storie ke ci hanno fatto crescere

guardandomo un po' indietro,come a volte capita,rivedo tante "me" che nel corso della mia vita sono nate,cresciute,e poi sono andate.oggi sono diversa da quella ke ero qualke mese fa,sicuramente l'opposto di quella ke ero 1 o 2 anni fa;e mi sono accorta ke alcuni episodi mi hanno segnato il percorso,mi hanno segnato e cambiato,in meglio o in peggio cmq mi hanno fatto crescere;credo ke ognuna di noi abbia qualcosa da raccontare in merito; x quanto mi riguarda la mia vita ha avuto 1 netta svolta da quando mi lascia,dopo 10 anni di fidanzamento,con il mio ex,un tipo estremamente possessivo ke mi aveva creato un vuoto umano intorno x meglio gestire la mia vita:io mi aggrappavo a lui come se fosse l'unico senso della mia vita (e alla fine lo era,aveva fatto in modo di isolarmi da tutto il resto)..fortunatamente fini,xkè lui,al contrario di quello ke faceva vivere a me, aveva le solite doppie,triple vite ke io cieca nn vedevo.Da quell'istante la mia vita ha avuto 1 svolta:ho incontrato il ragazzo ke sognavo sin da bambina quando fantasticavo,ho iniziato a fare tutto ciò ke mi ero persa,lui mi ha insegnato ad andare in moto!e ora me lo sposo!!
è vero:tutto capita x 1 motivo!
e voi?

Purtroppo sono stati dei lutti a segnare le tappe fondamentali della mia vita.

Mi riguardo indietro e davvero non so se avrei fatto lo stesso percorso se a guidarmi avessi avuto mia madre e mio padre.

La morte è un insegnante che non accetta giustificazioni quantomeno ti educa a vivere.

Bax

MJ

e ti capisco molto bene anche io ho perso mia madre!

che cresci per forza. Perché non hai scelta se vuoi continuare a vivere dopo un lutto.

Se non trovi qualcosa di buono anche negli eventi e momenti peggiori finisci in neuropsichiatria.

Come dicevo in un altro post ad Ambra Cannella mi sono legata moltissimo al mio gruppo di amici motociclisti perché in un certo senso rappresenta la famiglia che mi sono scelta, visto che la mia famiglia naturale era stata distrutta dal destino.

Certe scelte come ad esempio lasciare il veneto per trasferirmi e convivere con il mio maritozzo forse non le avrei fatte se avessi avuto ancora i genitori.

Certo, mi pesa tantissimo vivere distante da mia sorella, ma lei ha la sua vita, otto anni più di me, il suo lavoro è lì, gli amici...

Però quando Lollo si è trasferito a Milano da Roma (di fatto avvicinandosi a me) mi sono detta che non volevo perderlo per nessuna ragione ed ho colto l'occasione per cambiare lavoro e città. Adesso conviviamo. Non è facile perché ci sono tante spese ed impegni di lavoro ma quello che mi è successo in passato mi ha cambiato la lista delle priorità ed al primo posto vengono gli affetti.

Così l'ho raggiunto. Troppo importante per lasciare che la distanza ci dividesse e nonostante avessi un bel lavoro, una casa di proprietà e non ultima mia sorella mi sono trasferita a milano.

Ora vado a trovare mia sorella una volta o due al mese e mi manca, ma so che ho fatto la scelta giusta e la rifarei.

Scusate il papiro...

Bax

MJ

Io son cambiata molto in questo ultimo periodo...i motivi che mi hanno portato a questo cambiamento sono stati molteplici (certo a confronto dei vostri sono sciocchezze) ... son accadute tante cose ... una dietro l'altra e adesso son così forse son cambiata in peggio, non so se è proprio così, ma le delusioni di persone che reputavo amici e del mio ragazzo mi hanno fatto diventare così!
Sicuramente per gli altri son cambiata in peggio...ma io son cambiata per me stessa...grazie a questo ho imparato a pensare prima a me stessa, alle mie priorità e poi in caso agl'altri!

Troppe volte abbiamo paura di cambiare per timore di ferire gli altri...
Ma se cambiamo (e cambiare è un processo inarrestabile ed inevitabile e a mio giudizio SEMPRE positivo) e questo ci fa stare meglio, chi ci vuole bene ci accetta comunque anche se il cambiamento lascia sulle prime un po allibiti e spaesati

L'essere umano, come tutte le cose, è in
continua evoluzione... e guai se così non fosse!

Purtroppo non sempre il cambiamento è voluto o
gestito coscientemente, ma inesorabilmente gli
eventi ti influenzano e ti spingono a vedere le
cose sotto un'ottica differente o addirittura
opposta a quella che hai sempre adottato!

Io, ad esempio, con l'andare del tempo sono diventata
molto più "relativistica", diciamo...
Prima ero categorica, o bianco o nero!
Adesso mi son resa conto che gli eventi, le parole,
le attitudini vanno valutate all'interno di una particolare
situazione e che non esistono leggi universali al 100%!

In questo penso di essere cresciuta...

ne ho un'altra importante di pochi giorni fa:la sera prima in famiglia progettavamo una domenica insieme al mio ragazzo e ai miei suoceri x parlare di bomboniere e altro sul matrimonio e la mattina dopo accompagnavo papà in ospedale con 1 infarto in corso..fortunatamente è andato tutto bene,ma questo mi ha insegnato ke la vita va colta sempre al volo,bisogna godersi i momenti belli fino alla fine quando si hanno e nn perder troppo tempo ad avvelenarci x le ca**ate quotidiane!

qualche anno fa, la morte di un amico...così giovane..

Ironia del destino...tre giorni prima che morisse eravamo soli e non so perchè, ci eravamo messi a parlare di morte e dalla mia bocca è uscito esattamente il modo in cui è morto poco dopo per una disgrazia.
Non lo scorderò mai...soprattutto perchè l'ho imparato leggendo il giornale al bar.

Questo mi ha segnato...e mi ha insegnato che è importante godersi appieno ogni attimo della propria vita.