Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?

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Yassassin83
00lunedì 8 settembre 2008 23:41
Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
Ragazzi qualche giorno fà mi è arrivato l'esito di un ricorso al prefetto per una multa dove mi si contesta l'uso della corsia di emergenza. Il ricorso non me lo hanno accettato, mi viene quindi imposto il pagamento di 740 euro senza ritiro di patente (minima pena applicabile), ora mi chiedo conviene fare ricorso al giudice di pace? se non passo neanche il ricorso al GDP possono aumentarmi la multa oppure la massima sansione che prendo è quella che mi è stata notificata?
Silverdark
00martedì 9 settembre 2008 23:59
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
Si può ricorrere al GdP, dopo aver perso il ricorso del prefetto, e generalmente la sanzione rimane quella.
Yassassin83
00mercoledì 10 settembre 2008 07:14
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
ma nn può aumentare giusto?
Silverdark
00mercoledì 10 settembre 2008 22:35
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
Potrebbe, ma generalmente non succede.
Orstan
00sabato 13 settembre 2008 10:45
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
QUI CORREGGO, la sanzione può aumentare solo nel caso del ricorso al prefetto, il giudice di pace non ha capacità nell'aumetare la sanzione, può disporre solo il pagamento coattivo
Monster Joe
00domenica 14 settembre 2008 23:54
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
"Orstan":


QUI CORREGGO, la sanzione può aumentare solo nel caso del ricorso al prefetto, il giudice di pace non ha capacità nell'aumetare la sanzione, può disporre solo il pagamento coattivo



mi spiace ma sbagli....

il prefetto raddoppia per legge ...  mentre il gdp ha tutte le facoltà di aumentare come vuole, generalmente lascia cosi com è ma ci sono stati casi in cui ha persino raddoppiato...

per yassassin:
io avrei fatto ricorso direttamente al gdp, si puo fare anche senza avvocato, è più macchinosa far da soli ma da più garanzie..... il prefetto generalmente rigetta, specie se nn  si chiede di essere ascoltati....

ma che è successo ?? hai prove di ciò che sostieni? le loro prove quali sono??
Yassassin83
00lunedì 15 settembre 2008 00:22
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
mah.. non ho nessuna prova a mia discolpa e loro hanno addirittura un video... comunque ho pagato la multa e basta.... unica cosa è che la dovevo pagare entro dieci giorni e io l'ho pagata il tredicesimo.... si incazzeranno?
Jerod
00venerdì 19 settembre 2008 05:54
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
e' un peccato che tu abbia fatto ricorso direttamente al Prefetto, i Giudici di Pace solitamente non raddoppiano la sanzione, per il pagamento in ritardo credo che nessuno si agitera', sono solo tre giorni  §45§

--
Paolo - Jerod
sign in progress
illegal
00mercoledì 24 settembre 2008 18:59
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
Il Giudice di Pace NON PUO' aumentare la multa, in considerazione del fatto che ha competenza solo per confermare o annullare le sanzioni che vengono opposte dai cittadini!
Tanto è vero che non può confermare o annullare "parzialmente" le sanzioni...
In poche parole se vi contestano con un unico verbale il transito e la sosta vietata e voi dimostrate che il transito era autorizzato mentre la sosta no il giudice non potrà confermare la sanzione per la sosta e annullare quella per il transito, ma dovrà annullare per intero il verbale di contestazione!
Luca
Duca750
00mercoledì 24 settembre 2008 21:50
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
"Yassassin83":


mah.. non ho nessuna prova a mia discolpa e loro hanno addirittura un video... comunque ho pagato la multa e basta.... unica cosa è che la dovevo pagare entro dieci giorni e io l'ho pagata il tredicesimo.... si incazzeranno?


Yassassins preparati pechè la Gerit tra qualche anno ti manderà a pagare la cartella esattoriale dei 3 giorni di ritardo...se te la notificheranno subito credo che resti nel centinaio d'euro di differenza (per soli 3 gg.) altrimenti sti cazzoni aumenteranno a dismisura e devi appoggiarti alla consulenza legale
illegal
00giovedì 25 settembre 2008 11:49
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
Tranquillo... per i tre giorni non ti diranno nulla...
Anche perchè non possono dirti nulla... Non entro nei particolari perchè sarebbe eccessivamente lungo e tedioso, ma non possono, fidati...
Luca
Duca750
00giovedì 25 settembre 2008 11:59
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
non ne sarei troppo sicuro Illegal, qui a Roma la Gerit, società che si occupa della riscossione delle cartelle tributarie, non guarda in faccia a nessuno, credimi...di sicuro per Yassassins non sarà una "richiesta" immediata, ma tra qualche tempo, mesi, anni, gli manderanno a chiedere di pagare la differenza dei 3 giorni di ritardo.
Duca750
00giovedì 25 settembre 2008 12:25
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
c'è un articolo su un sito di Roma e riguarda "Cartelle pazze Tentata estorsione: denunciati Gerit e Comune"

-Violenza privata, omissione di atti d'ufficio, minacce e tentata estorsione. E’ stato un avvocato a presentare la denuncia in procura, accusando il sindaco e i responsabili dell’Ufficio contravvenzioni e della Gerit. Perché dopo avere pagato una multa nel ’98, per quella violazione del codice della strada è stato tartassato dalle richieste di pagamento. Così si è visto costretto a ricorrere al giudice di pace e, nonostante una sentenza favorevole, ha ricevuto due cartella Gerit, con tanto di mora, interessi e spese di riscossione da pagare. La contestazione era sempre la stessa.
Così il legale ha individuato i reati che si potrebbero profilare e ha denunciato il sindaco di Roma Walter Veltroni, i responsabili dell'ufficio contravvenzioni della capitale e il responsabile della Gerit, la società incaricata dagli enti della riscossione dei crediti nella provincia di Roma e finita al centro di un’inchiesta della procura sulle “cartelle pazze”. L’avvocato si è rivolto al pm Pierflippo Laviani, titolare del fascicolo Gerit, per segnalare la storia folle della sua multa pagata, di una cartella esattoriale annullata dal giudice di pace, ma anche di un pagamento nuovamente richiesto dalla Gerit.
L’avventura burocratica comincia l'8 novembre del 2002, quando il Monte dei Paschi di Siena, all'epoca concessionaria del servizio di riscossione dei tributi, notifica al legale una cartella di pagamento: 72 euro, comprensivi degli interessi. La contestazione riguarda una multa del '98, pagata nei termini. L’avvocato comunica al Comune di Roma l'avvenuto pagamento della sanzione, ma, preso atto del silenzio dell'amministrazione, si vede costretto a fare ricorso al giudice di pace. E il giudice, dopo aver notificato l'avvenuto deposito del ricorso al Comune, con provvedimento d'urgenza, prima sospende l'esecutività della cartella impugnata e poi, accogliendo il ricorso stesso, annulla la cartella esattoriale. Ma la vicenda non è chiusa: l'11 settembre scorso, la Gerit, nuovo agente per la riscossione per la provincia di Roma, invia all’avvocato un’intimazione di pagamento, sempre relativa a quella cartella esattoriale del novembre del 2002, con l'invito a pagare entro cinque giorni. Rischio, l’esecuzione forzata. Parte un nuovo ricorso al giudice ordinario.
«I responsabili degli uffici - sostiene il legale - non potevano non sapere che la contravvenzione era stata già pagata, perché di certo hanno riscosso l'importo versato, successivamente perchè hanno ricevuto la prova del pagamento, quindi per essere stati convocati dal giudice per l'udienza di prima comparizione. Ma hanno persistito nel loro atteggiamento vessatorio. Il tutto, senza dimenticare che, con entrambe le cartelle esattoriali, sono state richieste somme di denaro a titolo d'interesse (sempre maggiore). Nonostante le illegittimità delle pretese». Elementi che per l’avvocato connoterebbero l'esistenza di un dolo specifico nella vicenda.


http://www.chiamaroma.it/forum/index.php?showtopic=9926
Yassassin83
00giovedì 25 settembre 2008 16:05
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
per me possono pure morì
Duca750
00giovedì 25 settembre 2008 17:50
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
§42§
davisa75
00martedì 21 ottobre 2008 14:47
Re: Conviene ricorrere al giudice di pace dopo aver già fatto ricorso al prefetto?
fai ricorso
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