Re: [Reportage] Francia 2008 - Strasburgo
[align=center]
Giorno 6
Dijone [/align]
E' stupendo vedere come in soli 350Km di strada, le cose cambiamo completamente.
Come cambiano le città, le persone, i climi, i modi di essere.
Non potevamo perderci il famoso negozietto di Mostarde, dove abbiamo fatto il pieno per amici, e parenti..tanto per aquisire zavorra in più..tanto ne avevo poca..:D :D :D
Mostarde alla Fragola, al formaggio, all Uva, in tutte le salse..:D
Iniziamo a sentir parlare, della Route du Gran Crue du Borgogne..cartine ovunque..
Bene..allora domani facciamo quella..Giusto per vedere un pò di zone di produzione del succo d uva..
Per scendere verso Grenoble dobbiamo pur passare da qualche parte..
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
Giorno 7
Dijone - Grenoble[/align]
Colazione di buon ora a base di Croissant e marmellate, e via!
Partiamo inboccando la Rue du Gran Crue du Borgogne, in mezzo a filari di viti a perdita d occhio.
Scendendo verso Grenoble la strada serpeggia che è una meraviglia, rischio un paio di volte di sgrattugiare le borse sull asfalto..
Sinceramente rimango stupito della tenuta delle gomme di legno..:D
Scendiamo Scendiamo..attraversando paese dopo paese..km dopo km..
Visitiamo il paesino italo-francese Perouges, fondata centinaia di anni fà da Perugini emigrati in Francia.
Arriviamo a Grenoble, la famosa città universitaria..Un casino pazzesco..Gente d ovunque, locali, ristoranti, pizzerie..aperitivi..
L ambiente è cambiato di nuovo in altri 300Km..Ci sistemiamo in un hotel della catena Ibis, con parcheggio custodito..senza infamia e senza lode..in pieno centro..
Andiamo a cena..veremente un marasma incredibile..sembrava di essere in una Rimini, posta in mezzo ai monti..
Bella Cittadina, sarebbe interessante passarci un week end.
Iniziamo già a fantasticare sulla Route Napoleon che ci attende il giorno seguente. La famosa N85.
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
Giorno 8
Grenoble - Grasse[/align]
Devo dire che la catena di hotel Ibis, mi ha molto soddisfatto.
Molto carine le camere, ottimo il personale, la colazione buona. Il tutto per pernottare al centro di una grande città con parcheggio custodito, per 40 euro a testa.
La sveglia suona molto presto, sono le 7..devo caricare la moto nuovamente..(per l anno prox devo trovare il modo di montare le borse rigide del multistrada, sull S2r..)
Alle 9 siamo già per le vie di Grenoble, cercando le indicazioni per la N85..La famosa Route Napoleon..Ho letto da molte parti, servizi relativi a questa stupenda strada, che percorse Napoleone per risalire a Parigi quando fù esiliato.
Il primo pezzo, bello, molte curve..molto veloce..asfalto buono, qualche camion si, ma molto..molto divertente..questo fino a Sisteron, dove pranziamo.
Da Sisteron in poi, dove il tempo ricominciava a prendere quel bel e tenebroso color blu scuro, la strada diventa un autentica scenografia da percorrere in piena armonia con il mostro..
Tornanti, curvoni veloci, curve strette, pezzi appena riasfaltati..il tutto scendendo nelle gole dei famigerati canyon francesi..i gorges..
Questo per una 60na di km..sinceramente non ricordo di preciso quanti..
Arrivati a Castellane, usciamo, in direzione Gorges du Verdon, come consigliatomi da Vigs..
L ora tarda purtroppo, ci permette solamente di raggirare un pò la zona, dovendo tornare sulla N85 molto velocemente, attravarso una mulattiera maledettamente sconnessa.
Tornati sul nostro percorso, il tempo si mette davvero male.
Le condizioni sono più o meno quelle del San Gottardo.Ancora però non una goccia.
Il pensiero, torna in un batter d occhio, ad una settimana precedente, in cui vedevo la mia Allegra dallo specchietto, lottare con un turbine d acqua, prima sul passo, e poi sull autostrada..
Il mio senso di colpa riaffiora, così iniziamo ad accellerare in direzione Grasse.
Si accende la Riserva.
Percorriamo strade stupende, scavate nella roccia, di cui da un costone all altro riusciamo a vedere la loro traiettoria. Stupendo.
40 km - 30 - 20..non si trova un fottuto e dico un fottuto benzinaio in 40 km..
Arriviamo a Grasse, e proprio sulla Route Napoleon, l ufficio turistico e 2 km + avanti l hotel da loro consigliato.
Mettiamo le moto in garage, in riserva..non secca..di più..
Acquazzone!
Questa volta però l abbiamo scampata..:D
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
Giorno 9
Grasse - Firenze[/align]
Grasse è famosa per i suoi profumi.
Nata come conceria, Caterina dei Medici, spaccava le balle a questa cittadina, per avere le pelli profumate. Si specializzarono perciò in essenze e da lì in poi maggiormente in profumi.
Sicuramente da visitare il museo della Profumeria Fragonard.
Noi lo visitiamo e ci muoviamo da Grasse in tarda mattinata, verso le 11.30, tanto dobbiamo arrivare in liguria..sono pochi km..:D :D :D
Mi informo sul benzinaio più vicino, cercando di arrivarci in folle, per paura di restare a piedi..
Lo troviamo.."e vaiiii", alla io Gueg Myer dei griffin..:D :D :D
"è domenica..è self service", che problema c'è..:D :D :D :D :D :D :D :D :D
Non prende contanti..solo carte..beh..tra me ed allegra ne abbiamo 3 diverse..tranquilli..
provo la prima..nulla;
prova la seconda..nulla;
provo la terza..nulla;
mi viene da ridere..provo e riprovo..niente..
Arriva una signora 50enne molto fassssshion, una riccona insomma..infila la tessera..e inizia a fare benzina.."COME!?!??!"
al che riprovo io..nulla..:D :D :D
mi sentivo come fantozzi..
Allegra sfoggia il suo Francese e la signora ci spiega che in quella zona, non accettano tutte le carte di credito..cioè le accettano, ma devono essere di una categoria particolare..e non come la mia Mastercard da barboni..:D :D :D
Non si trattava di carta oro, ma sicuramente un qualcosa per gente del posto..
Ci indica un altro benzinaio, situato in "culonia di sotto(:D)", lo raggiungiamo con il sudore freddo..niente..solita storia..ho superato i 50km di spia rossa accesa..inizio a preoccuparmi seriamente..
Mentre tiro varie "Maremme puttane", un altra signorotta, ci pone il suo aiuto, portandoci di persona all unico benzianaio aperto nella zona!
Entro di inerzia, con la moto singhiozzante..
Faccio il pieno..22 euro..lol..
partiamo tardissimo..tanto arriviamo solo in liguria..:D
Cannes,Nizza,Montecarlo..pranziamo tra una 612 Scaglietti ed una Enzo, mentre sfrecciano Maserati, Lamborghini..Il più pezzente aveva una Lotus Elise..
toast e birra -> 13 euro.
Parte di Me@da da un poliziotto locale, che ci accusa di non esserci fermati al semaforino pedonale, dieci metri prima di del semaforone ufficiale. Sembrava uscito da Holliwood..
Ripartiamo, sempre sulla costa..rientriamo in Italia, ed andiamo avanti fino a SanRemo.
Tanto per cambiare è bel tempo..
L idea, di rismontare borse, cercare l hotel, e ricaricarle al mattino successivo, per una fantomatica mezza giornata a Santa margherita ligure, con il rishio che piova, mi fà emergere con: "Ma se tornassimo stasera a Firenze?!"
Erano le 17.20.
allegra: "Quanti km sono?"
"mah..sui 350.."
allegra: "Va bene!, prendiamo un caffè?!"
ridendo, prendiamo il caffè, imbocchiamo l autostrada ad Arma di Taggia e tutto il resto è Nojjaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Alle 22, eravamo davanti un bel piatto di pastasciutta, AL DENTE NON SCOTTA!!!:D
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
[align=center]
[/align]
Azz, quanto mi son dilungato..
Per concludere..Chi l ha detto che il monster non è fatto per viaggiare?!
Complimenti alla mia bestiaccia, che non ha perso un colpo in questi 2500 km!(ed anche a quella di allegra!)
[align=center]
[/align]
Bonaaaaaaaaa!!!