Honda USA: tre custom “ufficiali”

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giulius
00sabato 15 gennaio 2011 19:51
Honda USA: tre custom “ufficiali”
L’incredibile successo delle trasmissioni americane sulla costruzione di chopper, cruiser, bagger, bobber e chi più ne ha più ne metta, deve piacere molto anche ai vertici delle aziende moto, e le foto che vi mostriamo oggi ne sono la dimostrazione.
Se pensate a delle realizzazioni artigianali di qualche tuner californiano, sbagliate di grosso, perché queste tre interessantissime special arrivano direttamente dal Reparto Research and Development della Honda USA.

TRE PROGETTISTI, TRE MESI, TRE MOTO
Il progetto che ha portato alla costruzione di queste tre moto è molto semplice: i vertici della Honda Usa hanno assegnato un compito a tre giovani progettisti: Nick Renner, Erik Dunshee e Edward Birtulescu, del Reparto R&D sito in California del sud. A ciascuno è stato affidato il progetto di costruire una special su una moto di serie, da compiersi nell’arco di tre mesi e con un budget definito “limitato”. Vista la qualità delle realizzazioni, e della componentistica impiegata, ci viene da pensare che il budget non fosse così risicato come dichiarato dalla Honda.
Le tre moto di partenza sono le versioni 2010 delle Fury, Stateline e Sabre, tre custom di cui solo l’ultima è nota in Italia sotto il nome di VT1300CX, mentre le altre due sono altrettante versioni della VT1300 da noi non importate.
Andiamo quindi a scoprire come i tre progettisti hanno declinato al meglio il compito assegnatogli.

FURY FURIOUS HARDTAIL CHOPPER CONCEPT
Iniziamo con la Fury Furious Hardtail Chopper, realizzata da Nick Renner. La base di partenza di questo Chopper è la Fury che tra le tre moto in questione è quella con l’allestimento di base più Chopper.
La moto originale ha donato, in effetti, solamente il motore e pochi altri accessori come il serbatoio. Il telaio di serie è stato sostituito da uno appositamente costruito in tubi d’acciaio di grande diametro con inclinazione del cannotto di sterzo portata a 37 gradi (38 in origine), che però diventano 45° con l’adozione di piastre disassate. La parte posteriore del telaio è rigida, e pertanto è stato eliminata tutta la sospensione. Le ruote sono da 23 pollici all’anteriore con un design a cinque razze che richiama, anche nel colore, le testate del bicilindrico a V di 52°.
Renner ha inoltre reso visibile l’albero di trasmissione, originariamente celato nel braccio del forcellone oscillante e ha realizzato un impianto di scarico verniciato in nero opaco, con due terminali sovrapposti che corrono paralleli al telaio. Nick si è infine dedicato ad una accuratissima verniciatura Metal Flake di serbatoio e parafango posteriore per un risultato alla vista piacevole e leggero che il costruttore ha definito “Neoclassico”

STATELINE SLAMMER BAGGER CONCEPT
Passiamo alla seconda realizzazione in arrivo dalla California, la Stateline Slammer Bagger, costruita da Erik Dunshee sulla base della Stateline, la più stradale tra le tre versioni della VT1300 prese in considerazione. Questa trasformazione ha seguito l’idea di conservare quante più parti possibile della motocicletta, e di darle un’immagine “Bagger” fortemente caratteristica. E’ per questo che Dunshee ha mantenuto telaio, forcellone e serbatoio della moto di serie e ha apportato modifiche alla ciclistica, ma soprattutto all’estetica per aggiungere borse e cupolino alla Stateline.
La moto è stata equipaggiata con sospensioni ad aria sia all’anteriore che al posteriore, in modo da poter variare l’altezza della moto dal suolo da 6 pollici, nella posizione di marcia, a 2,25 pollici in quella abbassata. La ruota anteriore è stata sostituita con una da 23 pollici a 14 razze con freno a disco singolo e pinza a sei pistoncini. Erik ha poi costruito da sé tutta la carenatura e le borse, verniciati poi in una piacevole tinta bicolore Nero metallizzato satinato e nero perlato. L’equipaggiamento prevede poi un impianto multimediale Pioneer con navigatore satellitare e sistema audio da ben 500 Watt e sub-woofer da 10 pollici.

SABRE SWITCHBLADE PRO DRAG CONCEPT
L’ultima Concept realizzata dal reparto R&D Honda è la Sabre Switchblade Pro Drag e tra tutte ci sembra anche la meglio riuscita e la più affascinante.
Il progetto è di Edward Birtulescu il quale è partito dalla Sabre del 2010 trasformata completamente in una sorta di cruiser di ispirazione racing.
Birtulescu ha deciso di risparmiare il suo budget non modificando il telaio che è rimasto di serie, così come il motore e il serbatoio. Con i soldi risparmiati, Edward ha potuto sbizzarrirsi nella componentistica, davvero raffinata. L’avantreno prevede ora una forcella Öhlins da 43 mm montata su piastre in ergal, doppio disco anteriore con pinze freno monoblocco Brembo Racing. Il forcellone posteriore è stato eliminato insieme alla trasmissione ad albero ed è stato costruito un forcellone monobraccio in acciaio. Edward ha poi modificato l’uscita della trasmissione sul motore per trasformare la finale a catena, il che conferisce un aspetto racing alla motocicletta. L’ammortizzatore posteriore è stato sostituito da un Öhlins TTX il quale campeggia al centro del sellino (non vogliamo pensare a cosa succede prendendo una buca in velocità…).
Per i cerchi, il giovane progettista Honda ha scelto nientemeno che una coppia di ruote BST in fibra di carbonio, da 21 pollici all’anteriore e 18” al posteriore. Nello stesso materiale sono costruite le sovrastrutture, un parafanghino minimalista, il puntale sottomotore e il corto codino. L’impianto di scarico è in perfetto stile racing, con saldature Tig a vista e una coppia di cortissimi terminali in carbonio sparati verso l’alto. Completa l’allestimento un cruscotto AIM MXL dotato anche di acquisizione dati e cronometro GPS.


giulius
00sabato 15 gennaio 2011 19:52
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
giulius
00sabato 15 gennaio 2011 19:53
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
Skyzzofrenyk
00sabato 15 gennaio 2011 21:04
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
mi piacciono da morire...
Luka620Dark
00sabato 15 gennaio 2011 21:34
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
"giulius":








questa è fantastica §63§
lespaul76
00sabato 15 gennaio 2011 21:37
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
Non mi piacciono... §49§
karateducati
00sabato 15 gennaio 2011 22:30
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
niente male.... strano a dirsi non vedo il solito stile manga !! bene !
acquazzone
00domenica 16 gennaio 2011 12:08
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
ma si riesce a guidarle? o sono solo da parcheggiare di fronte al bar? (dopo averle portate a spinta)

comunque non male. Mi sembra un modo di voler lettere buoni componenti su moto a vocazione prevalentemente estetica.
giulius
00domenica 16 gennaio 2011 13:11
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
con la crisi nel settore le case jappu non si sbilanciano tanto ma honda ha presentato qualcosa di nuovo
Alex [5]
00domenica 16 gennaio 2011 16:57
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
non amo questi tipi di moto ma quella in "violetto" mi ricorda per alcune cose un pò il monster (forcelle-piastre-monobraccio-carbonio e scarichi)

:) non male cmq :)
mirek
00lunedì 17 gennaio 2011 00:45
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
mi fanno cagare di brutto...

sono belli solo i bobber
Pabbo34
00lunedì 17 gennaio 2011 00:51
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
"giulius":







che senso ha questa moto? anteriore da sbk su sto CATAFALCO? baaah
le vere regine delle custom sono le signore H D.... "tutto il resto è noia"
Andrea583
00lunedì 17 gennaio 2011 11:14
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
a parte la "bagger" le altre 2 non sono male, sono moderatamente selvagge...
carine anche le forme dei motori, finalmente!

Quegli scarichi a 45° mi ricordano qualcosa che si vede su queste pagine...  §42§ 
The Day After Tomorrow
00lunedì 17 gennaio 2011 11:25
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
niente male!
Lance
00lunedì 17 gennaio 2011 15:38
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
ESTETICAMENTE mi piacciono, specialmente la prima e l'ultima. Che poi servano a nulla, é un altro discorso...
lespaul76
00lunedì 17 gennaio 2011 15:52
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
Mi sto sforzando, giuro...ma mi fanno caxare anche esteticamente. :D
Lance
00lunedì 17 gennaio 2011 15:53
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
"lespaul76":


Mi sto sforzando, giuro...ma mi fanno caxare anche esteticamente. :D



Mi sarei preoccupato del contrario..... E non sforzare troppo....
D@go
00lunedì 17 gennaio 2011 15:57
Re: Honda USA: tre custom “ufficiali”
Una moto  ha da essere utile quanto una cubista ha da esser intelligente ...

A me piace molto la seconda (amo lo stile svedese) ma la vedrei meglio con un mezzo apehanger .

La terza , come tutte quelle in stile drag , non mi piace per nulla .
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