nuova BIMOTA DB5 (Ducati Bimota)

articolo motonline qui

dovrei vederla dal vero....però i lineamenti derivano troppo dall'F4, cupolino e codone soprattutto!!

gli scrichi non sono il max...ancora ancora orrizzontali, ma veritcali sotto al codone non mi piacciono tanto...

cmq è curiosa, strana!

Cattiva!

Aggressivissima

peccato che quando sapremo il prezzo ci passerà la voglia

[Modificato da fax76 10/09/2004 18.14]

è bella... ma sembra un mix di altre moto.
... fra Ducati, Suzuki (il faro?), e non sò.

la carena aperta è qualcosa ke mi ha sempre intrigato.

lo voglio pure io quel forcellone!!!

bella molto bella..

ma non la comprerei...ha ragione Juza7...davanti sembra che monti un faro del gsx-r...dietro il faro è molto simile alla tornado(guardate le freccie sono identiche)...
e poi ha finali uguali alla 998...

Viva mamma Ducati

Molto molto bella anche se scoppiazza qua e la linee di altre moto come già detto!!
Si sa il prezzo indicativo?? Le bimota son sempre care!

ARGH!!!! ne voglio una!!!!! dove si compera?!?!?!

Datemi solo il forcellone!!!

Monta il 1000DS??

Beh, senza dubbio notevole!!!
A me piace!!!

Scritto da: sapo117 11/09/2004 15.20
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> Monta il 1000DS?
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A prima vista non mi piace mica!
Una gran accozzaglia di forme e linee accostate alla meno peggio!
Il cupolino poi sembra più un parabrezza rubato a qualche scooter!
Penso sia il caso di dargli un'occhiata dal vero anzichè su un monitor.
Ho anche qualche perplessità sulla motorizzazione visto l'aspetto generale del mezzo.

Bellaaa!!!!!!

Cavolo.. magari facessero una SS simile!

Ciaoo!

mmmmmah !

Si è vero anche secondo me il muso mi sa da gsx, pero' mi piace l'idea del cupolino poco avvolgente e carene ridotte.
Poi non ho capito se il telaio è ducati... boh ! (con quel traverso alto sembra un po' quello della 999 (ops ho sparato na minchiata:ho guardato el foto della 999 adesso e il traverso no c'e'... pero' io da qualche parte l'ho visto... sapete dirmi dove ?))

Altra cosa che non ho tanto capito è perche' mettere un 2V su una moto cosi', percarita' da quel che dite un gran bel 2V pero' cu una moto cosi' ci vedrei meglio un desmo4.

Ah in ultima, il codone, secondo me ha un po' della 999, piu' che altro per come si estende in larghezza (poi le prese d'aria sul codone, anche se belle, mi sanno tanto da una certa jappo, una a caso... ).

Desmo Carbu '94

[Modificato da haw 13/09/2004 9.58]

Aldila' dell'aspetto estetico ,come tutte le Bimota si apprezzano quando le si porta e ci si rende conto di quanta cura applicano nel progettare ,e quanto siano al top quando le si guida.

[Modificato da marvelous 13/09/2004 8.59]

bellissima, a me sembra assomigliare alla tnt, chiaro che questa è una sportiva e con particolari diversi ma ci trovo molte similitudini linea spigolosa, frecce, codino....., è fantastica

sciao

A me piace e parecchio!!!

Scusate una domanda... ma quando avete preso il Mostro avete detto: "mmm... bello ma monta lo stop Malaguti"?!?!?!

Scritto da: xbrenna 13/09/2004 9.28
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> A me piace e parecchio!!!
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> Scusate una domanda... ma quando avete preso il Mostro ave
> te detto: "mmm... bello ma monta lo stop Malaguti"?!?!?!

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Quando me ne sono reso conto si.

... a me pare una bufala.

Sarà mostrata ufficialmente ad Intermot la prossima settimana la nuova Bimota DB5 Mille, ultimo progetto della casa riminese.

La Bimota DB5 Mille è una sportiva costruita intorno al motore Ducati 1000 DS, un bicilindrico raffreddato ad aria attualmente montato sulla Multistrada. L'intenzione era quella di costruire una moto agile e leggera (si preannuncia la più leggera della categoria) per esaltarne le doti di guida.

Il telaio è costruito in tubi di acciaio abbinati a piastre lavorate dal pieno, così come il forcellone posteriore. Le sospensioni sono Ohlins.

Da definire il prezzo, vero punto cruciale per capire se vedremo davvero questa moto sulle nostre strade o meno: se il normale motociclista si troverà di fronte l'ennesima sportiva griffata ad un prezzo improponibile difficilmente questa Bimota potrà segnare il rilancio della Casa, anche perchè i 90 cavalli del motore non ne faranno certo un oggetto del desiderio per la maggior parte dei motociclisti.





(da motocorse.com)

beh onestamente comincia a piacermi, poi l'idea di una sportiva pura con un 1000ds e 90 cv il cuoi scopo è l'agilita'... mi ispira ancora di piu'.

Certo che non penso proprio costera' poco:
1 - è una bimota
2 - ha il massimo della componentistica a partire dalle sospensioni.

Se fosse anche sui 12.000 pero'... utopia ? si probabile !

(p.s. e almeno sta Bimota è tutta italiana (intendo per il motore)).

x spidermaan: complimenti per la firma


Desmo Carbu '94

[Modificato da haw 17/09/2004 8.48]

... ecco ci siamo.

questa è la carenata che aspettavo.
Peso a secco intorno ai 170 Kg (guardate la Vyrus è 154 Kg! )
Motore Ducati... quello che ancora oggi mi piace di più (il 100DS)
Componentistica da urlo
ed il fascino unico di un oggetto esclusivo

.... nota dolente!... sicuramente il prezzo.

Nessuna moto del listino Bimota scende sotto i 25.000
... se questa stà dentro i 15.000 sarà veramente appetibile...
se no ragazzi... in giro non ne vedremo!

Sarebbe stata ancora più bella se si fosse chiamata Ducati ss1000

Proprio bella, l'unica grande pecca è il motore.

Questa moto meriterebbe ben più di un bicilindrico 2V raffreddato ad aria da 84 cv.

purtroppo anch'io credo che il prezzo sarà alto ma spero di sbagliarmi... a me pare che nonostante le palesi ispirazioni ad altre moto nella linea, questa bimota abbia una sua personalità, mi piace eccome! e poi il telaio a traliccio è davvero bello!

E' la sintesi di una moto perfetta..





NO COMMENT!!!

Ducati-Bimota. Un binomio che nella storia della Casa riminese riveste un ruolo importante. Con la DB-5 Bimota si ripresenta al mondo degli appassionati con una moto sportiva e ricca di contenuti tecnici. Il design è di Sergio Robbiano, la componentistica è la migliore del mercato e il motore è il "pompone" 1000 DS a doppia candela.



Ha il telaio a traliccio in acciaio, un motore biclindrico a "L" ed è italiana. No, non è una Ducati. Quasi. E' di più, anzi, è qualcosa di diverso. E' Bimota, l'unico produttore al mondo che è sempre riuscito a dare un'anima alle proprie moto pur usando motori non suoi, anche quando sotto le carene riminesi c'erano propulsori giapponesi.

Oggi Bimota ritorna sulla scena, e lo fa in grande stile, con una moto tutta nuova, originale, bella, ricca di contenuti tecnici e con la migliore componentistica che il mercato possa offrire.
Telaio a traliccio con piastre in alluminio, forcellone bibraccio a traliccio con perno ruota infulcrato su piastre di rinforzo in alluminio.
Un leggerissimo telaietto reggisella sostiene un codone slanciato che copre solo parzialmente due aggressivi scarichi in carbonio.
Lo spigoloso serbatoio è in tinta con un cupolino che più sfaccettato non si può, dominato dal gruppo ottico a sviluppo verticale. Al grigio chiaro della parte alta delle sovrastrutture è associato il rosso della striminziata carenatura, che lascia giustamente in vista la bella meccanica. Sotto al faro ci sono le prese dinamiche dell'airbox.
Per le sospensioni è stato scelto il meglio: Ohlins pluriregolabile sia per la forcella sia per il monoammortizzatore. Brembo con pinze ad attacco radiale per l'impianto frenante.
La Bimota è tornata!