Reportaggio - seconda parte
Day Four in qualche modo finiamo sul lago di Garda, bello bello...
...ma da sopra è meglio!
troppe poche curve e troppo tanto lago rendono i vintage pazzi furiosi, quindi risaliamo per bene
il cartello del passo manca, quindi ci arrangiamo con quello che troviamo
foto di rito, belli come sempre
lungo la strada troviamo due cani lupo, uno più mezzo lupo e l'altro più mezzo cane, che ci fanno le feste
ma Alexander non ha tempo per i convenevoli con gli autoctoni, tante curve ancora lo attendono...
i cuccioli in ogni caso ci tengono a rientrare anche nella foto di gruppo
il nome dice tutto, ennesimo passo conquistato (la leggenda narra che una Subaru Impreza con tante lucine colorate ci stia ancora cercando da quelle parti)
ci apprestiamo a rientrare, con il tramonto la discesa è piacevole, ed i panorami spettacolari si sprecano
c'è chi si diverte con poco...
...e chi ammira una vera moto (peccato esca di serie senza freni)
l'asfalto come potete notare fa schifo!
nel frattempo gli ammiratori sono aumentati
un'altra splendida giornata finisce, i vintage danno due mozzichi ad un capriolo e vanno a nanna, che l'indomani altre sfide li attendono...
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Day Five puntualizziamo il cartello!
e conquistiamo un altro passo
l'orizzonte è sempre troppo piccolo per la Sport di Rust
tornati alla base per una volta prima del tramonto, due temerari decidono di andare ad esplorare la stradina che va da Levico a Vetriolo, teatro di leggendarie gare in salita, vintagizzando quello che trovano
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Day Six - Lo StelvioRing per il giorno sei ci siamo lasciati il meglio, ed abbiamo partorito un percorso speciale: lo Stelvio-Ring
Prima tappa Passo del Tonale, strada fantastica, seconda colazione al volo e si riparte.
il Passo Gavia offre scenari unici, a mio avviso anche più belli del più inflazionato Stelvio
ma lo Stelvio è pur sempre un Mito, e da lì si può solamente scendere
arrivati lassù in tempo record, possiamo concederci anche un po' di relax
qualche tornante a caso...in fondo sono solo 84!
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Day Seven - ritorno in terronia tutto d'un fiato i km erano tanti, e la voglia di fare foto poca vista la
tristità del rientro, percui eccovi giusto la prima e l'ultima tappa
un po' di autostrada per cause di forza maggiore l'abbiam dovuta fare, ed'è al casello di roma nord che la vacanza più bella della mia vita si conclude §49§
ragazzi è stato un onore oltre che un piacere condividere tanti km, tante curve, tanta selvaggina e tanto cazzeggio con voi!
ma tanto non c'è due senza tre, e la prossima volta speriamo il grande Stefano DesmoDark ci onorerà della sua presenza
ps: un ringraziamento speciale va alla mia povera motina che si è fatta questo "giretto" il giorno dopo essere stata ripresa in seguito ad un incidente che le ha causato due mesi di inattività forzata, oggi ha compiuto 40milaKm e non li dimostra affatto