Coma Italia?

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Lord Z of Dogtown
00martedì 1 novembre 2011 12:45
Coma Italia?
L'Italia paga per finanziarsi a dieci anni oltre il 6% di interessi l'anno contro l'1,8% che paga lo Stato tedesco...
Frenk
00martedì 1 novembre 2011 13:01
Re: Coma Italia?
Quando ariviamo al 7 prelevo i soldi che ho in banca.

La situazione è tragica.
Lord Z of Dogtown
00martedì 1 novembre 2011 13:22
Re: Coma Italia?
Tremonti segue l' evoluzione dei mercati... Berlusconi da Palazzo Chigi è in contatto con Gianni Letta devo dire che ora mi sento più sereno §36§
Frenk
00martedì 1 novembre 2011 13:29
Re: Coma Italia?
E' evidente che non importa nulla a nessuno.

Ricordo che per lo sviluppo, tra le cose più importanti tirate in campo c'è l'abolizione delle pagelle, per dire.
leonida900
00martedì 1 novembre 2011 13:49
Re: Coma Italia?
ragazzi (se non lo siete già) perchè non vi mettete in politica x mestiere?

ps sono serio, NON è una presa x il cul@
non vi conosco di persona ma seguo questi post senza intervenire e, vedendo i vostri interventi, noto che siete entrambi portati §42§
SnOoPy8
00martedì 1 novembre 2011 13:50
Re: Coma Italia?
"Frenk":
Quando ariviamo al 7 prelevo i soldi che ho in banca.

La situazione è tragica.


perchè tu hai ancora i soldi in banca?
Lord Z of Dogtown
00martedì 1 novembre 2011 14:27
Re: Coma Italia?
Cmq rimango stupido dall' inerzia e silenzio delle parti sociali. Possibile che i sindacati italiani si mobilitino, a parer mio a torto, solo a difesa della mobilità in uscita e non tacciano di fronte all' impatto dell' inflazione sui salari dei loro iscritti, dicano poco e niente sulle remunerazioni che non crescono e secondo alcuni studi a parità di potere d' acquisto al di sotto del 30% per cento rispetto alla media dell' Unione Europea, si parla di crisi perchè le famiglie con mutuo sulle spalle e due figli con reddito aggregato di 30.000€ all' anno faticano a mantenere un livello soddisfacente delle qualità della vita, le manovre finanziare approvate nel mese di Agosto sono delle pigne in testa per la comunità nazionale con effetti sui consumi e quindi erosione de posti di lavoro. L' inadeguatezza del nostro Presidente del Consiglio è patologica screditata dalla comunità internazionale, dai mercati, dai Capi di Governo e di Stato. Ogni volta che Draghi apre bocca tra le fila di questo governo è una gara a respingere le sue dichiarazioni non nel merito, ma in modo vuoto e sterile. Come si può pensare che un omette di 75 anni che dovrebbe fare il nonno guidi un Paese a tempo perso tra una signorina e l' altra? Ha un curriculum degno di Al Capone, avesse avuto il cervello di un Einaudi il Paese gli avrebbe perdonato ogni cosa, invece anzichè governare rimandano il problema avanti all' infinito, difendono solo le posizioni acquisite, quanti pubblici dipendenti ci sono nel nostro Paese? Capisco che tagliare non sia una scelta pres a cuor leggero, ma perchè avere più gente di quanta ne serve? La scarsa crescita economica dell' Italia non la scopriamo mica oggi è un fardello che ci trasciniamo appresso da una decina d' anni, così come il fardello del debito pubblico che avrebbero potuto risolvere in modo drastico anni e anni addietro, avrebbero avuto un calo dei consensi, ma avrebbero aiutato il Paese, invece silenzio da parte di tutti. Questo Paese è nelle mani delle ali estreme di due blocchi sociali. Non si vede via d' uscita se non le conseguenze di una rivolta sociale di estrema gravità, troppi sono i privilegi di certi italiani che con il loro egoismo e furbizia da quartierino deprimono l' ascesa dei più giovani. Dall' oposizone si sente dire che sono pronti a fare la loro parte, ma come? Alla fine arriverà anche questa umiliazione se già non ne avessimo prese a sufficienza di vedere il Paese commissariato, il male minore data l' incapacità di governare, ma misure tipo quelle greche che non hanno portato da nessuna parte se non ammazzare un' intera comunità nazionale.
Lord Z of Dogtown
00martedì 1 novembre 2011 15:32
Re: Coma Italia?
Interessantissima la puntata di Sky Tg 24 Pomerggio condotta da Paola Saluzzi. Stanno discutendo del Welfare danese, giudicato dagli esperti in redazioni il migliore al mondo, un esempio ogni studente universitario riceve un contributo economico mensile di 900€ hanno una pressione fiscale al 48%, ma le risorse vengono redistribuite. Ci sono ammortizzatori sociali ai giovani e come ad onor del vero suggerito da diversi esponenti del mondo politico economico del nostro Paese fondi ad incentivare la mobilità dei nostri ragazzi. Siamo il Paese con la più alta percentuale di under 30 economicamente dipendente dai nostri genitori, se non si ritocca l' attuale stato sociale che pende a tutela dei più anziani usciti dal circuito lavorativo, non andremo lontano. Cmq vorrei aggiungere a quello che ho scritto sopra, che dubito fortemente che il Paese dichiari tecnicamente la bancarotta, nonostante i problemi i fondamentali economici del Paese sono solidi, le PMI stanno tutto sommato reggendo l' urto di questa crisi, per quanto odioso sia sentirlo dire perchè equivale a dire che metteranno le mani nei nostri c/c il risparmio delle famiglie italiane si aggira attorno i 9.000.000.000.000€. Però è chiaro che la situazione rimane drammatica perchè serve un governo che decida e ridia fiducia ai mercati. Ora come ora chi trae profitto sono solo gli speculatori che investono 100 e si trovano un 6 in più all' anno sui Btp a cinque anni. Mi pare che ora le tasse sui capital gain siano al 20% dal 12,50%.
IMPERIALE
00martedì 1 novembre 2011 17:18
Re: Coma Italia?
"Frenk":
Quando ariviamo al 7 prelevo i soldi che ho in banca.

La situazione è tragica.


È + che tragica !!!
Monster Joe
00martedì 1 novembre 2011 20:28
Re: Coma Italia?
il bello è che il nostro puttaniere piduista ora ha deciso di LUCRARE SULLA DISPERAZIONE!!!!

sui GIOCHI ONLINE.... poker, roulette....

straordinario.....
fraonducati
00martedì 1 novembre 2011 20:35
Re: Coma Italia?
La situazione è veramente triste.
-Il governo pensa solo a votare delle fiducie inutili e non governa.
-Il presidente del consiglio si presenta in Europa con una letterina paragonabile alla letterina di buoni propositi che i bimbi scrivono a "babbo natale" la cui applicabilità è inesistente.
-Ai dissidi all' interno del governo(che non sta facendo nulla) si somma la speculazione internazionale (che punta i più deboli) .


Io credo che si dovrebbe partire da una riforma del lavoro che preveda l' abbassamento delle barriere in ingresso detassando totalmente per le aziende il lavoro per i neoassunti fino a 5 anni dall' assunzione, non quelle in uscita;
bisognerebbe regolamentare in maniera seria tutto quello che riguarda i contratti "temporanei" tipo stage, sostituzioni maternità, abolire completamente il lavoro interinale ed in somministrazione ecc, così da evitare l'abuso di questi da parte delle imprese.
Bisognerebbe riformare la giustizia (non plasmarla a seconda delle necessità di chi ci dovrebbe governare) garantendo tempi certi dei processi e applicazione delle pene (ovviamente supportando il tutto con l' ingresso in ruolo di magistrati e cancellieri e con un piano serio di edilizia carceraria).
Bisognerebbe snellire la burocrazia che vige nell' amministrazione avviando un piano di omogeneizzazione di banche dati e sistemi informativi così da ridurre i tempi delle pratiche e delle procedure.
Bisognerebbe cominciare a combattere l' evasione fiscale introducendo seriamente la tracciabilità dei flussi di denaro (limitare al massimo di 100 euro i pagamenti effettuati in contanti) e cominciare veramente a terrorizzare gli evasori fiscali cominciandoli a rinchiudere in galera.
Bisognerebbe attrarre gli investimenti esteri in Italia riducendo la tassazione per coloro che decidono di dare fiducia al nostro Paese.
Bisognerebbe favorire il settore turistico (attualmente in mano ad un ministro che fa solo inutili comparsate nei concorsi per cani) cercando di investire nella conservazione e nella promozione di una risorsa che nessun paese possiede.
Bisognerebbe rimodernare le reti di telecomunicazione puntando a tecnologie quali wi-max e connessioni ad altissima velocità in rete (puntando a ridurre il digitaldivide e favorendo la diffusione dei computer).
Bisognerebbe cominciare a mettere a punto un piano per la completa privatizzazione di aziende a partecipazione statale (tipo Finmeccanica) così da attuarlo in una fase di ripresa dei mercati finanziari

Purtroppo gli ultimi 2 anni sono stati sprecati a discutere di questioni di corna, nipoti minorenni di presidenti stranieri, case all' estero ecc degne dei film di Alvaro Vitali ed Edvige Fenech ed ora siamo messi come la Grecia.
sebirossi76
00martedì 1 novembre 2011 21:32
Re: Coma Italia?
"Lord Z of Dogtown":
Interessantissima la puntata di Sky Tg 24 Pomerggio condotta da Paola Saluzzi. Stanno discutendo del Welfare danese, giudicato dagli esperti in redazioni il migliore al mondo, un esempio ogni studente universitario riceve un contributo economico mensile di 900€ hanno una pressione fiscale al 48%, ma le risorse vengono redistribuite. Ci sono ammortizzatori sociali ai giovani e come ad onor del vero suggerito da diversi esponenti del mondo politico economico del nostro Paese fondi ad incentivare la mobilità dei nostri ragazzi. Siamo il Paese con la più alta percentuale di under 30 economicamente dipendente dai nostri genitori, se non si ritocca l' attuale stato sociale che pende a tutela dei più anziani usciti dal circuito lavorativo, non andremo lontano. Cmq vorrei aggiungere a quello che ho scritto sopra, che dubito fortemente che il Paese dichiari tecnicamente la bancarotta, nonostante i problemi i fondamentali economici del Paese sono solidi, le PMI stanno tutto sommato reggendo l' urto di questa crisi, per quanto odioso sia sentirlo dire perchè equivale a dire che metteranno le mani nei nostri c/c il risparmio delle famiglie italiane si aggira attorno i 9.000.000.000.000€. Però è chiaro che la situazione rimane drammatica perchè serve un governo che decida e ridia fiducia ai mercati. Ora come ora chi trae profitto sono solo gli speculatori che investono 100 e si trovano un 6 in più all' anno sui Btp a cinque anni. Mi pare che ora le tasse sui capital gain siano al 20% dal 12,50%.


si chiama Nordic model
esistono 4 tipi:
Nordic model
Continental model
Anglosaxon model
Mediterranean model

indovinate quale e' il peggiore?
Frenk
00mercoledì 2 novembre 2011 08:05
Re: Coma Italia?
Non lo so, io non riesco proprio a capire perchè non si riuniscano le assemblee dei partiti per eleggere la nuova dirigenza di persone che ci potranno domani governare, e non parlo di primarie, ma di assemblee.

Il fatto che nessuno lo faccia, a mio avviso a questo punto non può più essere frainteso: i partiti hanno paura di prendere decisioni impopolari, perchè ci rimetterebbero loro ed i loro interessi consolidati.

Non è un caso il dibattito tra Bersani e Renzi.

Sulle altre personalità tirate in ballo, a partire dai sindacati, io penso che non ci sia alcuna rappresentatività, che a parte i pochi metalmeccanici rappresentati dalla FIOM il resto sia tutto uguale al resto.

Perchè è facile dire no ai licenziamenti, ma voglio vedere se l'opposizione ha una maggioranza coesa e pronta a governare in maniera impopolare spalleggiata dalla base sindacale, che, come tutti sappiamo, al pari della Chiesa cattolica, non paga l'ICI, per dire.


A mio avviso da tutto questo non ne usciamo, e sono contento che canali come La7, principalmente nelle trasmissioni di Gad Lerner, insinuino il dubbio, sempre più ragionevole a mio avviso che è il sistema da cambiare, che non si può star qui ad invocare Draghi che è una persona rispettabilissima ma che, con le sue azioni è parte di tutto questo sistema marcio.

Ricordiamoci che si tratta di un Banchiere, dell'ex VP di Goldman Sachs, una di quelle banche che si divertono a speculare dai primi anni 2000.

Se non si capisce che c'è un forte, enorme scollamento tra la vita nelle strade e quella nei palazzi, si va solo ed esclusivamente verso lo scontro.
Frenk
00mercoledì 2 novembre 2011 08:16
Re: Coma Italia?
"SnOoPy8":
"Frenk":
Quando ariviamo al 7 prelevo i soldi che ho in banca.

La situazione è tragica.


perchè tu hai ancora i soldi in banca?


li toglierò quando il pericolo sarà ineluttabile, torglieli ora mi metterebbe dalla parte degli sciacalli.
fraonducati
00mercoledì 2 novembre 2011 10:20
Re: Coma Italia?
"Frenk":
"SnOoPy8":
"Frenk":
Quando ariviamo al 7 prelevo i soldi che ho in banca.

La situazione è tragica.


perchè tu hai ancora i soldi in banca?


li toglierò quando il pericolo sarà ineluttabile, torglieli ora mi metterebbe dalla parte degli sciacalli.


Si ma se tutti andassero a prelevare i soldi in banca si finirebbe in un panico bancario che aggraverebbe ancora di più la situazione.

Siamo fermi da troppo tempo e forse la soluzione ultima potrebbe essere rappresentata da un governo tecnico che, non preoccupato da questioni relative al consenso, ponga in essere provvedimenti (anche impopolari) finalizzati a smuovere il paese.
Frenk
00mercoledì 2 novembre 2011 10:53
Re: Coma Italia?
Si, ma contiuando così, a breve, si parlerà di tassare i depositi bancari.

E il fatto che intesa (-15%) mps (-10%) siano in caduta libera non è un buon segno.
fraonducati
00mercoledì 2 novembre 2011 12:23
Re: Coma Italia?
"Frenk":
Si, ma contiuando così, a breve, si parlerà di tassare i depositi bancari.

E il fatto che intesa (-15%) mps (-10%) siano in caduta libera non è un buon segno.


che la "caduta" in borsa di alcuni titoli non sia un buon segno concordo pienamente.
dal mio punto di vista a cadere sotto la speculazione sono i titoli che in qualche modo restano esposti alle fluttuazioni generate sui mercati da annunci scellerati (come il referendum greco).
Se si andasse verso un default greco e una o più banche francesi (con in portafoglio molti titoli di stato ellenici) fossero costrette a svalutare il proprio portafoglio, tutto il settore bancario europeo ne risentirebbe pesantemente.
l' andamento di un titolo in borsa, di un' azienda sul mercato ecc è comunque influenzato (ed a sua volta influenza) dall' andamento del settore cui appartiene (ecco perchè diversificando il paniere d'investimento puntando su diverse imprese di diversi settori si dovrebbe ridurre il rischio). Poi è ovvio che si è comunque esposti al rischio paese (che è il rischio che il paese in cui s'investe non onori i suoi debiti (possibilità molto remota).

(ho riassunto in una "supposta" concetti di finanza da migliaia di pagine) §16§

I depositi su conto corrente sono forse la cosa meno rischiosa poichè garantiti dalla banca d' italia fino ad una soglia di 100'000€ ( se non erro)
Lord Z of Dogtown
00mercoledì 2 novembre 2011 14:01
Re: Coma Italia?
L' inerzia e incapacità di questa classe dirigente è una ferita al cuore del Paese che ci voranno anni prima che si possa dimenticare e metabolizzare le ragioni del perchè il Paese sia voluto andare a finire nel guado. Nulla di tutto quello che ci sta colpendo è un fulmine al ciel sereno il debito pubblico alla fine del 2008 era attorno il 104% oggi è di nuovo al 120% come nel 1992/1993.
Tra le riforme impopolari di cui si discute e richieste dalla Bce e dall' Unione Europea c'è anche una riforma della mobilità in uscita ad oggi la più rigida in Europa l' Inghilterra dimostra che si può vivere senza contratto a tempo indeterminato e il wealfare alla scandinava dimostra che lo stato può supportare chi perde il posto di lavoro, non possono essere le aziende a funzionare da ammortizzatore sociale, neanche fossimo ai tempi del fascismo con l' indissolubilità del matrimonio, di questo livello è la rigidità dello statuto dei lavoratori così come è stato concepito nell' Italia delgi anni 60'.
Egoisticamente potrei dire che quella di Papandreou è stata una mossa azzardata, ma vale la pena imporre alla Grecia delle misure così drastiche al punto che il p.i.l è crollato a -7 punti percentuali, hanno taglio i pubblici dipendenti, ridotto i salari, privatizzato tutto il Paese compreso il Porto del Pireo in mano ai cinesi? Sono queste misure che favoriscono la crescita? Si mettano in testa che tutti dobbiamo fare dei sacrifici tutti gli stati avranno degli ammanchi! Quando il Presidente del Consiglio pochi giorni fa ha criticato la moneta unica non aveva tutti i tori, ma chiaro che se tale critica l' avesse fatta un leader serio e stimato avrebbe avuto un certo impatto sulla pubblica opione essendo quelle affermazioni uscite dalla bocca di un vecchietto di 75 anni con il cerone e i tacchi con il secondo debito pubblico più alto in Europa e incapace di governare una nazione... bè non ci si deve sorperndere se viene ricoperto di pernacchie. Sono e sarò sempre a favore del rigore dei conti pubblici, che non si può spendere più di quanto s' incassa, che Kenyes oggi si troverebbe a studiare e proporre soluzioni per una crisi diversa da quella del 29', ma rimane il fatto che i problemi del nostro Paese sono strutturali, se non ce lo mettiamo in testa non se ne esce, se non si cresce non si va avanti e per favorire la crescita bisogna rompere il sistema attuale. L' Italia tecnicamente non fallirà, il risparmio delle famiglie è di quattro volte circa l' attuale debito pubblico, la nostra economia non è quella greca o spagnola, certo sarà inasprita la pressione fiscale ancor più stringenti i controlli sulle aziende ecc..., ma come si pretendere di uscire da questa spirale se poi il Paese con secondo debito pubblico in Europa, ha i politici meglio retribuiti, 72.000 auto blu divise in auto blu blu, auto blu e auto grigie a fronte delle 195+8 per la famiglia Reale in tutto il Regno Unito e tanti altri sprechi?
Che amarezza!
DesmoJoker
00mercoledì 2 novembre 2011 14:56
Re: Coma Italia?
Fin quando lo stato favorisce l'evasione fiscale e il falso in bilancio siamo alla frutta.
La soluzione déve partire da Monte e non puó essere che dalla valle si debba salire per risolvere i problemi a monte.
Fin quando alla cima del monte peró c'é un nano che con i sopra citati reati ha fatto la sua fortuna vedo poche speranze.
La soluzione non sará solo spostarlo, ma una rivoluzione nella classe dirigente e nella societá.
giovanni...
00mercoledì 2 novembre 2011 15:05
Re: Coma Italia?
"DesmoJoker":
Fin quando lo stato favorisce l'evasione fiscale e il falso in bilancio siamo alla frutta.
La soluzione déve partire da Monte e non puó essere che dalla valle si debba salire per risolvere i problemi a monte.
Fin quando alla cima del monte peró c'é un nano che con i sopra citati reati ha fatto la sua fortuna vedo poche speranze.
La soluzione non sará solo spostarlo, ma una rivoluzione nella classe dirigente e nella societá.
Lord Z of Dogtown
00mercoledì 2 novembre 2011 16:19
Re: Coma Italia?
Se per evasione fiscale intendi dire i condoni, sono d' accordo con te, sul falso in bilancio, ad oggi ancora non mi sono chiari gli effetti di una delle prime leggi ad personam.
Il sistema è malato proprio perchè non ci sono state delle gabbie che all' epoca della suo ingresso in politica lo stroncassero prima ancora di cominciare. Oggi come oggi mi chiedo come sia possibile che un fallito tenga sotto scacco un' intera nazione mettendone a rischio la sua stabilità e la serenità delle genti che lo abitano, con tutti i torti che possono avere coloro che entrarono nell' urna e per ben due volte, il 1994 era una situazione diversa, hanno pensato che tale soggetto fosse portatore di disciplina e onere per i colori della Repubblica le sue funzioni e il rispetto nei confronti del Paese, costoro non meritano d' esser ancora umiliati. Non ci voleva molto a capire che egli è al vertice di una cricca di malfattori, capaci solo di urlare, rilasciare dichiarazioni fuori dalla realtà , abbracciati alle loro poltrone e agli stipendi da favola che percepiscono, totalmente alienati dal Paese reale, leggete le dichiarazioni che costoro rilasciano alla carta stampata. Gelmini, Brambilla, La Russa, Calderoli, Bossi, Santanchè, Straquadanio, Lupi, Alfano questi i nomi di alcuni dei mediocri cui spetta l' onere di trascinare lontano dal guado il Paese che loro stessi hanno gettato. Il Paese dubito fortissimamente che fallisca, ma il prezzo da pagare è da lacrime e sangue, quanto non si possa immaginare, ogni ora che lo scemo rimane a Palazzo Chigi sono milioni di euro che se ne vanno in fumo. Costi quel che costi, con le buone o con le cattive se ne deve andare.
Spero che faccia il passo indietro, tanto nessuno ha il coraggio di sfiduciarlo, con questa legge elettorale che premia la fedeltà al posto della coerenza alle proprie idee e valori. A giorni ci sarà il vertice del G20 come può un cretino simile risultare credibile agli occhi dei Capi di Stato e di Governo dei Bric e dell' Europa che conta? Che fa gli racconta barzelette, gli dice che gl' italiani sono ricchi, il Paese è solido come fece lo scorso Agosto, salvo fare marcia indietro due giorni dopo e riconoscere che le cose non andavno bene? Più mi sforzo di ragionare più ho il mal di testa se provo a capire la logica seguita da coloro che hanno dato fiducia a questo Re Mida al Contrario.
Monster Joe
00mercoledì 2 novembre 2011 17:53
Re: Coma Italia?
"fraonducati":
......


Io credo che si dovrebbe partire da una riforma del lavoro che preveda l' abbassamento delle barriere in ingresso detassando totalmente per le aziende il lavoro per i neoassunti fino a 5 anni dall' assunzione, non quelle in uscita;

....


ehhhh, ma queste cose sono contenute nell'agognato decreto sviluppo.... mai sentito?
il decreto sviluppo è diventato legge nel maggio di quest'anno, dopo mesi di duro lavoro, prevede che le aziende che assumono in aree svantaggiate del paese abbiano dei crediti di imposta per anni su quelle assunzioni....

peccato che questi bastardi non abbiano trovato il tempo di fare i decreti attuativi... :D quindi è come se non esistesse nulla....

...ora guarda un pò se ne riparla ed hanno introdotto questa misura nella letterina di silvietto ed umberto all UE.....

ma che volete, questi mesi si sono impegnati per il processo lungo, la prescrizione breve, la legge contro le intercettazioni, i codicilli per fermare il risarcimento alla cir di debenedetti, le leggine per dare alla mondadori la concessione sul poker online....
a fare nuovi sottosegretari e viceministri ed a votare le fiducie altrimenti addio vitalizio!!!

cari miei, pensavate mica che questi lavorassero per voi §13§

......

per quanto riguarda il falso in bilancio, non voglio dilungarmi perchè non voglio farmi venire il sangue amaro... dico solo che dal 2002 (tra le altre cose) è perseguibile a querela della persona offesa.... questo vuol dire da un socio o da un azionista della società.... pensate però quanto sarebbe difficile per gli inquirenti e quanto lo è per un socio, trovare le prove.... poi pensate alla prescrizione che è stata dimezzata (dal gran puttaniere con la tessere 1816) per i reati fiscali, ed il gioco è fatto.... l'impunità è ASSICURATA....

per la corruzione in atti giudiziari anni fa la prescrizione era 15 anni... oggi è 7 anni e mezzo....
mills è stato prescrittto per pochi giorni, con le vecchie leggi la magistratura avrebbe ancora altri 7 anni e mezzo per finire il processo del bastardo....

pensate ora, se oggi corrompo un giudice, la magitratura in 7 anni e mezzo deve accorgersene, trovare le prove e promuovere l'azione penale, che al minimo sono sono 4 riti.... IMPOSSIBILE arrivare a sentenza!

cosa aggiungere???

perchè di tutto questo? perchè ancora oggi milioni di IGNORANTI e STUPIDI sono pronti a votarlo....

povera Italia... §21§
Lord Z of Dogtown
00mercoledì 2 novembre 2011 20:29
Re: Coma Italia?
"Frenk":

A mio avviso da tutto questo non ne usciamo, e sono contento che canali come La7, principalmente nelle trasmissioni di Gad Lerner, insinuino il dubbio, sempre più ragionevole a mio avviso che è il sistema da cambiare, che non si può star qui ad invocare Draghi che è una persona rispettabilissima ma che, con le sue azioni è parte di tutto questo sistema marcio.

Ricordiamoci che si tratta di un Banchiere, dell'ex VP di Goldman Sachs, una di quelle banche che si divertono a speculare dai primi anni 2000.

Un ometto diventato ricco, si vocifera con il denaro di Cosa Nostra, l' iscrizione alla Loggia Massonica P2 e l' aiuto dell' amico socialista Bettino Craxi, uomo che di crac pubblici se ne intendeva, sarebbe bastato questo in un Paese normale a tenere alla larga e al sicuro di una gelida cella un tipo simile, invece ai nostri connazionali piace giocare con la sorte, ridevano nel vedere un uomo che anzichè sanare metteva le mani in avanti e accumula panni sporchi su panni sporchi fino a quando la Piramide sta crollando. Complimenti. Geni. Il proprietario delle tv che trasmettono il grande fratello, è il principale colpevole di questa crisi. Serve a poco tirare in ballo la mancanza d' idee di parte dell' opposizione, questo leader che a parole promette mari e monti e poi si preoccupa solo di sistemare se stesso e combinare pasticci pericoloso anche per se stesso è il nostro Presidente del Consiglio italiano. Inquietante seguire la Ansa di questi minuti... Dispiace solo per tutti coloro che avevano messo in guardia i nostri connazionali da quella scelta scellerata. Solo una così grave crisi dei conti pubblici può minare il sistema Italia inteso nel suo reticolato di accordi e compromessi tra i leader di potere.
Frenk a parte il profilo professionale di Mario Draghi, ma hai mai letto sentito dal vivo quali sono le sue proposte, hai notato la puntualità, dovizia di dettagli che da per spiegare le ragioni del suo pensiero? Ad oggi a parte il Rettore della Bocconi ed ec Commissario alla Concorrenza Mario Monti, non ci sono profili così alti all' orizzonte, non mi dispiacerebbe vedere Luca Cordero di Montezzemolo come candidato primo ministro.
Frenk
00giovedì 3 novembre 2011 08:12
Re: Coma Italia?
Si, il suo comportamento è conseguente alle strade che ha imboccato da cui non può più fare ritorno.

Diciamo che per quanto riguarda me, il punto di non ritorno nei suoi confronti è stato quanto ha detto che le ragioni dei giovani incazzati erano condivisibili, dando prova che non li stava neppure a sentire, perchè se l'avesse fatto avrebbe capito che stavano parlando anche contro di lui.

Un po' come il giorno in cui Fiat è uscita da Confindustria. Bene, quel giorno John Elkann ha espresso la sua condivisione del piano strategico ci Marchionne e contemporaneamente biasimato tale decisione in quanco membro direttivo di non so quale comitato direttivo di Confindustria stessa.

Questi sono chiari segni di presa per il culo.

Intanto oggi "esame" a Cannes, prima con l'Europa e poi con i "grandi" paesi dell'economia mondiale.
E noi stiamo qui come meri spettatori, senza essere mai stati chiamati in causa, ma solo sperando che i CDM notturni possano portare dei frutti....

Per fortuna che c'è Napolitano a tenere le fila.

In tutto questo sono molto colpito e positivamente da quello che sta facendo la Grecia, ridando potere al popolo facendo a lui assumersene le conseguenze delle proprie decisioni, pateticamente però dimenticando che il governo greco ha taroccato i Bilanci, senza che questo giovasse ai cittadini...

Di certo la cosa verrà usata come un'arma, ma di certo i Greci stanno mostrando più palle di noi poveri italianucci.
Lord Z of Dogtown
00giovedì 3 novembre 2011 11:27
Re: Coma Italia?
Se Fiat abandonasse l' Italia sarebbe una sciagura in termini d' immagine, già pesantemente sotto terra e in termini economici legati all' occupazione diretta e indiretta il famoso indotto. Non si può ignorare come un' azienda debba confrontarsi con un diritto del lavoro di matrice socialista a fronte di quello americano diverso dal nostro, mi pare fosse l' Estate di due anni fa quando Obama prese la parola davanti l' assemblea di Chrysler spese parole entusiaste nei confronti del management, non dimentichiamoci che l' amministrazione americana offrì aiuti ripagati in breve tempo. In Italia invece vedo un fortissimo senso di ostracismo nei confronti di tutto ciò che ci possa allineare all' Occidente. Aprirsi e non chiudersi, vedo delle analogie tra l' arrivo di Papa Giovanni Paolo XXVIII e l' Italia al suo arrivo disse dobbiamo spalancare le finestre chiuse della Chiesa, un uomo cui nessuno dava un briciolo di fiuducia convcò il Concilio Vaticano II e aprì la Chiesa al mondo, se questo Paese continua a chiudersi e circondarsi di leader populisti, massoni, corrotti, inetti e ignoranti mette in moto il motore per un suicidio assicurato come quello cui stiamo assistendo inermi. Sono d' accordo quando si dice che il corpo elettorale dovrebbe essere interpellato, ma dobbiamo avere l' umiltà di riconoscere che l' Italia non è un Paese al pari delle moderne democrazie, forse a parte le libere elezioni, dove l' elettore mette il segno sulla scheda, poi su come si arrivi a veicolare la scelta su quel simbolo o sull' altro questa è oggetto di studio da parte dei masmediologi, sociologhi, psicologi, studiosi di scienze politiche, economisti, di certo avere un uomo che controlla sei televisioni, reprime il dibattito televisivo, chiama il direttore generale per insistere sulla chiusura di un programma televisivo, s' interessa di leggi ad personam, si preoccupa solo dei suoi interessi privati, si scaglia ripetutamente con violenza verbale nei confronti dei poteri dello stato che indagano su di lui, difende i corrotti (Bertolaso, Scajola ecc...) si circonda di personaggi non in base al merito, ma alla fedeltà alla sua causa, bè, non ci si deve sorprendere se quest' Italia è oggetto di scherno nel mondo. Guardiamoci attorno e prestiamo con maggior attenzione il Paese reale. I problemi sono una montagna alta due volte il Monte Everset, dopo tangentopoli sono stati persi diciasette anni.
Lord Z of Dogtown
00giovedì 3 novembre 2011 11:38
Re: Coma Italia?
Aggiungo pure che mi fa sorridere quando sento dire che questo è un libero Paese, dove i cittadini possono dire la loro, lo stesso abituato a vivere nella sua condizione dimentica di volgere lo sguardo a terra e di vedere una catene legata al suo piede.
Lord Z of Dogtown
00giovedì 3 novembre 2011 11:41
Re: Coma Italia?
Il differenziale fra i titoli di stato greci e i bund tedeschi a dieci anni ha raggiunto un nuovo record storico. Questa mattina lo spread fra titoli greci e tedeschi ha toccato i 2.390 punti per poi ripiegare a 2.389 con un rendimento del 25.74%... §43§
fraonducati
00giovedì 3 novembre 2011 12:54
Re: Coma Italia?
La Grecia è ormai nel baratro anche grazie a questa fantastica idea del referendum.
Non si può fare appello alla democrazia in certe situazioni.
Ai cittadini greci purtroppo nessuno spiega le conseguenze drammatiche di un default e che il rimanere nell' euro potrebbe essere l' unico modo per uscire da questa situazione.
I sacrifici richiesti per ottenere gli aiuti europei sono niente rispetto a quello che accaderebbe se si uscisse dalla moneta unica.
Il fatto è che non credo esista un iter per l' uscita di un paese dall' euro
desmonevrotico
00giovedì 3 novembre 2011 19:31
Re: Coma Italia?
"fraonducati":
La Grecia è ormai nel baratro anche grazie a questa fantastica idea del referendum.
Non si può fare appello alla democrazia in certe situazioni.
Ai cittadini greci purtroppo nessuno spiega le conseguenze drammatiche di un default e che il rimanere nell' euro potrebbe essere l' unico modo per uscire da questa situazione.
I sacrifici richiesti per ottenere gli aiuti europei sono niente rispetto a quello che accaderebbe se si uscisse dalla moneta unica.
Il fatto è che non credo esista un iter per l' uscita di un paese dall' euro


i cari greci hanno veramente i c......i pieni!Ho visto su youtube il ministro dei trasporti quasi linciato in piazza da gente di mezza età,mica ragazzatti scalmanati!!!Se facciamo la stessa fine sono davvero c...i!
fraonducati
00giovedì 3 novembre 2011 21:01
Re: Coma Italia?
Linciare i cretini porta al loro stesso livello.
Anche io sono imbufalito con la classe politica che si è mangiata il mio futuro e quello dei miei figli (sperando un giorno di lavorare e di guadagnare il necessario per poter mettere su famiglia) ma mai alzerei un dito contro qualsiasi politico di qualsiasi partito.
La violenza in certi contesti è fuori luogo e conduce su strade cieche, come accaduto nella manifestazione degli indignati a roma.
Inoltre nella storia tutte le rivoluzioni sono terminate con delle dittature.
Prendi un politico, lo meni e cosa cambia? Sparisce il rischio di default?
I politici vivono e muoiono di consenso, alle elezioni basta fare il proprio dovere, votando!
I greci prima di picchiare i politici dovrebbero riflettere sul perchè li hanno eletti e sul fatto che forse hanno vissuto ampiamente oltre le proprie possibilità
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