Re: [MI-PV] Corso di Sicurezza in Moto 13/05-13/10/2014
Ciao a tutti.
"ita.alex":
Io lo vorrei fare solo per imparare strusciare il ginocchio!
Ho speranze di riuscirci?
Il ginocchio che fa "crrrrrrrrr" e liberarsi del centimetro della vergogna. Perdonami, Alex, ma non è questo lo spirito di quel corso. Il corso è concentrato maggiormente sulla sicurezza e prevede una lunga serie di esercizi di base che permettono di migliorare la propria confidenza con la moto.
Personalmente, vuoi per la mia corporatura esile, vuoi per l'amore che mi lega al Monstro e il terrore di rovinarlo, ho sempre avuto una certa difficoltà nelle manovre da fermo o a bassissima velocità (dove lo sterzo limitato non certo aiuta).
I consigli degli istruttori, i percorsi molto stile patente sono stati una manna… in una sola giornata ho migliorato completamente il mio rapporto con la moto, sono molto più sicuro in tutti quegli aspetti della guida collaterali o spesso ritenuti insignificanti che talvolta possono però fare la differenza… svincolarsi nel traffico, schivare un'auto che sbuca da un vialetto o una portiera che si apre è un'esperienza che non auguro a nessuno e che può cogliere impreparati anche persone che come me hanno diverse decine di miglia di km alle spalle collezionati in oltre 7 anni di guida… eppure lì ti mettono alla prova e ti chiedono di dimostrare in primis a te stesso che in una simile situazione riuscirai a mantenere il sangue freddo e il controllo della moto.
Ti lasciano girare in pista, ma l'andatura è turistica e non ti vengono impartite indicazioni sulle tecniche da adottare nella guida racing. Indicazioni sulle traiettorie, posizioni del corpo, quelli si, ma non certo i movimenti da eseguire.
Allora perché girare in pista? Semplice: è un ambiente controllato in cui potrai mettere in atto tutto quanto ti viene spiegato, in tutta sicurezza… ma soprattutto capire quanto in là siano i limiti della tua moto.
Il senso non è andare forte lì per poi andare forte su strada… il senso è provare a spingere lì per essere più sicuri su strada, una volta sperimentate le reazioni…
Nel giro in pista ho osato parecchio, ho grattato tranquillamente già dai primissimi giri, ho provato a mettere in crisi la moto, l'ho volontariamente portata a scomporsi e sono stato in grado di recuperarla senza grosse difficoltà… ho preferito fare questi esperimenti lì così da capire quanto margine potrei avere a fronte di situazioni simili su strada.
Derapiero ha perfettamente ragione, devi fidarti del mezzo e tutto verrà da sé. In ogni caso, aggiungo a quanto da lui detto, che se desideri avvicinarti alla guida in pista è vitale farlo con qualcuno di maggiore esperienza. Saprà fornirti quei semplici suggerimenti utili ad aumentare il tuo divertimento, raggiungere i tuoi obiettivi in meno tempo e con meno rischi, ed evitare posture o altri vizi di guida che mi è capitato di incontrare spessissimo… spesso risultato di inesperienza e approccio autodidattico...
Dopo darò un'occhiata alle branduzzate. La pista mi è piaciuta abbastanza ed è perfetta per chi come me non ha tantissima esperienza nella guida in pista. Le velocità sono adeguate e si ha modo di riflettere su quanto si sta facendo…
Certo è una pista fortemente tecnica, questo vuol dire che se il ritmo sale la situazione si ribalta (tempo per pensare nullo… devi sapere già cosa fare)…
S
e si riuscisse ad organizzare una branduzzata tra noi del club, la cosa mi farebbe molto piacere e lavoro permettendo vi prenderei volentieri parte.
Spero di non averti annoiato.
Ciao