...ma con l'uso nn si può retificare un disco...
è una questione fisiologica del disco stesso...la frenata, per essere efficace necessita di alcune compnenti..tra le quali:una superficie totalmente piana e idealmente levigata(con ciò si vuole indicare una situazione da laboratorio non riproducibile nella realtà,ma a cui si deve tendere..)..in quanto anche il materiale + liscio osservato ad un microscopio(elettronico)presenta cmq la sua natura di aggregato di particelle(atomi..etc etc)per cui è impossibile in natura avere una sup. perfettamente piana e levigata.
a parte ciò...oltre a tale piano ve ne deve essere poi un altro che funga da contrasto una volta che vi viene appoggiato sopra(al primo).
a questo punto,i due piani, che uno trasporta le forze originate dal moto, e l'altro,rigidamente fissato,è chiamato a contrastarle,se posti a contatto,generano un atrito.
Se i due materiali fossero uguali,tale atrito che è proporzionale alla capacità che uno dei due materiali ha di degenerare rispetto all altro...ossia la capacità di consumarsi per colpa dell'altro;ebbene se due materiali sono uguali tale atrito nn è nullo ma nessuno dei due materiali ha una prevalenza...per cui si consumerbbero ugualmente allo stesso modo e negli stessi tempi.
se ,invece uno dei due,"subisce"l'altro...allora questa capacità abrasiva muta...riuscendo a contrastare efficacemente il moto impresso sulla ruota e quindi sul disco ad essa vincolato.
notare che il discorso funzionerebbe ugualmente se noi avessimo i dischi freno fatti nel materiale delle pastiglie....e delle pastiglie fatte in ghisa o acciaio......(solo che una volta consumato il disco...beh!!x questo si è scelta la strada tradizionale...ehehe)
Ora, nel momento in cui un disco nn è + perfettamente piano...avviene lo stesso discorso che mette in differenza un pneumatico scolpito ed uno slick...nè + nè -
...e come x pastiglie e gomme...,a contatto con l'asfalto...,tramite l'atrito...,sia gomme che pasticche...(detti appunto materiali soggetti a consumo)...si consumano..ma l'asfalto rimane sempre lo stesso...,in altre parole nn riusciamo a retificarlo....!!
Nn vi parlo del sistema flottante...xchè sennò...pur nn essendo un tecnico...ci stiamo fino a domani...
IN CONCLUSIONE:
Per retificare una superficie occorre un altra superficie di riferimento che abbia un coefficente di durezza strutturale maggiore o uguale(ma è meglio maggiore)rispetto a quello del materiale su cui si deve lavorare..
IMPORTANTE:::::::::
forse nn tutti lo sanno,ma proprio per questo principio,è vivamente sconsigliato,ad esempio,montare una frizione in ergal(quindi campana etc etc)..mantenendo i dischi frizione originali(la cui base è in acciaio)...tale accoppiata,invece di permettere un lavoro in sintonia,si tradurrebbe in una guerra meccanica tra un materiale duro(l'acciao)ed uno morbido(l'ergal)....ossia....campana senza denti dopo un po d'uso....
...spero di nn avevri annoiato ma questa lezione me l'ero studiata...(xchè x il resto nn ne capisco un acca)...e me la sono sentita di metterla giù...
Ciao
ddl