Grimorio: +o° Amaia °o +

>NOME:Sacchetto Petali di rose
>QUANTITÀ: 10 sacchetti
>INGREDIENTI:
Rosa rossa
Rosa canina

>PREPARAZIONE
Si raccolgono (o si comprano) rose delle tonalità indicate.
Nel caso le si raccolga: Si possono raccogliere i fiori da seccare in qualunque momento durante la stagione della fioritura, ma non dimenticare che i fiori più grandi e colorati avranno anche il profumo più intenso. Non cogliere rose i cui petali cominciano ad appassire, perché assumeranno un colore marrone scuro una volta seccate. Le condizioni migliori si hanno dopo che la rugiada si è asciugata, ma prima che il sole di mezzogiorno raggiunga la massima forza. Le presenza di qualsiasi forma di umidità sui petali può tingerli di marrone dopo l'essiccatura, come conseguenza di un principio di decomposizione. Le ore prima del mezzodì sono quelle in cui le rose rilasciano il profumo più intenso
Si rimuovono eventuali steli, foglie e spine lasciando la corolla e un piccola porzione di gambo.
Staccare i petali con l'ausilio di un paio di forbici, tagliandoli all'attaccatura. Si taglia intorno a tutto il fiore. Si può anche staccare i petali uno a uno tirandoli con attenzione.
Si dispongono i petali su una superficie piana per l'essiccatura. Una reticella, come un telaio di stoffa grezza a trame larghe o un setaccio piano da cucina, sono perfette per lo scopo. Bisogna avere cura che i petali siano disposti su un solo strato e che non siano sovrapposti tra loro. Se si sovrappongono durante l'essiccamento, si attaccheranno e sarà necessario separarli in seguito.
Collocare i petali in una posizione dove ricevano molta aria. L'ideale è una superficie piana lontana dalla luce solare diretta, in un posto con circolazione continua dell'aria. La luce solare diretta rende i petali friabili, per cui è meglio evitarla. Evitare anche i posti umidi, perché può far marcire i petali.
Rivoltare frequentemente i petali. L'essiccamento all'aria in genere richiede qualche giorno (dai 3 ai 5 a seconda dell'umidità nell'aria o contenuta nel fiore). Durante questo periodo si devono rivoltare i petali almeno una volta alla settimana. I petali vanno rivoltati per assicurare una adeguata esposizione di entrambi i lati alla corrente d'aria.
Infine i petali vanno rimossi dal ripiano di essiccatura. Vanno raccolti solo i petali che sono diventati belli secchi. Se non sono perfettamente secchi quando si metti via, faranno la muffa.
IN ALTERNATIVA: Usare un libro
Si apre un qualunque libro vi si dispongono i petali all'interno (assicurandosi che siano disposti in un singolo strato). Si richiude il libro, facendo attenzione a non piegare i petali.
Aspettare un paio di giorni o anche più. Questo metodo non richiede l'impiego di energia per far seccare i petali.

Indipendentemente dal metodo scelto per essiccare i petali secchi bisogna conservarli in barattoli di vetro, sacchetti di tela a maglie fitte o in ambienti asciutti. In questo modo i fiori secchi si conservano molto a lungo. Assicurati che i contenitori siano ben chiusi affinché gli insetti non possano entrare a mangiare i petali. Non vanno esposti alla luce solare diretta.

>EFFETTI/DESCRIZIONE
Si tratta di un sacchetto contenente una mistura aromatica di petali interi di rose essiccate di due tonalità e specie diverse in grado di rilasciare un delicato e persistente profumo.
Vengono impiegati per un particolare tipo di divinazione se lanciati in aria, rilasciano profumo per un turno all'aperto e due in ambiente chiuso.

Antiseptikum
Ingredienti:
>Lawsonia inermis
>Alcol X2
>Eugenia
>Melaleuca

Quantità: 10 fiale

Preparazione:

Trattamento Lawsonia inermis:
Raccogliere 50 g di foglie fresche ed essiccate e 25 g di semi freschi ed essiccati. I materiali essiccati all'aria di foglie (50 g) e semi (25 g) sono stati macinati in polvere fine con un pestello e un mortaio a questo punto devono essere separatamente immersi in 250 mL di etanolo per tre giorni, rispettivamente, con frequente agitazione. La miscela deve essere filtrata e l'estratto grezzo raccolto. Bisogna poi riscaldare l'estratto grezzo in un bagno d'acqua calda per farne evaporare il contenuto liquido. Il residuo viene essiccato ulteriormente durante la notte in un forno appena appena caldo.

Trattamento Eugenia:
Lavare le gemme floreali (chiodi), posizionarle su un vassoio e lasciarle essiccare. Questa fase solitamente, dura un paio di giorni.
Una volta essiccate, con un coltello affilato, suddividere le gemme in pezzettini.
Porre i chiodi di garofano all'interno di un barattolo di vetro dotato di tappo e coprirle interamente con l'alcol per uso alimentare.
Chiudere il barattolo e agitare vigorosamente per almeno un paio di minuti.
Lasciar macerare per 3-4 giorni avendo cura di agitare il barattolo periodicamente.
Trascorso questo tempo, filtrare la miscela alcol-chiodi mediante l'uso di una garza sterile all'interno di un nuovo recipiente di vetro.
Il filtrato così ottenuto conterrà l'alcol e l'olio essenziale. Sul contenitore in vetro che contiene la miscela di alcol e olio essenziale posizionare una garza sterile asciutta e lasciar riposare al riparo dalla luce per qualche giorno: in questo modo, l'alcol evaporerà naturalmente.
Dopo un giorno circa l'alcol sarà del tutto evaporato e nel recipiente sarà rimasto solo l'olio essenziale di chiodi di garofano. Trasferirlo in recipienti di vetro di colore scuro e conservatolo al riparo dalla luce e dalle fonti di calore.

Trattamento della Malaleuca:
Tritare finemente le foglie fresche della pianta

Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti gli si unisce in un unico recipiente e li si mescola per farli amalgamare bene (l'olio essenziale di Eugenia è preferibile diluirlo aggiungendone solo una decina di gocce per vasetto di preparato). Il composto va conservato in ambiente fresco e non umido fino al momento dell'uso.

Effetto:

Composto dal forte effetto antibatterico. Si presenta sotto forma semi-solida. L'applicazione è sulla cute in presenza di ferite aperte, per contrastare infiammazioni.

Nome Pozione : Luce Dirompente
Richiesta :10 Fiale
Ingredienti: spore di Licopodio,Sabbia e Quarzo.

Preparazione :Raccogliere accuratamente delle spighe di Licopodio,legatele a testa in giù per farle essiccare per due giorni in una stanza in penombra e ben areata .Al terzo giorno asportate accuratamente con apposito pennello le spore e ponetele in un vassoio con i bordi .
Prendete tre pizzichi di sabbia ed aggiungeteli alle spore .A parte riducete in polvere il quarzo e versatelo anch’esso nel recipiente .
Mescolate continuamente fino ad aver ben miscelato il tutto.
Adesso prendete un imbuto di vetro e con l’aiuto di questo versate interamente la polvere in un ampolla di vetro scuro. Tappate e non esponete mai la fiala al calore della fiamma .

Forma. si presenta in Polvere dal colore giallo chiaro screziato di grigio.A contatto con fonti di calore naturale o magica esplode.

Tempi :Il creatore di questa mistura sapendo adeguatamente gli effetti al momento dell’utilizzo chiuderà gli occhi per poi allontanarsi.Questa mistura può anche essere soffiata ad una distanza di due metri dalla fonte di calore .

Effetti:Venuta a contatto con fonti di calore naturale o magico istantaneamente esploderà e si verrà a creare una grande luce che accecherà totalmente per la durata di 4 turni chiunque si trovi nel raggio di 10 metri .La luce illuminerà a giorno un'’area di 20m per 6 turni.

La luce e le particelle luminose non bruceranno nessuna superficie,potranno solo creare stordimento e cecità di soli quattro turni.

Cambio effetto per regolamento:
Polvere alchemica di colore giallo. Gettata tra le fiamme (naturali o magiche) la mistura produrrà una grande luce che illuminerà a giorno un area di 15m di diametro con centro dove la polvere è stata gettata. Il bagliore perdurerà per un turno completo dopo di chè si estinguerà. I bersagli che rientrano nelle immediate vicinanze della fonte (max 2 metri) risulteranno abbagliati dalla forte luce per d2 turni.