...inizio qui per poi eventualmente passare in pvt e/o phone.
Come tutti oramai saprete, il 20/09/2005 ignoti hanno rubato la mia auto di soli 3 mesi di vita. Fatta regolare denuncia e tutti i cazzi e smazzi del caso (burocrazia dicono), in data 03/10/2005 la mia auto è stata ritrovata a 90 km da casa mia...incidentata. L'auto è coperta da assicurazione furto/incendio.
Provveduto al recupero ho portato l'auto in officina dove si trova tutt'ora (31/12/2005).
Fatti i preventivi, visti dal perito ecc ecc...stamattina mi è arrivata la lettera dall'assicurazione che recita così:
Gentile cliente,
con riferimento al sinistro in oggetto, Le comunichiamo che a seguito delle valutazioni inerenti la responsabilità e sulla scorta degli obiettivi elementi di fatto, effettuati altresì tutti gli accertamenti del caso in ordine ai danni da Lei subiti, abbiamo dato ordine di pagamento alla ns. banca per l'importo di € X - franchigia 5% (imponibile di perizia X ; offerta al netto dello scoperto contrattuale. Importo ivato di perizia X + 20%. La concessionaria richiede costi aggiuntivi non congrui per manodopera meccanica e messa in dima) con riserva di ripetere, nel caso di azione giudiziaria, l'intero importo corrisposto se lo stesso risulterà non dovuto o la parte eventualmente eccedente rispetto al danno che verrà accertato.
Sono fatte salvo ulteriori eccezioni.
Ora mi chiedevo come mi devo comportare, ossia mettiamo che la concessionaria mi chieda
Y la differenza
Z = Y-X chi me la rimborsa???
Ora capisco la franchigia che è in tutte le assicurazioni, ma l'IVA??? Io mica la scarico...se all'IVA poi ci aggiungiamo Z???
Devo sentire il perito del perchè della sua perizia più bassa?? Non devo accettare il pagamento e procedere per vie legali???
Che cavolo devo fare???
Se non la trovavano questa cazzo di macchina...almeno mi pagavano il 100%
Grazie a chi mi indicherà la retta strada da intraprendere e a chi si è preso la briga di leggere la tiritera.