Lo scorso sabato - 25 novembre - si è svolta la manifestazione contro la
proposta di legge che verrà discussa domani - 28 novembre - in Regione e che
avrà come oggetto il blocco delle moto Euro0 a partire dal Luglio 2007 su
tutto il territorio della Lombardia. Le auto Euro0 seguiranno ad Ottobre
2007 e i veicoli Euro 1 seguiranno nel 2008.
Centinaia di persone, tante auto storiche e tantissime moto, nonostante la
pioggia, si sono radunate sotto il Pirellone per protestare civilmente
contro un provvedimento demagogico, vessatorio e totalmente inutile.
Il governatore Formigoni, che aveva annunciato la sua presenza tramite il
proprio segretario personale Dr. Alli per ascoltare le nostre
argomentazioni, non ha mantenuto la promessa e per l'ennesima volta ha evitato il confronto diretto e civile con i cittadini lombardi.
PERCHE' SI CONTINUA A NON INFORMARE I CITTADINI CHE LA PRODUZIONE DI POLVERI
SOTTILI DELLE MOTO E' INFERIORE ALL'1% DI TUTTO IL PARTICOLATO EMESSO?
Non si capisce perché si voglia adottare un provvedimento che sarà
TOTALMENTE INUTILE ma che danneggerà migliaia di cittadini che non saranno
in grado di acquistare un altro mezzo o che non potranno più circolare con
il loro mezzo storico.
E' secondo noi fondamentale che i media portino a conoscenza dei cittadini
che questo provvedimento, che viene fatto passare demagogicamente come una
delle soluzioni per abbattere le emissioni di polveri sottili, sia in realtà
inutile e in contrasto con i dati oggettivi.
Proprio la Regione sottoscrisse un documento di deroga per le moto dai primi
blocchi istituiti nel 2003 argomentando la decisione (ancora una volta
invocata a gran voce dai motociclisti) con il fatto che la produzione di
polveri sottili delle moto è sotto l'1%.
Preghiamo i mezzi di comunicazione, pertanto, di far giungere al Governatore
Formigoni, al consiglio regionale e a tutti i cittadini le nostre semplici
domande:
Perché non si prendono provvedimenti contro i diesel per trasporto merci e
gli autobus che, insieme, PRODUCONO IL 40% delle polveri sottili di Milano?
Perché non si agisce sui riscaldamenti ancora a gasolio che ne producono il 16%?
Perché accanirsi contro le moto che NE PRODUCONO SOLO L'1%?
Perché accanirsi contro le moto, che snelliscono il traffico, ottimizzano i
percorsi, non stanno ferme in fila a motori accesi, occupano meno spazio e
consumano di meno?
Confidiamo nella Vostra obiettività e siamo sicuri che verrà dato spazio a
queste argomentazioni, fondate su dati tecnici che potrete consultare qui:
www.motocivismo.it/sections/Download/DocumentiVari/SpiegazioneAssurditaBandoE...
Siamo a disposizione anche telefonicamente (Andrea Trentini cellulare:335.6671695)
Grazie per quanto potrete fare in merito e buon pomeriggio
Manuela Reggiori
Ufficio Stampa Motocivismo