I 17.500 giri dell'R6 sono una BUFALA - Campagna ritiro in USA

Davvero notevole questo autogoal della Yamaha.

Tutti noi ricorderemo lo stupore col quale era stato accolto l'annuncio della nuova, strepitosa, R6. Moto che univa ad una linea più che riuscita dotazioni tecniche d'eccellenza.
Uno dei punti cardine di tutto il lancio promozionale fu proprio l'incredibile (è proprio il caso di dirlo) velocità di rotazione di cui era accreditato il propulsore: ben 17.500 giri al minuto !! Questo dato troneggiava sulla homepage ufficiale della R6; vennero fatti circolare filmati che promuovevano l'urlo aggressivo del motore e così via.

Sicuramente un ingresso ad effetto per molti acquirenti da cartella stampa. Coloro, insomma, che prima guardano i numeri, poi decidono se la moto piace o no.

Tutto questo fino alle prime consegne. Alcuni modelli infatti finiscono sul banco prova, e cosa ti salta fuori? Azz.. il limitatore taglia a 16.000 giri ! Si susseguono le prove su vari esemplari ed il risultato è sempre lo stesso...
Ma la cosa più grave è che il contagiri di serie continua a segnare 17.500 giri, come riportato dalla casa costruttrice . Perbacco, una volta era solo il contakm a prenderci per il culo. Poi sono arrivati i dati dichiarati dalle case (gli orientali sempre grandi maestri nel riportare cv e pesi del tutto immaginari). Ed ora anche il contagiri diventa ottimista .
Interpellata (io direi beccata), la casa costruttrice "ammette" che effettivamente c'è una "leggera" discrepanza tra quanto dichiara lo strumento e l'effettiva velocità di rotazione del motore. E porge le proprie scuse per l'inconveniente. Come potete leggere da questa dichiarazione ufficiale www.yamaha-motor.com/sport/R6_RPM_Limit.aspx affermano di essersi accorti dell'errore solo dopo aver testato alcune motociclette (After testing production units... recita il comunicato). Poverini , chissà che shock . Come se il valore massimo di rotazione fosse x loro un dato sconosciuto, ottenuto dal contagiri invece che fissato sulla centralina. Centralina che, è bene dirlo, determina con una esattezza impressionante l'effettivo regime di rotazione del motore. Inoltre, guarda caso, l'errore del contagiri fa si che la dichiarazione sia coincidente con ciò che enfatizzava il lancio pubblicitario .

Ora, questo fatto era emerso gia dalle prove di Motociclismo di Febbraio, senza che però se ne dasse alcun peso. In fondo la moto resta una buona 2 ruote, prestante, ecc.. Insomma, si è minimizzato il caso. Dal sito della Yamaha son scomparse tutti gli accenni alla vel. max di rotazione e via, tutti contenti.

In America invece la casa ha preso una sputtanata clamorosa. I cittadini d'oltreoceano, infatti, saranno bravi e buoni, ma si incaz..ano come belve quando li si prende per il culo con le bugie! La notizia ha avuto un grande risalto su moltissimi siti web dedicati alle 2 ruote. Spesso titolando YAMAHA BUGIARDA e simili. L'idea di esser stati volutamente ingannati ha scatenato moltissime reazioni. E forse per paura di incappare in una causa collettiva, la grande casa sapete che ha fatto?

UDITE UDITE: ha spedito una lettera ad ogni acquirente della nuova R6 nella quale si rende disponibile a riacquistare a prezzo pieno il mezzo di chiunque si fosse sentito defraudato dall'informazione ingannevole ricevuta!! E non è tutto. Il risarcimento comprende gli interessi e tutte le spese accessorie sostenute per l'acquisto del mezzo (assicurazione, bollo, tagliandi ecc...) . Praticamente una campagna di richiamo integrale!

Ma vi rendete conto? Da noi in Italia ovviamente questa offerta non è valida... Da noi i soldi non vengon restituiti neanche in caso di gravissime carenze progettuali , figurarsi per un contagiri.

Ora non saprei dire effettivamente quanti abbian deciso di restituire quella che sicuramente resta una validissima moto. Ma il differente comportamento della casa e della stampa negli USA dovrebbe farci riflettere su quanto in Italia noi si sia indietro nel livello di tutela dei consumatori .

...Tempo un mese e ce le rivendono qua da noi...a 3000 euro in più di quello che si paga negli States...tanto siamo tutti boccaloni...

magari a noi scrivono anche che arriva a 18.000 giri.. tanto quelli che vedono in una moto cavalli e basta.. più gli spari cifre alte più si eccitano...

La disponibilità manifestata al risarcimento lascia interdetti; resta da chiarire se sia frutto di specchiata onestà (che molte altre case, anche giapponesi, nemmeno si sognerebbero) o sia il tentativo di "metterci una pezza" (come si dice in gergo), visto che negli states in caso di pubblicità ingannevole le sanzioni, lo sputtanamento e le richieste di risarcimento piovono a catinelle.

Se vogliamo proprio pensar male sino in fondo, all'inizio han fatto man bassa di interessati (e potenziali clienti) sparandola grossa, contando sul fatto che statisticamente molti si terranno comunque quella moto.

Sul forum di MOL un intervento cita una prova di Motociclismo (sul sito relativo non c'è nulla, forse la prova è sul periodico cartaceo), che dice che i cavalli effettivi (dichiarati 133) alla ruota della nuova R6 sono (udite, udite) 106!!!

In quanti ci caschiamo, perennemente? Quanti sono quelli che sputtanano altri modelli, fidandosi delle strombazzate (false) delle case, e spessissimo (ahimé) senza nemmeno provare la moto in questione?

Morale: impariamo ad essere più accorti, a fidarci di meno dei "venditori" e basare i nostri giudizi sull'esperienza concreta.

che cazzari!!!!!!!!!!!

anche i dati dichiarati dalle case automobilistiche nn sono veritieri a volte a gli strumenti misurano sbagliato...la mini cooper S segna che il limitatore entra a 7100 giri quando in verità entra prima dei 7000

In america(usa 1 avvocato ogni 100 abitanti ca.)vanno a caccia di ste cose,yamaha di sicuro avra'capito che se decidessero tutti di fargli causa l'esborso sarebbe tale da coprire di molto i guadagni,oltre allo spuxxanamento chiaramente !
E pensare che ci avevo pure fatto un pensierino sulla nuova r6 !!!

stacca a 14.300 giappinesi dekl cazzo

si distinguono sempre

beh.... in fondo dimostrano grande serietà!


Pensate se Ducati dovesse fare una cosa del genere....chiuderebbe i battenti in meno di mezza giornata!!

17500 volte grande Yamaha!! (ovviamente questa affermazione è falsa come i giri dei loro R6 )

...in attesa di un velox...e con 10 punti..
gl' puglies' sò gemellat' cu' l'salernitan'

[Modificato da FaXBi 01/03/2006 23.24]

Scritto da: kanita 01/03/2006 16.24
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> Ma vi rendete conto? Da noi in Italia ovviamente ques
> ta offerta non è valida... Da noi i soldi non vengon
> restituiti neanche in caso di gravissime carenze
> progettuali , figurarsi per un contagiri.
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> Ora non saprei dire effettivamente quanti abbian deci
> so di restituire quella che sicuramente resta una
> validissima moto. Ma il differente comportamento
> della casa e della stampa negli USA dovrebbe farci
> riflettere su quanto in Italia noi si sia indietro
> nel livello di tutela dei consumatori
>
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bravo hai riportato un bel testo e un'ottima riflessione, sono pienamente daccordo.
in italia dobbiamo diventare piu' cattivi e farci sentire ma non solo a parole (vedi classe politica) soprattutto coi fatti!
dobbiamo unirci in associazioni e club per essere tanti ed essere forti.
forza ragazzi.

a fare i bastardi... io gliela darei indietro, e la riacquisterei usata... ci guadagnerei un bel po'!

Scritto da: )-Thor-( 02/03/2006 8.36
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> Scritto da: kanita 01/03/2006 16.24
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> > Ma vi rendete conto? Da noi in Italia ovviamente ques
> > ta offerta non è valida... Da noi i soldi non vengon
> > restituiti neanche in caso di gravissime carenze
> > progettuali , figurarsi per un contagiri.
> >
> > Ora non saprei dire effettivamente quanti abbian deci
> > so di restituire quella che sicuramente resta una
> > validissima moto. Ma il differente comportamento
> > della casa e della stampa negli USA dovrebbe farci
> > riflettere su quanto in Italia noi si sia indietro
> > nel livello di tutela dei consumatori
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> bravo hai riportato un bel testo e un'ottima riflessione, sono pienamente daccordo.
> in italia dobbiamo diventare piu' cattivi e farci sentire ma non solo a parole (vedi classe politica) soprattutto coi fatti!
> dobbiamo unirci in associazioni e club per essere tanti ed essere forti.
> forza ragazzi
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Ohhhhhhhhh! Finalmente qualcuno che lo dice, noi motociclisti italiani siamo dei fessi mugugnoni che ci lamentiamo, ma poi non facciamo nulla e questo lo sanno le case, gli autodromi, chi fa leggi assurde, etc.

Noi alla fine subiamo lamentandoci ma subiamo sempre

Ci lamentiamo delle assicurazioni, ma poi paghiamo e basta. I francesi si sono fatti una compagnia di assicurazioni Mutuelle de motards!!!

Ci lamentiamo di una legge assurda che prevede sequestri assurdi, ma la subiamo sperando che non tocchi a noi. Bisognerebbe riempire le strade di moto che ogni metro si fermano per aprire e chiudere la visiera del casco!!!!

Ci lamentiamo delle piste sempre più care, ma poi ad ogni aumento siamo li a far la coda per girare, così come ai botteghini a pagare 90 neuri per stare in un prato a guardare la motogippì.

Abbiamo strade terrificanti, scivolose, piene di buchi e gard rail che ci segano in due, tariffe autostradali da tir, assoluta mancanza di servizi per noi, anche un semplice parcheggio, etc ma noi allarghiamo le braccia e........subiamo

paghiamo le moto delle cifre assurde e ci facciamo contare un sacco di balle su prestazioni inesistenti o inutili, ma poi per avere un rimborso o un'intervento in garanzia bisogna conoscere il mecca e avergli lasciato migliaia di neuri in tagliandi ed accessori.........

Forse sarebbe ora che civilmente, democraticamente, ma con fermezza iniziassimo a far notare che ci sono centinaia di migliaia di motociclisti che vogliono dire la loro!

lamps
luca

E' colpa nostra, di noi acquirenti. Se non ci facessimo di notte le pippe sui cavalli e il numero di giri a cui arriva la nostra moto il mercato sarebbe più onesto e le cifre veritiere.

Dovrebbero fare come in francia, limitazione a 100cv per tutte le moto.

Scritto da: lespaul76 02/03/2006 12.18
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>
> Dovrebbero fare come in francia, limitazione a 100cv
> per tutte le moto
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Peccato che la famosa limitazione a 78 kW (106 CV) in vigore in Francia, venga fatta da tutte le case costruttrici, allo stesso modo con cui fanno le versioni depotenziate a 25 kW per la patente limitata (e tutti sanno benissimo come fa Ducati col M620, S2R ecc... ).
Quindi un R1, GSX-R, CBR ecc... i 78 kW alla fine sono solo sulla carta.

mi pare che anche la ducati solo per fare moda dall'anno scorso abbia dichiarato 10cv in più sul mille.
ogni casa orami dice quel che vuole per attiare compratori.

Scritto da: dario-lore 01/03/2006 17.07
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> Sul forum di MOL un intervento cita una prova di Moto
> ciclismo (sul sito relativo non c'è nulla, forse
> la prova è sul periodico cartaceo), che dice che
> i cavalli effettivi (dichiarati 133) alla ruota
> della nuova R6 sono (udite, udite) 106!!!
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Beh... anche l'S4Rs dichiara 130cv ma alla ruota ne sviluppa 119... Mah...

Cosa volete pretendere... Alla fine altro non è che un motorino con quattro pistoncini grandi come tazzine da caffè... quanta tristezza che mi fa quando ci penso...

[Modificato da Desmorick 02/03/2006 16.13]

stamattina stavo parlando con un ragazzino del mio paese
che corre nel ss europeo e ss nazionale
con la 749r xerox ufficiale (che stra-culoooo!!!)
lui dice che la sua 749 è una bomba...
e che la nuova r6 non è così mostruosa come la si dipinge...
io spero gli faccia un mazzo così a tutte ste jap
così fra un paio d'anni lo vedremo in sbk
ricordatevi 'sto nome: nico colucci di matera
un ragazzino di 17 mooolto promettente







m750 - 748 - 998 - s4r - dmc#697 - MATERA

[Modificato da francescos4r 02/03/2006 17.00]

comunque non so se avete gia letto motociclismo di marzo e la daytona 675 da la paga a tutte anche in pista anche se l'r6 è molto tecnologica

[Modificato da Juza7 03/03/2006 10.54]

quasi a tutte.........

spiegatemi una cosa chi di noi risce a far girare un motore oltre 10000giri su strada senza rischiare di schiantarsi? io onestamente faccio sempre piu' fatica a usare il mio mostro 600 con tranquillita'

Niente di nuovo sotto il sole, la pratica di spararle grosse e' abbastanza comune tra le case del sollevante sicure di attrarre clientela piu' con le parole che con i fatti.
La Honda lancio nel 1996 la CBR 1100 XXX promuovendola come la prima moto di serie in grado di superare i 300 km\h, ebbene solo il mezzo fornito ai giornalisti per il primo test fu' in grado effettivamente di superare il muro dei 300 km\h nessun altra moto testata successivamente ne e' stata capace.

...se si va a vedere la comparativa di motociclismo, c'è si la differenza di giri più alta (mi sembra 14300 contro i 12000 e spiccioli...) ma la potenza massima anche se di 1/2 cavallo, è più alta quella del MY 05... desm... oooppppss... japbufale... ... ennesima pestata di cacca dei japs...

puramente a livelo teorico... secondo me sta R6 è cmq molto valida, perlomeno come ciclistica, ma dove la trovate una moto di serie con regolazione alte e basse velocita' in compressione dell'ammo e della forka ? poi l'avete vista nuda ? è piccolissima, secondo me questo porta a vantaggi in fatto di centralita' di masse - maneggevolezza - discesa in piega ecc ecc... poi anche il telaio sembra continuare sui trend attuali: forcellone sempre piu' lungo e telaio sempre piu' compatto (sempre in teoria, per una maggior motricita').

Scritto da: MTluc 02/03/2006 11.50
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> Scritto da: )-Thor-( 02/03/2006 8.36
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> > Scritto da: kanita 01/03/2006 16.24
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> > > Ma vi rendete conto? Da noi in Italia ovviamente ques
> > > ta offerta non è valida... Da noi i soldi non vengon
> > > restituiti neanche in caso di gravissime carenze
> > > progettuali , figurarsi per un contagiri.
> > >
> > > Ora non saprei dire effettivamente quanti abbian deci
> > > so di restituire quella che sicuramente resta una
> > > validissima moto. Ma il differente comportamento
> > > della casa e della stampa negli USA dovrebbe farci
> > > riflettere su quanto in Italia noi si sia indietro
> > > nel livello di tutela dei consumatori
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> > bravo hai riportato un bel testo e un'ottima riflessione, sono pienamente daccordo.
> > in italia dobbiamo diventare piu' cattivi e farci sentire ma non solo a parole (vedi classe politica) soprattutto coi fatti!
> > dobbiamo unirci in associazioni e club per essere tanti ed essere forti.
> > forza ragazzi
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> Ohhhhhhhhh! Finalmente qualcuno che lo dice, noi motociclisti italiani siamo dei fessi mugugnoni che ci lamentiamo, ma poi non facciamo nulla e questo lo sanno le case, gli autodromi, chi fa leggi assurde, etc.
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> Noi alla fine subiamo lamentandoci ma subiamo sempre
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> Ci lamentiamo delle assicurazioni, ma poi paghiamo e basta. I francesi si sono fatti una compagnia di assicurazioni Mutuelle de motards!!!
>
> Ci lamentiamo di una legge assurda che prevede sequestri assurdi, ma la subiamo sperando che non tocchi a noi. Bisognerebbe riempire le strade di moto che ogni metro si fermano per aprire e chiudere la visiera del casco!!!!
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> Ci lamentiamo delle piste sempre più care, ma poi ad ogni aumento siamo li a far la coda per girare, così come ai botteghini a pagare 90 neuri per stare in un prato a guardare la motogippì.
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> Abbiamo strade terrificanti, scivolose, piene di buchi e gard rail che ci segano in due, tariffe autostradali da tir, assoluta mancanza di servizi per noi, anche un semplice parcheggio, etc ma noi allarghiamo le braccia e........subiamo
>
> paghiamo le moto delle cifre assurde e ci facciamo contare un sacco di balle su prestazioni inesistenti o inutili, ma poi per avere un rimborso o un'intervento in garanzia bisogna conoscere il mecca e avergli lasciato migliaia di neuri in tagliandi ed accessori.........
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> Forse sarebbe ora che civilmente, democraticamente, ma con fermezza iniziassimo a far notare che ci sono centinaia di migliaia di motociclisti che vogliono dire la loro!
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> lamps
> luca
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APPUNTO!
... e il seguito dei post DIMOSTRA clamorosamente quanto affermiamo...
CVD

Sti nipponazzi tirano fuori la fantasia solo quando c'è bisogno di gonfiare i numeri!!!
Facessero bene almeno quello
SUPER SGAMONE!!!!!!!!!!!!!!!

Scritto da: kanita 01/03/2006 16.24
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> Ora non saprei dire effettivamente quanti abbian deci
> so di restituire quella che sicuramente resta una
> validissima moto. Ma il differente comportamento
> della casa e della stampa negli USA dovrebbe farci
> riflettere su quanto in Italia noi si sia indietro
> nel livello di tutela dei consumatori
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ti quoto alla grande!!
si emula dell' "America" solo il peggio.. mai le cose buone..



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[Modificato da naton 04/03/2006 21.51]