[Frizione] Consigli acquisto antisaltellamento

Anche io prima di provare l'a/s di un mio amico che ha un S4R con l'a/s della STM dicevo che era una cosa solo per la pista e l'uso estremo delle due ruote, e che era solo per fare il fico al bar...poi l'ho provata sulla sua che non è proprio come mamma Ducati l'ha fatta e devo dire che si guidava con una facilità estrema, il sentire ad ogni scalata il freno motore senza inneschi di strani bloccaggi al posteriore e senza dover pensare a frenare,colpo di gas giusto in base alla scalata, scalare e rilasciare accompagnando un poco di frizione è tutto un altro guidare anche se non devi imitare nessun pilota di moto GP. Dopo di che l'ho voluta anche sul mio S2R1000 ed ho scelto questa perchè mi è capiatata come occasione altrimenti sarei andato su STM o altre. La mia mi ha dato qualche grattacapo perchè la 4molle e un poco troppo racing, ma il mio amico con la STM non ha mai avuto problemi di sorta, e devo dire che quando la campana o il tamburo di questa frizione sarà finito rimonterò sicuramente un a/s.

Boh staremo a vedere cosa mi offre il mercato ...
Nel senso vediamo che occasioni trovi .... non voglio spendere una fortuna per la frizione .....
Tanto di tempo ne ho per pensarci

Ciao, quest'inverno volevo regalare una bella frizione antisaltellamento al mio 1000s.
Leggendo qua sul forum ho trovato riportate molte esperienze "negative" che variano da comportamenti irregolari nell'arco della corsa della leva, frizioni che ragliano come asini a i quali si sta tirando le orecchie, perdite del freno motore, strappi, spegnimenti e difficoltosa utilizzabilità. non ultima una mia preoccupazione sul fattore durata visto che la maggior parte funzionano attraverso sfere (plausibilmente in acciaio cementato/nitrurato e successivamente bonificato e poi cromato) che scorrono su rampe in ergal (che per quanto possa essere duro e trattato superficialmente... sempre una lega di alluminio è). Ho mandato un po' di mail ai vari costruttori/distributori e le risposte sono state sempre piu o meno le stesse. in sintesi:
1 la durata per un normale utilizzo stradale si attesta tra i 22000 e i 28000 Km ma tanto finiscono prima i dischi. (allibito dalla risposta)
2 la nostra è la migliore frizione sul mercato.

Ecco... io a questo punto mi sento un tantinino confuso.

c'è qualcuno qui sul forum che sappia indicarmi una buona frizione per uso stradale (per lo piu sui passi di montagna in condizioni di misto stretto) abbinata alla giusta campana e ai giusti dischi?

La domanda forse è banale, ma all'interno di un'infinità di esperienze negative trovate usando la ricerca volevo sapere se chi avesse trovato la quadratura del cerchio si fosse dimenticato di elogiare pubblicamente il risultato ottenuto.

ecco le candidate:

Suter regolabile
http://www.moto-accessori.com/it/frizio ... 1000s.html

Marca non pervenuta
http://www.moto-accessori.com/it/frizio ... nuova.html

Bursi 4 molle
http://www.bursievolution.com/ducati/mo ... nster.html

Bursi 6 molle
http://www.bursievolution.com/ducati/mo ... -1098.html

Ducabike 5 molle (alla quale dover aggiungere la campana in ergal perchè necessita dei suoi dischi che sono in alluminio)
http://www.ducabike.com/prodotti/index.php

Ducabike 6 molle (alla quale dover aggiungere il suo pacco dischi)
http://www.ducabike.com/prodotti/index.php

non ho menzionato stm in quanto siccome vorrei passare in seguito ad hypermotard 1100 s trasferendo tutto il trasferibile, pare che le due moto montino prodotti diversi.


Se qualcuno nel forum avesse uno di questi prodotti o perchè no anche altri e fosse riuscito ad avere buoni risultati in termini di affidabilità, longevità e godibilità nella guida sportiva stradale sarei veramente grato se condividesse l'esperienza, oltretutto in modo da avere in futuro un tread mirato nel quale siano presenti accoppiamenti di certa funzionalità in modo da potersi meglio districare in un segmento affollato da soluzioni purtroppo talvolta non sempre funzionali.

Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione

Io ho una stm evoluzione e non ci rinuncerei mai!!!
Tra quelle elencate da te xò io direi bursi 4 molle...

Sent from my STO CAZZO dual core

ops.... nella foga di creare un tread corretto e il piu chiaro possibile ho finito per scazzare clamorosamente sezione . chedo ai moderatori di spostarla in accessori e mi scuso ancora

Biss, tu con quali dischi l'hai accoppiata?

Con i suoi, ho preso frizione fischi campana ecc assieme

Sent from my STO CAZZO dual core

ok. il kit stm evoluzione funziona. rimane da capire come mai fanno un kit per ogni moto quando invece tutte le ducati con frizione a secco montino in origine il medesimo componente. (almeno credo)

Io ho montato da poco quella della Ducati Corse SBK come scritto in altro post [url]http://www.ducatimonsterclub.it/phpBB3/viewtopic.php?f=9&t=83713#p1650582
ed ho trovato inizialmente diverse difficoltà nel settarla, ma alla fine in officina Ducati me l'hanno sistemata a dovere ed adesso va alla grande. Molto racing come prodotto, le molle sono durissime ed ho dovuto montare anche l'attuatore maggiorato per alleggerirle, ma se ben regolata ti permette una guida fluida anche nel traffico con tutti i vantaggi dell'antisaltellamento, che su un bicilindrico si sentono anche nella guida in città dove il cambio lo usi parecchio sia a salire che a scalare. Per quanto riguarda la durata del tamburo centrale e della campana anche quelle non antisaltellamento sono in lega di alluminio (l'acciaio del vecchio pompone, vi ricordate lo chiamavano il "serpente a sonagli" per il suo din din,è ormai andato in pensione) per cui comunque si usura nei tempi pressapoco che ti sono stati detti.
Io ho acquistato d'occasione, praticamente era nuova visto che non aveva segni, la mia frizione a/s, ma quella originale al prossimo cambio dischi avrei dovuto comunque sostituire campana e tamburo che erano ormai alla frutta con alle spalle 35000 km.

io avevo una bursi 6 molle a sfere e mi sono trovato molto bene in pista

Forest, la bursi 6 molle era il modello evolution? che pacco dischi avevi? a parte quando gli tiravi il collo in pista sul giro tirato, aveva un comportamento omogeneo anche in altri frangenti tipo partenze non troppo lanciate o "passeggiate" in corsia box?

Gilberto, tu a che pacco dischi l'hai affiancata poi... a quello standard (dischi guarniti in acciaio o alluminio e eventualmente che marca e modello) o a quello per 749R? a dirla tutta non sono troppo interessato ad una frizione così racing, ma se rispondi avremo gia pronta un'altra soluzione pronta all'uso

Ho un monster 1000s del 2004 con la frizione a secco "normale". Ho deciso di montarne una antisaltellamento ma non riesco a trovare sul forum notizie sulla differenza tra 4-5-6 molle.qualcuno ha dei consigli?

4-6 molle sono uguali,le 4 molle le usano nelle competizioni perche' nella sede delle 2 molle mancanti mettono perni per l'avviatore esterno per annullare l'effetto antisaltellamento in fase di accensione.a differenza della 6 quella a 4 monta molle piu' dure per sopperire la mancanza di 2,nello specifico performance ha 3 colorazioni,gialle morbide-rosse medie-nere dure,bayliss montava 2 rosse e 2 nere.
per la strada consiglio quella a 6 per la piu' modularita' di utilizzo,e per il minor rischio di rompere la molla a ragno,che dura in eterno se il pacco dischi e' spessorato a dovere utilizzando i dischi condotti di vari spessori.

non so che utilizzo farai della moto ma in base a questo dovresti chiederti se acquistarne una a sfere o a slitte,se strada e qualche volta pista quelle piu' economiche a sfere vanno piu' che bene,magari se sei pignolo ogni 6-7000 km apri il tamburo e controlla se qualche sfera e' inchiodata e ingrassa la sede della sfera,se hai soldi da "investire" (buttare) la sensibilita di STM o EVO racing non hanno eguali,ma prepara un millino abbondante.

spero di averti chiarito un po'...

Io ho utilizzato il pacco dischi originale dell'S2R 1000 a cui ho sostituito un disco condotto (acciaio) con un secondo bombato per recuperare lo spessore necessario e non avere più nè l'effetto raglio in partenza, nè quelle strappate da paura che a volte mi facevano spegnere la moto. In più ho cambiato l'attuatore con l'STM maggiorato perchè con le 4 molle nere la frizione sarebbe stata troppo dura da gestire nel traffico. Il consiglio per la manutenzione dato dall'officina dove l'ho montata è stato quello di ingrassare con un grasso particolare, che adesso non ricordo, le rampe interne al tamburo dell'a/s ogni 3/4000 km, verificare lo spessore del pacco ed eventualmente, per compensare l'usura, sostituire un condotto da 1.5mm con uno di spessore maggiore da 2mm. Devo dire che ora la frizione lavora bene e l'a/s lavora a dovere. Non ho esperienza di a/s perchè questa è la prima che monto, ma credo che quella con le rampe anzichè le sfere sia comunque più robusta, avendo meno parti mobili in gioco e come diceva il nonno: quello che non c'è, non si può rompere"...

Sto prendendo in considerazione anche la EVR della quale mi è piaciuto, almeno sulla carta, il sistema di funzionamento. http://www.edovignaracing.com/index.php ... 40&lang=it

Ho mandato loro pertanto una bella mail nella quale chiedo di rispondere ad alcune mie perplessità.

Allego la mail.

"Sono rimasto piacevolmente colpito dall' innovativo sistema a rulli che contraddistingue il funzionamento delle vostre frizioni antisaltellamento e, valutandone appunto l'acquisto, vorrei sapere in che misura tale dispositivo mantiene il freno motore necessario ad aiutare la frenata in normali condizioni di utilizzo stradale. La moto a cui essa è potenzialmente destinata è un Monster 1000s del 2005 sottoposto prevalentemente ad un utilizzo sportivo stradale sui passi di montagna (condizione che non mette la frizione alla frusta ad ogni frenata ma che necessita di avere tutto il freno motore possibilmente utilizzabile prima di innescare appunto il saltellamento o una brusca imbarcata del posteriore). Da quel che ho interpretato dagli spaccati e dai filmati presenti in rete mi è parso di capire che oltre a non esserci parti in ergal direttamente a contatto tra loro durante il movimento di apertura/chiusura (e quindi soggette a particolare usura), il movimento di apertura avvenga senza rotazione relativa tra i dischi in acciaio e i guarniti, riducendo oltremodo l'usura del tamburo e riportando l'aspettativa di vita dell'intero complesso a qualcosa di paragonabile se non migliore (visto che di ergal indurito superficialmente stiamo parlando) di quello di una normale frizione di primo equipaggiamento.

Gradirei inoltre sapere se tale frizione può lavorare, almeno in un primo tempo abbinata a campana e pacco dischi originali o se abbisogna della sostituzione di alcuni di essi (esempio sostituzione di un disco liscio con uno bombato), e range dello spessore del pacco dischi necessario ad un corretto funzionamento.

Chiedo inoltre se l'avviamento a spinta (condizione rarissima, ma che quando purtroppo capita fa la differenza tra tornare a casa in moto oppure a piedi) rimanga o meno possibile.

Vi porgo in anticipo i miei piu sentiti ringraziamenti
Daniele."


Ora aspetto notizie

facci sapere cosa ti dicono!!! grazie

A spinta non la metti in moto di sicuro, a meno di avere come su quella 4 Molle con i fori per inserire il perno che funziona da blocco. Però ti giuro che è tutto un altro andare!!

Allora... giorni intensi quest'ultimi. A seguito di una discussione squisitamente tecnica intercorsa tra il sottoscritto e il sig. Edo Vigna la decisione è ricaduta appunto su una fantastica CTS della EVR. Sono rimasto pienamente convinto del sistema di funzionamento e pertanto ne ho deciso l'acquisto. Prossimamente, a transazione eseguita e ricevimento del prodotto, posterò quella che è stata la discussione in oggetto e la trattativa e ad inizio stagione lascerò qua una piccola recensione del prodotto da me acquistato.

A presto