Le pagelle di Desmoskull
MOTOGP BRUNO: SEI SOLO CHIACCHIERE E DISTINTIVO!
Ah, che bellezza Bruno: le birre a basso costo, il meteo bagnasciutto, le api che dilagano nel paddock. Meno male che Ben Spies è sotto i ferri per la milionesima volta, perchè se fosse venuto qui SICURAMENTE si sarebbe trovato un alveare nel casco a metà gara.
A proposito: Ben Spies, Ben Spies...trova il modo di far parlare di sè con un tweet di altissimo livello in cui, molto velatamente, suggeriva analogie tra Carlo Pernat e gli acari.
Poi c'è il mercato piloti: Edwards che punta all'HRC, Hayden che andrà su una moto qualsiasi, purchè da gregario, e CalCracilo che, ormai lo sanno tutti, andrà in Ducaudi. Ogni volta ripetiamo che gli daranno tantissime banane per andare in Ducaudi, ma guardandolo in faccia si capisce subito che non lo fa per la paga: lo fa perchè è pazzo.
Il mistero del weekend: 12 rose rosse recapitate ad Anna Capella. Chi le avrà mandate? Vi dò solo un suggerimento: il nome inizia con F e finisce con abriziocaliadaibox. E' talmente scontato che nessuno sembra arrivarci.
La MotoGP inizia con gli aggiornamenti sanitari della Moto2: DiPeggio è stato investito (in gara dicevamo "meno male che nessuno si è fatto niente"...andatelo a dire a lui!) e forse si è rotto qualche inezia tipo l'osso sacro (sapete perchè si chiama osso sacro? ...no è troppo sporca, non ve la dico) e il povero Kortesen si è rotto una zampa ma vuole tornare a correre già a Silverstone.
MotoGP: in prima fila partono CalCraccilo, Alvaro il Metallaro e Giovane Promessa. Lo so cosa state pensando: non può che succedere un puttanaio. Infatti il dream team fa delle cose talmente pazzesche che alla prima curva passa in testa Lorenzo: CalCraccilo fa uno scatto incredibile ma si dimentica di mettere la seconda e fa 100 metri al limitatore, Giovane Promessa si intraversa subito sul rettilineo e Alvaro il Metallaro appena si spengono i semafori si gira e aspetta di vedere arrivare Rossi per mollare la frizione.
Ma torniamo a Giorgio Lorenzo: voto 8. Parte a cannone e prende subito il largo, tanto che sembra destinato a fare gara da solo. Poi Giovane Promessa decide di vincere e va a riprenderlo. Ne segue una gara di nervi che culmina in una bellissima bagarre, che ultimamente non si vede spesso. Alla fine Lorenzo, che era partito tanto bene, si ritrova con due piedi nella merda: Giovane Promessa davanti e Arrivasempresecondo dietro. Non esiste pilota al mondo che possa impedire ad Arrivasempresecondo di arrivare secondo.
CalCraccilo, voto 10: concreto. L'intervista con Paolo Beltramo in griglia di partenza è già un presagio di sventura, vedere Cal fare gestacci al suo team prima della partenza è il colpo di grazia. Si ingarella con Alvaro il Metallaro generando un buco nero di follia motociclistica raccolto nel giro di pochi metri, dietro c'è Rossi che assiste terrorizzato. Alla fine il buon Cal prova ad alzare il ritmo e subito rotola per terra: non importa CalCraccilo, questa era solo il riscaldamento...ti aspettiamo a Silverstone per fare qualcosa di molto più sciagurato e divertente. Cal e Ducaudi: la coppia perfetta, lo so già, si renderanno protagonisti di tantissimi imprevisti divertenti...spruzzi d'olio, manubri piegati, manovre storte...sarà un 2014 da sballo.
Arrivasempresecondo, voto 10: arriva secondo e consolida la sua seconda posizione in classifica. In questo trionfo di secondità, Arrivasempresecondo raggiunge la sua massima espressione tecnica. All'inizio cerca di passare Giovane Promessa, poi capisce che il compagno di squadra andrà a vincere e così si tranquillizza alle sue spalle. Tutti pensano che Giovane Promessa sia il caposquadra, in realtà è un vile gregario: Arrivasempresecondo sfrutta biecamente il giovane compagno di team per poter arrivare secondo alle sue spalle. Quando si scatena la battaglia tra Marco Marchi e Lorenzo, lui è lì dietro, tranquillo, coerente, pronto a sfruttare la prima imprecisione degli avversari per infilarsi al secondo posto: ed eccolo lì, nel finale conquista il suo gradino preferito del podio. Straordinario. Lo intervistano dopo la gara e gli dicono: "ehh come mai non sei riuscito a raggiungere MarcoMarchi...forse ti fa male la spalla?" "no no la spalla sta bene...ero secondo...cosa potevo volere di più?": un eroe del motociclismo moderno che capiremo fino in fondo solo tra molti anni.
Marco "Giovane Promessa" Marchi, voto 93. Parte guidando con traiettorie stranissime e facendo da tappo a tutti mentre Lorenzo guadagna vantaggio. Ma dopo 3 giri, si capisce che lo faceva solo per ridere: quando si stufa, inizia a usare anche le marce pari e guadagna 3 decimi a giro, sempre rigorosamente seguendo traiettorie sbagliate e divertenti. Supera Lorenzo alla bersagliera, ridendo come uno scemo, Lorenzo prova a resistere ma Giovane Promessa lo disturba ronzandogli nelle orecchie come una zanzara quando cerchi di addormentarti e alla fine la fa franca come al solito. Negli ultimi giri si diverte a imitare Van Den Bosch nelle curve. Ormai il Predestinato è imbattibile: bisogna solo chiedersi quando vincerà il titolo. Si sprecano i confronti con Daddy Stoner: Marco Marchi è più simpatico, è più divertente, gli vogliono tutti bene perchè ride sempre. Ma Stoner in fondo ci piaceva per questo: perchè le moto gli facevano schifo, gli faceva schifo l'ambiente e aveva solo una gran voglia di farsi i cazzi suoi con la sua famiglia. Eroe e Antieroe, entrambi fortissimi...chiunque sia il vostro preferito, siamo tutti d'accordo che sarebbe bello vederli correre insieme. Insieme nel senso l'uno contro l'altro, non sulla stessa moto altrimenti sarebbe poco avvincente e forse anche sessualmente ambiguo.
Alvaro il Metallaro, voto 7: sempre rigorosamente collocato tra l'ano e gli zebedei di Rossi. Ronza lì, da quelle parti, in modo minaccioso, come un calabrone che sai che ti pungerà ma non sai quando. Il fatto è che quando Rossi va forte, anche Alvaro va forte: se la giocano, Rossi la spunta, ma Alvaro il Metallaro è tra i primi, e zitto zitto stai a vedere che a furia di provare a uccidere Rossi sta imparando da lui...
Vabenino Rossi, voto 7: ha talmente paura di affiancare Alvaro che rimane paralizzato nella stessa posizione per mezza gara. Nel finale raccoglie il coraggio e gli passa davanti, Alvaro prova a farlo cadere nella volata finale ma ormai Rossi è in salvo. Non importa, la M1 non è all'altezza delle Honda e Rossi è un po' meno in spolvero di Giuorgio, ma anche grazie al regalo di Cal il risultato finale non è male.
Stefan Strudel, voto 7: arriva sesto dopo una gara in disperata solitudine. Ha il vuoto davanti e il vuoto dietro, quando arriva al traguardo ha la barba lunga ed è sopravvissuto mangio insettini e bevendo la sua urina. Ha dimenticato come si parla.
Il plotone Ducaudi, voto 5: eccoli lì, Dovhayden o Hayzioso, sempre, sempre, sempre rigorosamente vicini. Il punto rosso naviga su distacchi epici, ma almeno questa volta non cercano di uccidersi tra di loro. Hanno provato delle nuove modifiche: non hanno funzionato. Erano le stesse che avevano provato un mese fa, le hanno riprovate per vedere se magari ora andavano meglio. Krukkenmayer, molto fiducioso, ha detto che l'anno prossimo presenterà ufficialmente il suo marchio di birra artigianale che sta fermentando in queste settimane nei serbatoi di ricambio della Desmosedici.
Onore ai caduti: Barros e Corti al terzo giro, Smith che stava pure andando forte.
Ottimo Colin Edwards che, ricordiamolo, corre appesantito: è una storia lunga, qualcuno ha provato a rapinare il suo motorhome, Colin lo ha trovato e ha deciso di correre tutta la gara con il corpo del ladro legato dietro alla moto come Achille. In segno di monito per tutti i ladri e in generale per tutti gli esseri viventi a cui Colin potrebbe sparare in qualsiasi momento.
MotoGP: ci voleva Bruno. Una bella gara, una bella pista, un po' di gente sugli spalti. Non è il tempio del motociclismo, non è l'università delle ruote mosce, non è una notturna in mezzo al deserto...è una cazzo di pista normalissima vicino a una cittadina bruttina dove la birra costa poco: le gare bisognerebbe farle in posti così, dove la gente va in moto e beve le birre.
"Il mio nome è Zuck...Blackzuck".
"Troppi cazzi per la testa? Rilassati, finchè non li hai nel culo va tutto bene!"