Re: Re: Re:
Scritto da: Daltaddo 23/02/2005 11.39
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> Scritto da: pico66 23/02/2005 11.09
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> > Certo Duca, ma allora è come dire che la Ducati abbassa i pan
> taloni a discapito dell'immagine, per guad
> > agnare qualcosa di più da questa nuova pseudo clien
> tela.
> > In pratica si prostituisce.
> >
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> veramente questo è lo scopo di tutte le società/imprese del pianeta...guadagna
> re di più...avere più clienti...
>
> non ci vedo nulla di male...anzi...qualunque altro ti
> po di gestione è fallimentare...pensare di fare
> moto non per fare fatturato ma per alimentare un
> sogno (come faceva castiglioni) è una vaccata oggi
> come oggi...tant'è che il suddetto castiglioni
> ha portato ducati al quasi fallimento in quel modo...e
> lo avrebbe fatto pure con la MV se non fossero
> arrivati i soldi malesi...e anche 2 manager malesi
> che di fatto gli hanno tolto il potere decisionale
> su qulunque questione economica e finanziaria della
> società...per carità è l'Amm Delegato della società
> ma in MV, da solo, non può decidere nemmeno di
> comprare una penna bic
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Quello che dici è in parte vero, però devi anche ricordare che le moto che hanno fatto grande Ducati, sono nate sotto la sua gestione. E parlo di 916-996-998, Supersport e Monster. Le moto che hanno creato il mito Ducati.
La nuova gestione ha sostituito la serie 916/996/998 ed abbiamo visto cosa è successo (la 999 ha disatteso clamorosamente le aspettative di vendita, e dopo due anni è uscito il restiling), ha cambiato la supersport ed anche li abbiamo visto i risultati (moto aggiornata un anno si e l'altro pure, con i listini abbassati anno dopo anno, poichè non se la filava, e non se la fila tutt'ora nessuno). Ora è il momento del Monster, anche se a mio avviso, considerando la concorrenza, il momento è arrivato gia da un pezzo oramai. Diamoci una toccatina và....
Per fortuna hanno azzeccato la Multistrada, una moto atipica che stravolge i classici canoni Ducati in quanto casa dedicata alle sportive e supersportive pure.
La realtà è una sola: i ragionieri ed i consigli di amministrazione che vogliono compiacere gli azionisti, non faranno mai belle moto. E tantomeno sogni a due ruote.
Quello è un terreno troppo impervio per manager aziendali preparati di tutto punto con master negli states. Quello è il terreno di un ex progettista di caldaie: Tamburini.
... sempre sia lodato.