[REPORTAGE] Stelvio e Bernina!

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Skenny
00martedì 17 giugno 2008 10:44
[REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
I sogni son desideri, si sa, e chi non si è mai fermato 5 minuti a fantasticare, a rincorrere la propria idea che poi verrà, come tante altre, riposta delicatamente in quel famoso cassetto segreto che ognuno ha per sé?
Un cassetto? A me non basterebbe il deposito di Paperon De’ Paperoni!
C’è chi sogna la California, chi la Schiffer, e c’è chi, come me, che si accontenta di sfruttare quell’unica settimana di ferie dopo un’intero anno di lavoro (prima di riprendere gli studi) per spolverare un piccolo sogno…che tempo addietro aveva messo da parte nella speranza di poterlo riprendere un giorno.
Con questo thread vi racconterò uno dei tre viaggi (per un totale di oltre 2300 km) che ho compiuto quella settimana, a cavallo del mio piccolo seicentino, che mi ha portato a scoprire l’azzurro limpido della neve dei ghiacciai dello Stelvio e del Bernina e…l’azzurro carico dei mari pugliesi.
Passando ovviamente per tutti i passi dolomitici e per le affollate S.Moritz e Livigno.


La partenza è prefissata per Martedì mattina.
La sera prima, dopo essermi fatto rilasciare il nulla osta (tramite bolla papale) dai miei per poter partire, avevo dato una bella controllata a fondo alla moto, un bel tagliando per poter partire tranquillo.
Via il monoposto e su le valigie, pronte per essere caricate.
La giacca è già pronta e il casco lucido fa fremere dalla voglia di indossarlo e partire!
Vado a letto presto ma so bene che, nonostante 300 km già sul groppone in quel giorno, farò fatica a prendere sonno: l’idea di mettere le gomme sullo Stelvio l’indomani mi mantiene in un continuo stato di eccitazione!!
Poco dopo le 6 un primo, flebile raggio di luce attraversa la finestra e mi sveglia!
In un attimo butto fuori le gambe dal letto e mi fiondo ad aprire i balconi: il tempo è minaccioso, ma non mi scoraggio.
Sistemo due veloci lavori di casa e poi finisco di preparare la moto: su una valigia qualche vestito e sull’altra…i viveri oltre all’officina portatile!
Non so ancora l’itinerario preciso, l’ho preparato a grandi linee ma come al solito lo decido strada facendo.
Si parte!!





Partenza da Feltre, direzione Fiera di Primiero e poi su tra le curve, tra il misto stretto che porta a S.Martino di Castrozza, la mia strada preferita. Devo fare un grande sforzo per impostare una guida tranquilla e rilassata…l’assenza di traffico inviterebbe già a divertirsi, ma voglio tenere da parte le forze, mi aspetta una tappa di 350 km almeno.
Le motovaligie cariche poi consigliano un’andatura da tourer, godendosi la tranquillità dei posti.
L’unico compagno per qualche km infatti è solo uno scoiattolo nero che mi attraversa la strada, disturbato dal rombo del pompone.






Tappa d’obbligo in cima al Passo Rolle per riprendere fiato e controllare la cartina, mentre sgranocchio qualche quadratino di Ritter alla Menta…










…e poi via, discesa veloce verso Predazzo, una delle tante mete per i turisti nella bella stagione, insieme alla fata delle Dolomiti, Moena, che trabocca di balconi fioriti…uno spettacolo a cui non si deve rinunciare in quel periodo dell’anno.

Attraverso velocemente Predazzo, ancora un po’ sonnacchiosa, nonostante tutti i vari negozi siano già aperti e pronti ad accogliere le poche coppiette curiose che già si aggirano per i vicoli del paese.

Poco fuori incontro un cartello a cui non posso non fare una foto…





Sembra quasi guardarmi minaccioso, come sapesse che giusto il giorno prima mi ero sparato una fagiolata alla terence hill (in Trinità)…e che in quel momento, anche se fosse stato dicembre, non avrei certo avuto bisogno di giubbotti imbottiti o selle riscaldabili…

Giungo al bivio: da una parte si svolta per Moena e per i passi (l’anello del Sella), mentre dall’altra si va per Montagna – Ora e quindi Bolzano, dove mi attende l’autostrada.

I km scorrono in fretta sotto le ruote: la strada, un misto largo (ottimo l’asfalto!) regala manate di divertimento! Ma il bello viene quando si giunge in vista della valle!
La discesa è rapida, condita da ampissimi tornanti da capogiro che fanno maledire la volta che ho montato le motovaligie!








Giunto a Bolzano entro velocemente in autostrada. Il primo cartello “Autogrill” sembra un sogno…l’immagine di un oasi in mezzo al deserto! L’orario è quello tipico da casa di riposo (appena mezzogiorno) ma i km divorati fin lì, un po’ di tensione e di eccitazione mescolate insieme mi hanno fatto venire una fame da lupo.
Quindi…tappa benzoalimentare e ipercomparativa all’ultimo morso tra l’Icaro e la Rustichella..i grandi classici quando viaggio!






Un’occhiata veloce al Mostro, con il motore e gli scarichi che ticchettano allegramente; una coppia di BMWisti stracarichi di valigie specialistiche mi guardano straniti e incuriositi.
…si riparte in direzione Merano!
L’autostrada è noiosa, ma per potermi spostare velocemente non ho scelta.

A Merano finalmente esco…da lì il nastro d’asfalto è completamente diverso e divertente!…tra il dolce profumo dei frutteti attraverso tranquillamente i piccoli centri di Silandro, Naturno e poco prima di raggiungere il bivio “fatidico”, quello che mi porterà sul Re dei Passi, faccio un’ultima tappa di controllo e un bel pieno alla moto. Il tempo va via via peggiorando e voglio tuffarmi tra i tornanti al più presto, prima che la pioggia possa rovinarmi l’ardua salita.
Il benzinaio, con forte accento “austriaco”, mi accoglie festoso…è un motociclista appassionato e un gran chiacchierone, davvero simpatico, perciò ne approfitto per fare due parole!
Un’occhiata al livello dell’olio e poi via….un fremito lungo la schiena mi fa pensare che mi sto infilando nella tana del lupo!
L’orario è un po’ insolito e quindi non c’è gran traffico, rarissime le moto. Da una parte meglio, potrò impostare la mia andatura senza l’affanno di qualche spericolato che da queste parti ci vive.






Il cartello “48° tornante” non fa presagire nulla di buono e benedico la volta che ho montato l’attuatore della frizione maggiorato!
Ci siamo!
La strada è ben scorrevole, anche se sale di quota decisa, e l’asfalto è ottimo.

Ogni curva riserva una sorpresa e il panorama è davvero emozionante..verrebbe da far tappa di continuo ma per non perdere il ritmo tengo duro e salgo veloce.





Le nuvole mi inseguono minacciose ma non demordo…però una volta giunti in vista del ghiacciaio una tappa è d’obbligo!










Riprendo velocemente fiato mentre vengo raggiunto dalle prime goccie di pioggia.
Nel breve rettilineo sfilano una coppia di frullatori urlando più che mai, ma quel che mi stupirà di più, ormai in quota, è venir sorpassato da una Valkirje stracarica che ad ogni curva sfrega vistosamente gli scarichi…






La strada scorre veloce tra abetaie, sul ciglio di qualche burrone da capogiro, per poi uscire allo scoperto e lasciare a bocca aperta il motociclista che scorge, ancora in lontananza, il passo!

Le ultime curve si affrontano ormai con i polsi che bruciano, mentre il cilindro posteriore si trasforma in un autentica bistecchiera…

Dal passo intanto giunge già l’odore delle numerose bancarelle di wurstel e panini caldi che, una volta giunti in cima, sono la meta obbligata!

Parcheggio il mostrillo, ha bisogno di tirare il fiato qualche minuto, ed il suo padrone pure! La salita è stata tutt’altro che facile e la stanchezza comincia a farsi sentire.
Ne approfitto per fare un giro tra i vari negozietti, acquistando qualche cartolina per gli amici e l’immancabile adesivo da mettere sul cupolino in bella vista, mentre il profumo dei wurstel alla griglia mi fa venire l’acquolina in bocca!
Mi sgranchisco un po’ le gambe ed approfitto per fare qualche foto dall’alto ed ammirare la spaventosa sequenza di tornanti che portano in quota, a ben 2760 m!!










Ma la pausa non dura molto e le nuvole nere che mi hanno seguito fin là si scatenano all’improvviso, costringendomi ad una veloce ritirata. Riparto in direzione Bormio, sotto la pioggia battente, insieme a qualche altro motociclista.
Fortunatamente l’acquazzone dura poco, ma è stato sufficiente a inzupparmi per bene!
Vorrei far tappa per togliermi i pochi vestiti bagnati, ma l’aria, mano a mano che si scende si fa sempre più calda e afosa e la strada, in questo versante più larga e in alcuni punti meglio tenuta, sembra una giostra: impossibile fermarsi, se non una volta giunti in vista della cascata che scende sul fianco della montagna.











Le gomme sono ben calde perciò via…non mi cambio neanche (anche perché non mi sono portato gran chè)…mi aschiugherò strada facendo!!
In direzione opposta intanto sfila un gruppetto di motociclisti, capeggiati da un gran manico (folle) con un S4RS bianco che affronta una curva letteralmente sdraiato a terra. Che spetacòl!
Skenny
00martedì 17 giugno 2008 10:47
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!







La strada stringe un po’ e conviene moderare il ritmo, vanno affrontate alcune gallerie non illuminate ed è facile trovarsi di fronte un’auto o – peggio  - una corriera che occupa l’intera carreggiata.
Man mano che si scende verso Bormio il nastro d’asfalto si fa più scorrevole.
Unica tappa per far raffreddare i freni (il posteriore cede di funzionare all’istante dopo un paio di tirate) e fare qualche passo tra il bosco per sgranchire le gambe e far riposare braccia e polsi, già duramente provati sulla salita.
Un sentiero porta in pochi minuti al belvedere e a un giardino botanico.





Giunti sul fondovalle prendo in direzione  Tirano e poi Poschiavo: la strada è ampissima e molto veloce! Unico neo vanno affrontate in sequenza due gallerie di 8km e 2km che tolgono completamente il respiro! All’uscita sembra di essere uno di quei tanti bei wurstel visti sul passo ben affumicati sulla brace.

I km che mi separano dalla frontiera scorrono rapidissimi e qualche sprazzo di sole fa tornare un po’ le forze.
Quando giungo in vista del casello per la Svizzera è già pomeriggio inoltrato e comincio a chiedermi dove potro’ fermarmi per la notte.
I km che ho sul groppone non sono molti, poco più di 300, ma sono stati molto particolari. Affrontati in solitaria poi “pesano di più”, in quanto si ha “come compagnia” qualche paura, qualche timore…in fondo era il primo viaggio serio che facevamo io e il mostrillo, che si è rivelato un compagno affidabilissimo!
Controllo veloce dei documenti alla dogana e tappa rifornimento.
Non dovendo addentrarmi più di tanto nella magnifica Svizzera potrei evitare di cambiare i soldi, ma per sicurezza preferisco mettere in tasca qualche franco svizzero…non si sa mai!

Amo la Svizzera, sin da bambino, sia per i suoi paesaggi favolosi, una vera perla, ma anche perché, da buon appassionato di fermodellismo, adoro la ferrovia retica.
Che infatti…mi serba qualche bella sorpresa già appena passato il confine!
Uno dei tanti anelli che permettono ai trenini rossi svizzeri di prendere quota, in direzione del Passo del Bernina, la mia prossima meta!






La strada scorre tranquilla e al piacere di guida tra le varie curve si preferisce il relax e la tranqullità che infondono i paesaggi in cui ci si addentra.





Butto un’occhiata alla cartina, indeciso sul da farsi.
Siamo in piena estate, le giornate sono ancora lunghe e quindi metto da parte l’idea di fermarmi e proseguo in direzione del Bernina, il mio sogno.
I km non sono molti ma ormai la pesantezza del viaggio si fa sentire, affronto le prime curve ma mi rendo conto che ormai non calcolo più bene le traiettorie, incappo in qualche “lungo”, le cambiate ormai sono lente e imprecise…no, non posso affrontare il Bernina così, mi ripeto, sono troppo stanco, rischio solo di farmi male oppure di…odiarlo!
Al Bivio, a metà strada, riattraverso la frontiera e torno in Italia, dirigendomi verso la magnifica Livigno. La valle è piuttosto brulla, specie i primi km.





Parecchi km prima di arrivare in città cominciano i primi Bed & Breakfast, vari Hotel, i “Zimmer frei”, che supero senza fermarmi.
Mancano appena 2km quando scorgo il posto che fa per me, un piccolo hotel che si affaccia sulla vallata e sul paese, con i balconi pieni di fiori. Contratto velocemente con la gentile padrona che mi concede anche un piccolo cantuccio nel suo garage coperto per la moto. Perfetto.






Scarico le motovaligie, una carezza alla mia fedelissima compagna di viaggio e poi su di corsa in camera. Sono stracotto ma prima di buttarmi a letto voglio fare un giretto per il paese, colmo di turisti. Doccia veloce e poi fuori a cena…
Giusto a fianco dell’Hotel c’è la casa dei miei sogni!
Livigno si estende in lunghezza nella valle omonima: merita di fare una passeggiata fino in centro, sia per gli scorci che riserva sia per fare qualche spesa nei vari negozi: nel mio caso faccio un bel carico di cioccolata svizzera! Allo cherry, al Cointreau…che peccati di gola!!









Mi ritiro presto a letto; come appoggio la testa sul cuscino non faccio a tempo a pensare a quello che mi aspetta domani..il Bernina! che sono già addormentato!
Il risveglio non è dei più felici…piove a dirotto e in qualunque direzione guardi si vedono solo nuvole nere e minacciose!
Pazienza, sono appena le 7, ne approfitto per una doccia, poi la colazione (in compagnia di un altro mototurista – ajo’, ma UNA motociclista mai?? Porcaccia miseria!) e poi m’infilo nel garage per dare una bella controllata al mostro.
Piano piano il tempo va via via migliorando e in direzione del Passo spunta anche un raggio di sole e un po’ di azzurro! Evvvai!!! Si parte!






Affronto velocemente le poche curve che mi separano dalla frontiera, la stessa strada che avevo percorso la sera prima per arrivare a Livigno.
Davanti a me si apre il Bernina, un nastro d’asfalto che è un’autentica giostra: asfalto perfetto, traffico ridotto, curve e tornanti ampi. E un panorama imperdibile…
Sono ben riposato e non voglio perdermi il divertimento…gas, gas, sempre di più e pieghe da capogiro, è una favola…le curve sono sempre più accompagnate dallo sferragliare della pedana interna; le traiettorie si disegnano facilmente e la strada ampia e ben pulita (oltre alle gomme calde) permette di correggere anche qualche errore dovuto a…troppa foga o al movimento indesiderato delle valigie.










Tappa per riprendere fiato ed ammirare in silenzio lo spettacolare ghiacciaio. E’ quasi un..peccato essere soli qui ad ammirare questa meraviglia! Vi consiglio di fare un giro sia in solitaria, per poter fare il vostro passo tra le varie curve, ma anche in compagnia, con qualche amico motociclista o, meglio, con la zavorrina.
Riparto in direzione Pontresina, anche se il tempo, in direzione della valle, è tutt’altro che incoraggiante!





Pontresina si raggiunge in fretta e vale la pena fermarsi per fare quattro passi tra le vie del centro. La piccola cittadina è ovviamente ricolma di alberghi e turisti! Fate attenzione a dove parcheggiate, facile trovarsi qualche bel tagliandino sul parabrezza con…qualche riga e l’importo da pagare!









Pontresina sono costretto a oltrepassarla velocemente, sia per via del brutto tempo sia perchè voglio raggiungere in fretta la meta agognata: S. Moritz!
La pioggia purtroppo mi accompagna nei pochi km che restano, salvo schiarire una volta giunto in vista del paese. Qui il tempo è molto variabile (avrò modo di discuterne anche con altri due motociclisti di passaggio) e non c’è da stupirsi se fino a un attimo prima c’era il sole e poi piove a dirotto…




Al primo distributore faccio il pieno e recupero due sacchetti per la spesa: saranno i miei calzini per tutta la giornata, visto che ero inzuppato a fondo e scarpe di ricambio non ne avevo.
Un giretto veloce di controllo con la mia dueruote che lascio al primo parcheggio coperto: ovviamente qui sono tutti a pagamento, ma non molto cari: pensavo peggio!!
Via di corsa a sgranchirsi le gambe, tra le viuzze del paese già colme di persone che guardano (con un certo distacco) le vetrine ed i costosissimi abiti in vendita!








.








Il tempo di fare due passi e di scaldarmi con un caffè che già, lungo la valle, vedo profilarsi qualche nube minacciosa. Mi dirigo spedito verso il garage coperto (accidenti a me a quanta strada avevo fatto) ma ora che ci arrivo ha già iniziato a piovere…un temporale in piena regola, impossibile muoversi!







Ne approfitto per riposarmi un attimo e per far scaldare i calzini sui cilindri ancora caldi.
Qualche raro motociclista, inzuppato fino al midollo, s’infila di corsa nel garage coperto grondando acqua dappertutto..
Finalmente il sole torna a fare capolino tra le nuvole e ne approfitto per ripartire a tutto gas: direzione Susch.
Skenny
00martedì 17 giugno 2008 10:48
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!






Le strade svizzere sono molto belle e curatissime (inparagonabili a quelle italiane), hanno il solo difetto della segnaletica stradale: se è bagnato meglio tenersi alla larga dalle linee dei bordi e della mezzeria, è come mettere le gomme sull’olio!
Conviene adottare una guida tranquilla e pacifica da tourer, magari facendo tappa in uno dei tanti paesini che si incontrano nel percorso: offrono sempre qualche scorcio invidiabile.
Nel frattempo mi sto piano piano asciugando, ma non molto distante mi aspetta nuovamente il maltempo, che m’impedira di raggiungere Susch. Anziché il Passo Resia, devo modificare i miei piani e svoltare per il divertente OfenPass!













Alcune case traboccanti di fiori sono un’autentico spettacolo..le foto non rendono giustizia!






L’OfenPass non è particolarmente eccitante in quanto a panorama, ma per lo smanettone è la strada ideale dove sfogare i suoi istinti animaleschi: salvo qualche punto mal raccordato la strada invita a una guida veloce e a pieghe con le “orecchie sull’asfalto”.
Sono parecchi km: rispetto al Passo Resia, l’ofenPass è posto ad una quota ben superiore.
In cima l’aria è frizzante e il piccolo bar rustico all’esterno, dove si può gustare qualche bevanda calda (ottimo e tipico il the alla mela, magari con un po’ di cannella, ben caldo), è la meta di tutti i motociclisti giunti in cima al passo.
Molti mi guardano straniti (anche per i miei calzini: due borse!) e ne approfittano per scambiare due chiacchiere.





.

La ducatona è sporchissima poverina, mi fa quasi pena, vorrei ripulirla un po’ ma ci pensa il tempo: la nuvoletta nera di Fantozzi, quella che mi ha fatto compagnia per tutto il viaggio, mi ha nuovamente raggiunto.
Inoltre, come se non bastasse, qualche motociclista era arrivato già ben inzuppato (come un savoiardo!) dal versante opposto, quello che stavo per affrontare.
Pazienza, mi ero appena asciugato per bene, andiamo a prendere un’altra bella lavata!
Divertentissima la discesa, ottimo l’asfalto, ma purtroppo la strada umida impone qualche attenzione!
Raggiungo velocemente il fondovalle: ormai il confine italiano non dista molto, sto già lasciando la Svizzera purtroppo. Mi aggrego per qualche km a una comitiva di mototuristi, tra cui spicca un nonnetto hipertecnologico a bordo di una transatlantica BMW…il mio seicentino a confronto sembra una bici!











Da cui in poi sono costretto a riprendere la strada percorsa il giorno prima (tutt’altro che dispiaciuto, era favolosa!) e riattraversare i vari paesini che meritano una fermata più approfondita. Merano ormai dista pochissimo e una volta presa l’autostrada do’ l’ultimo affettuoso saluto a quei stupendi paesaggi visti nel poco tempo a disposizione. Ma è un’arrivederci, ci vedremo presto!
Ultima tappa benzoalimentare, e poi via in direzione Feltre, dove arriverò a tardo pomeriggio.
Il tempo di scaricare i bagagli e di raccontare qualche chicca ai miei e poi di corsa sotto la doccia!
Nei prossimi due giorni mi aspettano i tornanti delle Dolomiti e, nel weekend, l’autostrada: direzione Sud Italia!


Grazie Ducatona, compagnia di viaggio sicura, comoda e divertente come nessun altra!
kooga
00martedì 17 giugno 2008 10:56
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Che dire amico mio ..
Reportages fantastici, posti stupendi.. passione pura!  §40§

E poi S.t Moritz.. quanti ricordi  §87§ (co ho lavorato un'intera estate)

Sei un grande Skenny.. hai tutto il mio rispetto  §88§

Ci si vede presto....  §10§
bancomatto
00martedì 17 giugno 2008 11:03
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Bellissimo giro e soprattutto grande reportage!!!!!!
Bravissimo!!
PepeDuca
00martedì 17 giugno 2008 11:03
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Spettacolo di foto!!!

Adoro quelle strade al confine della svizzera, bellissimo !!!

purtroppo quest'anno nn sono riuscito ancora ad andarci  §69§
JackMN
00martedì 17 giugno 2008 11:12
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Gran posti bomber!  §38§ Complimenti!  §86§
Caramellina750
00martedì 17 giugno 2008 12:26
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Skenny finalmente annovero anche io la vetta delo stelvio e i suoi 48 tornanti!!!!!!!!!!!!

Ma il tuo 600ino non pativa un pochetto???? il mio 750 ha fatto na fatica poveri carburatori!!!!
Ero meno stanca io del mio monster!!! ihihihihihi
Appena ho un'attimo di tempo metto anche io il mio reportage...
Skenny
00martedì 17 giugno 2008 15:34
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Grazie ragazzi sono contento vi sia piaciuto!!  §28§ §28§
Peccato per il maltempo che mi ha impedito di fare qualche foto in più, e magari visitare con più calma i vari luoghi, ma è stato comunque un viaggio indimenticabile, la mia prima "solitaria"!  §93§
Spero di tornarci prima o poi...chissà magari in compagnia!  §42§ §68§ §68§
Maggio
00martedì 17 giugno 2008 15:38
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Fantastico
Gia fatto lo scorso anno
Skenny
00martedì 17 giugno 2008 15:41
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
"kooga":


Che dire amico mio ..
Reportages fantastici, posti stupendi.. passione pura!  §40§

E poi S.t Moritz.. quanti ricordi  §87§ (co ho lavorato un'intera estate)

Sei un grande Skenny.. hai tutto il mio rispetto  §88§

Ci si vede presto....  §10§



Grazie fratè!!  §88§
Quando ci vediamo (spero presto, in occasione di un bel giro!  §12§ ) mi devi raccontare assolutamente cosa facevi a S.Moritz!  §42§
Che figata!!
Io purtroppo l'ho visitata in fretta...giusto un assaggio, contavo di fermarmi di più ma...sarà per il prossimo viaggio!
Sul Bernina voglio tornarci di sicuro e soprattutto voglio "addentrarmi" un po' di più nella Svizzera!  §93§
L'ho girata qualche anno fa in camper (anche lì molto velocemente) e spero di tornare presto a rivedere quei paesaggi e....quelle strade!
Stavolta in totale libertà e con due sole ruote!

(ho già pronto un programmino...riposto nel famoso "cassettino"....  §51§ )

Ciao vecchiaccio  §68§
Skenny
00martedì 17 giugno 2008 15:43
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
"Maggio":


Fantastico
Gia fatto lo scorso anno



§24§ §24§ §24§

La foto nella tua firma (48) infatti mi conferma che anche tu fai parte dei "matti"!!  §51§ §51§ §68§


Grazie mille!!  :) :)
Yassassin83
00martedì 17 giugno 2008 15:50
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
sei ungrande! spero veramente di incontrarti un giorno e di averti come compagno di viaggio... puoi veramente portare il nome di Motociclista!
Skenny
00martedì 17 giugno 2008 15:57
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
"Caramellina750":


Skenny finalmente annovero anche io la vetta delo stelvio e i suoi 48 tornanti!!!!!!!!!!!!

Ma il tuo 600ino non pativa un pochetto???? il mio 750 ha fatto na fatica poveri carburatori!!!!
Ero meno stanca io del mio monster!!! ihihihihihi
Appena ho un'attimo di tempo metto anche io il mio reportage...




Ciao Caramellina bentornata!!!  §24§ §24§
Come sono andate le ferie?? Il tempo è stato clemente?  §12§

Sapevo che non avresti resistito al fascino del Passo Stelvio...bisogna farlo almeno una volta!  §37§
Ma e il tuo fidanzato l'ha fatto con la RSV? Cavolo!!  §60§

Com'è andata?? Un passo da..matti vero?

Il mio mostrillo è arrivato su stanco nonostante sia andato tranquillo...poverino è stata una bella scalata però non mi ha dato nessun problema, anche perchè qua e la ho fatto qualche tappa per fargli, anzi per farCI tirare il fiato §51§ §51§ ...ci sono parecchi punti un po' pendenti e molti tornanti vanno accompagnati bene con la frizione se non vuoi piantarti, perciò eravamo un po' cotti!

Le motovaligie stracariche poi davano la sensazione di guidare una macchina con la roulotte appesa in certi punti!!  §55§

Però...stupendo! La prossima volta vorrei provare a farlo salendo dal versante opposto ossia da Bormio, penso sia ancora più divertente. §38§
E sempre la prossima volta m'infilo anch'io nel baracchino dei Wurstel alla griglia...tanto o lo si digerisce con la discesa dal Passo e tutti i tornanti oppure niente!!  §16§

L'ideale sarebbe fare il Passo del Tonale, poi il Passo Gavia (altra scalata...oltre 2600m) quindi Bormio e poi su per lo Stelvio! Una bella tappa da fare con il bel tempo, anche perchè dal Gavia si può godere di una vista favolosa.
Purtroppo l'unica volta che l'ho fatto sono rimasto bloccato dalla nebbia fittissima, non si vedeva a un passo!  §53§

Devo tornarci!  §51§ §51§

Ciao!!!
Caramellina750
00martedì 17 giugno 2008 19:09
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
E pure io sono rimasta bloccata dalla nebbia.... seguivo la striscia bianca a un 50 cm dalla ruota davanti!!!!!!!!!!
Da paura!!!!!!!!!!
Dark Archer
00martedì 17 giugno 2008 22:20
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
bel giro complimenti


sciao bello
Max
DesmoPv
00martedì 17 giugno 2008 23:05
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Grand Bel giro...lo proporrò alla DMC PAVIA
Oscar1238
00martedì 17 giugno 2008 23:30
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Splendido tutto,,,,,grande
Bambolotto
00mercoledì 18 giugno 2008 10:33
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Hai uno spirito da viaggiatore invidiabile.
Quando leggevo mi sembrava di essere in viaggio con te. :)
Complimenti
cobo695
00mercoledì 18 giugno 2008 20:40
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
respect..un "vecchio" lupo solitario e?
complimenti per il gran giro..km tot?
:)
DesmoDan
00mercoledì 18 giugno 2008 21:07
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Mitico!!!!!!!
bellissimo reportage!!!
Dalle tua parole trapela pura passione! §40§
Complimenti!
CaneSciolto
00mercoledì 18 giugno 2008 21:35
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Bravissimo.Per la moto è questo.Viaggiare da soli un pò senza meta.
cristobaldo
00mercoledì 18 giugno 2008 22:03
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
grande skenny!
sapevo che eri pazzo e me l'hai dimostrato.

quest'estate non vedo l'ora di fare anch'io quelle strade
ber1
00giovedì 19 giugno 2008 10:22
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
che dire la tua passione è tanta Skenny.. 
mr.never
00giovedì 19 giugno 2008 10:29
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
:)
complimenti Skenny
metallicBG
00giovedì 19 giugno 2008 10:41
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Mittico, complimenti per l'avventura in solitaria....per i posti bè...chettolodicoaffa...stupendi
GILLONE
00giovedì 19 giugno 2008 10:56
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
gran figata di giro!;-)
bamboladipezza
00giovedì 19 giugno 2008 10:58
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Skenny!!! Bellissimo il tuo reportage, hai visitato davvero dei posti magnifici... in solitaria poi... grande!! §41§ §41§
Gasbo
00giovedì 19 giugno 2008 11:13
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
Quanto mi fai rosicare... reportage bellissimo.
Skenny
00giovedì 19 giugno 2008 11:41
Re: [REPORTAGE] Stelvio e Bernina!
"cobo695":


respect..un "vecchio" lupo solitario e?
complimenti per il gran giro..km tot?
:)



Purtroppo non sono mai riuscito a convincere due mie amici , uno Ducatista e l'altro Harleysta a venire con me, molto probabilmente perchè proponevo sempre giri particolari o proprio perchè loro sono troppo pantofolai, gli piacciono le strade dritte e odiano le scomodità.  §52§ §52§ §52§
Ma adesso che ho conosciuto qualche socio del DMC sono convinto che le cose cambieranno!!  §72§
Girare in solitaria ogni tanto è bello, ma è ancora meglio godere appieno di un bel tratto di misto, di un panorama, o di qualche km sotto un'acquazzone in compagnia ridendo e chiacchierando!  §42§ §42§

La moto per me è passione esagerata..mi basta avere lo stretto necessario, una maglietta o due calzini e qualche attrezzo di emergenza,e poi si parte.
Per dormire? Per mangiare? Per la lingua, parlare? Che problema c'è, ci si arrangia lungo il percorso.  §15§
E male che vada a gesti ci si capisce sempre!  §51§ §51§

Se non fosse che quest'estate sono in Brasile come volontario, avevo già pronto l'itinerario da fare per le ferie in moto.  §94§
Di una settimana circa, passando per le 5 terre, poi via in Costa Azzurra e su per la Francia fino ad Aosta.
Da lì rientro per la Svizzera.
Mi sa che lo rimanderò all'anno prossimo, come ho detto magari in compagnia!  §12§ §12§ §12§
Sono appena a occhio e croce 2300 km, questa solitaria che ho fatto erano quasi 800.  :)

Grazie mille a tutti ragà!!!  §28§ §28§ §28§ §28§
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