Il Sogno è Realtà

DUCATI DESMOSEDICI RR

La prima replica stradale di una MotoGP è una Ducati. Oltre ad anticipare i jap, la Desmosedici RR mantiene lo schema tecnico e il carattere della moto di Capirossi. Arrivera a giugno 2006 a 50.000 euro con una bella promessa: 200 CV a 15.000 giri


Prelevato da
Motociclismo Aprile 2005

Secondo il mio modestissimo parere, una moto del genere va bene solo per collezionisti o per pistaioli esperti (ma rischieresti di sdraiare un mezzo da 50mila euri?) .
A parte che, sempre secondo me, il progetto desmosedici è pensato per l'ottica SBK (è ancora presto, ma guarda come si è aperta la stagione quest'anno... ), e fare degna concorrenza ai 4 cilindri giapponesi, ma ti vedi in strada con un "mestiero" del genere? Già servono a poco i 4cil giapponesi urlanti da 170 cv e fischia... con 200 cv che fai ? Se pensi alla ciclistica sopraffina, beh, di Ducati valide per dare la paglia a moto ben più potenti mi pare ce ne siano già ...

Concordo con Dario-lore è una moto per pochi per il prezzo e per due o tre per la potenza.
Se poi gli scoppi del 4 cilindri desmosedici,li fanno twine-pulse(come in MotoGP)allora anche quelle due o tre persone sono taglate fuori,visto che sembra sia come un bicilindrico.
Sarà una gran moto(non lo metto in dubbio..e tanto di cappello hai progettisti Ducati)ma cominciare a portare,moto derivate dalla MotoGP,in SBK non è una gran gegnialata.Adesso inizia la Ducati...quanto pensate che aspetteranno i Jap a copiare l'idea??...e loro,si sa che sono esperti nel copiare.
Penso si arrivi ad un punto in cui ci saranno moto non più derivate dalla serie.

[Modificato da 900 carburo 06/04/2005 15.17]

Ragazzi vi do pienamente ragione
in particolar modo, una moto cosi, va bene per la pista,
e poi una cifra di quele genere, va bene solo per chi puo permetterselo.
io in particolar modo, no non mi ci sdraierei con un mezzo da 50.000....

Quasi quasi ci faccio un pensierino
Stasera ne parlo con mia moglie
Se per i prossimi giorni non mi sono fatto vivo, .... cominciate a preoccuparvi

Secondo me l'unica problema, al di la degli€, è il fatto che non penso siano i 170cv con airbox in pressione ecc...(150 reali o poco più) ma ben 200 cv reali, con un erogazione assurda, praticamente a mio avviso una moto inguidabile se non hai un gran manico.
Risultato: mi sa che dei 200 esemplari ne rimarrano pochi sani.

Mi sa che ne prevedono di costruire 500,anche perchè altrimenti non riescono ad usarla in SBK.
Quindi pompone600 la lista nera è più lunga di quello che prevedi

Credo che l'obbiettivo sia l'SBK non la vendita al pubblico.

Quando alla stampa specializzata venne presentato il progetto desmosedici Motogp, nella sezione Ducati di un forum si parlò sin da subito delle prospettive per la realizzazione commerciale .
A suo tempo avevamo ipotizzato la buona possibilità di una replica commerciale, ovviamente, visti i costi, mediante una ristretta produzione strettamente numerata.
Il sottoscritto, deducendo più o meno dal costo della F4 Tamburini (40mila euri... ), pensava ad una cifra intorno ai 40-45mila euri (già il 999R veniva venduto a 30mila).

Il tutto mi viene confermato dal lancio del progetto desmosedici rr, parlando però di prezzi ancora più alti .
Ovvio che si tratterà di una produzione limitatissima.
Tenere presente che l'assemblaggio della D16RR avverrà non in normale catena di montaggio, ma direttamente nel reparto corse!

Quindi, sostanza ce n'è; mi domando solo per chi ne valga la pena.

Corollario a tutto ciò: vedrete che una volta commercializzate le D16RR la introdurranno in SBK; a meno di problemi regolamentari. Si, perché in teoria (se non ricordo male) in SBK possono partecipare moto derivate dalla serie (senza interventi al telaio e basamento del motore); Ducati in teoria prima deriva un motore commerciale dal prototipo motogp, poi estremizza il commerciale per introdurlo in SBK... se nessun concorrente fa ricorso...

Scritto da: pompone600 06/04/2005 16.17
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> Secondo me l'unica problema, al di la degli€, è
> il fatto che non penso siano i 170cv con airbox
> in pressione ecc...(150 reali o poco più) ma ben
> 200 cv reali, con un erogazione assurda, praticamente
> a mio avviso una moto inguidabile se non hai un
> gran manico.
> Risultato: mi sa che dei 200 esemplari ne rimarrano
> pochi sani
>
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Ci sono collezionisti che comprano il mezzo e poi nemmeno lo toccano.
Ovvio che noi, persone normali, non li consideriamo sani, però esistono.
Pensa: un mio collega aveva comprato, quando uscita, una MH900: a tutt'oggi ha meno di 400 km. Un'altra volta una cliente del nostro studio (una simpatica signora ultracinquantenne) mi fa passare per il capannone della sua fabbrica: noto un telo con una forma familiare... infatti sotto dormiva beatamente una splendida ferrari F50, mai, dico mai, usata.

Caro mio, è sempre il solito discorso di chi ha i denti e chi ha il pane...

Scritto da: dario-lore 06/04/2005 17.48
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> Quando alla stampa specializzata venne presentato
> il progetto desmosedici Motogp, nella sezione Ducati
> di un forum si parlò sin da subito delle prospettive
> per la realizzazione commerciale .
> A suo tempo avevamo ipotizzato la buona possibilità
> di una replica commerciale, ovviamente, visti i
> costi, mediante una ristretta produzione strettamente
> numerata.
> Il sottoscritto, deducendo più o meno dal costo
> della F4 Tamburini (40mila euri... ), pensava
> ad una cifra intorno ai 40-45mila euri (già il
> 999R veniva venduto a 30mila).
>
> Il tutto mi viene confermato dal lancio del progetto
> desmosedici rr, parlando però di prezzi ancora
> più alti .
> Ovvio che si tratterà di una produzione limitatissima.
> Tenere presente che l'assemblaggio della D16RR avverr
> à non in normale catena di montaggio, ma direttamente
> nel reparto corse!
>
> Quindi, sostanza ce n'è; mi domando solo per chi ne v
> alga la pena.
>
> Corollario a tutto ciò: vedrete che una volta commerc
> ializzate le D16RR la introdurranno in SBK; a meno
> di problemi regolamentari. Si, perché in teoria
> (se non ricordo male) in SBK possono partecipare
> moto derivate dalla serie (senza interventi al
> telaio e basamento del motore); Ducati in teoria
> prima deriva un motore commerciale dal prototipo
> motogp, poi estremizza il commerciale per introdurlo
> in SBK... se nessun concorrente fa ricorso...
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continuo il discorso di dario-lore.....e per fare ciò ne deve produrre 500 pezzi per far si che la moto sia considerata"moto di serie".
Guardate solo la Petronas...chi l'ha mai vista!!!(a parte in gara)per strada?Penso proprio nessuno.Beh sta moto ha raggiunto 500 esemplari e ha avuto accesso alla SBK.
Secondo me brutto affare...mi ricollego a quello che ho detto prima

[Modificato da 900 carburo 06/04/2005 17.59]

una decina d'anni fa vidi di persona una lancia S4 stradale.
La lancia ne vendette 300 o 500 per l'omologazione di quello che era il gruppo B.
Non parlo della delta, ma della S$, motore centrale di 1750cc,trazione integrale, turbo+volumetrico etc... e circa 250CV nella versione stradale (600 in quelle preparate).
Vista in chiave auto di serie era uncesso, molto più sgarziata della delta e con soli 2 posti. Vista in chiave tecnica un gioiello .
penso che l'operazione d16 starda da 50k€ sia ottima come dimostrazione ai jap di cosa può fare mamma ducati per quanto concerne le moto di serie, ma anche un rischio:
se dovesse buscarne dalle varie R1 o CBR1000, ossia moto realmente di serie che costano meno di u nterzo, hai voglia di attaccarti al fascino del prodotto

Chissà il presso dei tagliandi?!?!?!?!?.....

Chissà se nascerà il DSC (Desmo Sedici Club) con relativo forum...