Premo lo start ma la moto non parte
effettuo tutti i controlli consigliati nel forum,
--cablaggio cavi canotto di sterzo, fusibili nuovi, batteria nuova
alla fine capisco che non è caxxo mio, faccio il ponte al teleruttore e la porto dal meccanico.
... il chek della ducati evidenzia un corto allo starter.
dopo una settimana di fermo in officina, e 700 € di assicurazione rca appena pagate (era da 7 mesi che mi raccoglievo i soldi per poterla assicurare)
mi becco un preventivo di spesa di ben 1.100 € + iva
per sostituire la centralina di iniezione che
secondo il meccanico è la causa del problema.
Premetto che la moto "una volta messa in moto con la pinza"
funziona benissimo, ci ho fatto più di 120 km per raggiungere
il meccanico ducati più vicino.
Ora non mi resta che "piangere" e chiedo nuovamente
Vostri consigli.
Ho vissuto la moto per mesi "solo" sentendola raccontare
da tutti Voi, e l'appetito di zomparci sopra è cresciuto col tempo, ora ho raccolto sti 700€ per l' RCA (in 7 bastardi mesi)
Al momento mi lecco le ferite pagando 50€ per l'incomodo dei
controlli al meccanico,(che è giusto),( ma 1.100 proprio non ce li ho)
... possibile che la centralina di iniezione
determini "un corto allo starter" (parole del ceck ducati)
e che costi 1.100 € ?
Posso avere dei dubbi sulla diagnosi del meccanico?
Grazie a tutti.
P.S. Spero di non aver sbagliato con la titolazione e
ammetto di aver inserito queste parole già in
un altra discussione dove però nessuno mi ha risposto.