponendo un limite al costo delle moto, come si fa in 125 oggi.

a questo punto al posto della moto 2  avrei imposto alle case di correre  con moto di serie (di sicuro i costi sarebbero stati ancora più bassi), magari con gomme e freni che tutti noi abbiamo in srtada, eliminando solo fari e specchi.
basta controlli di trazione e gomme che dopo 100 km sono alle tele.

approvo e condivido la scelta della aprilia

Le cilindrate 125;250 e moto gp(1000) potevano avere un senso in quanto "terreni di prova" per lo sviluppo delle moto stradali,avendo le stesse cilindrate.
In questo modo lavorando su moto "standard" oltre a perdere spettacolo elecaratteristiche di ogni singola casa,si perde anche un terreno di sviluppo da riportare poi sullo stradale.

pessima scelta.D'accordo con Aprilia.

altro che evoluzione !!!
come i gamberi ,indietro

non si può che essere d'accordo con l'Aprilia!!

Alla luce dei risultati imbarazzanti di cui leggevo oggi sui giornali (la m2 ha perso il confronto con la ss), sono ancora più convinto della bontà della scelta.

do ragione pure io !!!!  direi marchio con proprio motore e basta!!