Qualifiche.
Tre sentimenti:
- nostalgia, nel vedere uno Stoner sempre più supercampione e supervincente;
- malinconia, quando lo spot pubblicitario di un noto operatore telefonico ci ricorda che al sachsenring la Ducati detiene ancora il miglior tempo sul giro e la miglior velocità di punta;
- stupore, quando pur di non ammettere gli errori e senza neppure averli compresi, non si vuole tornare indietro per imparare a pilotare una moto diversa e si "sparano" soluzioni improbabili, come quela di omologarla alla concorrenza con un telaio perimetrale.
Tutto ciò mentre Hyden dimostra, senza filosofeggiare troppo, che la moto vecchia potrebbe essere competitiva e stare lassù con i primi.
Il posteriore, la parte che preferisco...