Re: Re:
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> il primo "chiacchierone da bar" sei tu sempre con sta storia della ciclistica di qua,ciclistica di là...
>
> l'sv ha solo le forcelle morbide,cosa che con un kit di molle con un prezzo esiguo si risolve,tutto il resto è ottimo!ed i confronti che si stanno facendo sono "sulla carta" in strada vince (il mongolino d'oro) chi è p
> iù testa di cazzo e meno paura di morire,tutto
> quà! in pista prendi un monster 1000 ed una suzuky
> sv 1000 e le troverai entrambe mancanti e non ce
> nessuna polemica,solo che quà mi sembra che chi
> tocca sua maestà monster stia bestemmiando...
>
> devi essere anche critico verso una cosa che ami,non
> lodarla e basta! la ducati(fabbrica) ha bisogno
> di palate di merda in faccia per non addormentarsi
> sugli allori di due moto indovinate come il 916
> ed il monster,ed è la concorrenza che giustamente
> gliele stà dando!
>
> suzuky sv,brutta quanto vuoi ma divertente,facile ed
> anche economica! per la strada fà il suo dovere,porti
> al limete questa moto come porti al limite il monster,prima
> del limite del mezzo deve arrivare il limite del
> buon senso,in mezzo c'è il divertimento e non conta
> più di tanto cosa guidi,conta che ti dia delle
> emozioni,non tutti possono permettersi un monster
> e che male c'è a volere una moto diversa?
>
[Modificato da emperor77 25/11/2004
21.35]
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io sarò il primo chiaccerone da bar, ma te sarai il secondo e il terzo messi insiene...
1)ho espresso un
mio personalissimo parere sull'sv ma questo non significa che non rispetto chi se la compra (avendo anche un caro amico che la possiede)quindi non spariamo cazzate
2)sono d'accordo che non tutti possono permettersi il monster...qual'è il problema...che venga un'altra moto.
3)chi ti dice che io non mi sia lamentato del monster per qualche motivo
4)la critica a questo post è appunto la ripetività del solito confronto
solo sulle prestazioni(e io non sto a parlare di tecnica)...godiamoci la nostra moto (qualunque esso sia)e lasciamo sti discorsi a chi in città si sente costretto a rischiare la propria vita e quella degli altri.