Il bavaglio alla rete...si inizia!

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Frankyb1982
00venerdì 29 maggio 2009 09:09
Il bavaglio alla rete...si inizia!
Trascrivo anche quà questa discussione presa da un altro forum,perchè credo che nonostante si tocchi il tasto "politica",valga la pena di rischiare la chiusura del post pur però di informare chi è un pò "sbadato" in fatto di vita sociale nel paese.

Ci siamo: fine della libertà di internet, come in Cina e in Birmania
L´attacco finale alla democrazia è iniziato! Berlusconi e i suoi sferrano il colpo definitivo alla libertà della rete internet per metterla sotto controllo.
Nel voto finale al Senato che ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (disegno di legge 733), tra gli altri provvedimenti scellerati, come l´obbligo di denuncia per i medici dei pazienti che sono immigrati clandestini e la schedatura dei senza tetto, con un emendamento del senatore Gianpiero D´Alia (UDC), è stato introdotto l'articolo 50-bis, "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet".
In pratica se un qualunque cittadino che magari scrive un blog dovesse invitare a disobbedire a una legge che ritiene ingiusta, i provider dovranno bloccarlo. Questo provvedimento può obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all´estero. Il Ministro dell´interno, in seguito a comunicazione dell´autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine. L´attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000 per i provider e il carcere per i blogger da 1 a 5 anni per l'istigazione a delinquere e per l´apologia di reato, da 6 mesi a 5 anni per l´istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'odio fra le classi sociali. Immaginate come potrebbero essere ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi con questa legge?
Si stanno dotando delle armi per bloccare tutta l'informazione libera che viaggia in rete.
Il nostro è l'unico Paese al mondo, dove una media company, Mediaset, ha chiesto 500 milioni di risarcimento a YouTube. Quindi il Governo interviene per l´ennesima volta, in una materia che vede un´impresa del presidente del Consiglio in conflitto giudiziario e d'interessi.
Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" il fenomeno che intorno ad internet sta facendo crescere un sistema di relazioni e informazioni sempre più capillari che non si riesce a dominare.
Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet? Chi non può farlo pensa bene di censurarla e di far diventare l´Italia come la Cina e la Birmania.



Con questa operazione,legata alle altre ovvero:
-controllo dei mezzi di comunicazione nel paese(TV,Radio,giornali etc etc)
-Tentativo scorretto di delegittimare e espellere sky dal mercato(discorso lungo e complicato)
-delegittimazioni dei giornali stranieri e nazionali che criticano certe operazioni politiche.

Venitemi a dire che siamo in un paese in cui l'informazione è imparziale e libera.
Non serve per forza un colpo di stato per creare una "dittatura soft".....ed oggi non sarebbe nemmeno più posibile.
Basta plasmare la testa di chi è "disponibile" a farsi controllare e imbavagliare chi non lo è....
BrianMcPherson
00venerdì 29 maggio 2009 09:27
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
sembra un incubo con la sola differenza che è tutto vero  §50§ §50§
Lord Z of Dogtown
00venerdì 29 maggio 2009 10:35
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Grazie per la segnalazione.
E' da qualche tempo che ho le braccia che mi cadono a terra. Siamo un popolo senza spina dorsale.
Manca un' opinione pubblica. Ho sperato che la crisi economica avrebbe smosso le acque, ma niente. C'è un silenzio assordante da parte di tutti, opposizione, società civile e sindacati (esistono ancora, o sanno soltanto fare delle inutili battaglie a difesa dell' art 18 dello Statuto dei Lavoratori?)  Ho nostalgia delle grandi teste pensanti del '900: pensate quanto la cultura fosse importante per noi fino a vent'anni fa. Un grandissimo biglietto da visita nel mondo. Certo è difficile contrastare lo strapotere potere di Re Silvia  che pretende l' appiattimento delle coscienze collettive, non accetta il contraddittorio e con l'aiuto dell'opposizione che quando è stata forza di governo, è sempre stata litigiosa e immobile come una palazzina.
Oramai gli italiani siano affetti dalla "Sindrome di Stoccolma" innamorati del loro carceriere.
Giacomino 78
00venerdì 29 maggio 2009 10:39
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
..magari si puniranno anche quegli idioti che si affiliano ad Al Quaeda online, alle "scuole di terrorismo", ai sobillatori...

Anche io sono per la libertà di espressione, ma a tutto c'è un freno ed a causa di pochi idioti che non sanno gestire la propria libertà, ci devono rimettere tutti...

Però, politica o no, non sono totalmente in disaccordo con quanto legiferato..
frenkys2r
00venerdì 29 maggio 2009 10:43
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
l'informazione è parziale nn solo per quanto riguarda berlusconi ma anche per quanto riguarda la sinistra...e chi nn ammette nn è imparziale basta vedere come trattano tutte le vicende di nn politica...ormai si attaccano a tutto pur di screditare gli avversari ( e premetto che io nn sono berlusconiano ma imparziale osservatore) lo spirito è sempre quello di andare contro berlusconi e mai di proporre qualcosa...vabbè abbiamo visto tutti gli anni in cui c'è stato prodi e i disastri che ha combinato...stendiamo un velo pietoso
D@go
00venerdì 29 maggio 2009 10:47
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Far presente a tutti le regole di questo forum è una violazione alla libertà di espressione ???
Frenk
00venerdì 29 maggio 2009 10:49
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Mi fa francamente schifo quello che ho letto nel primo post.

Ma questa gente non vive nel mondo reale, non conosce e soprattutto non rispettano la libertà d'espressione.

Mi fa una tristezza ed una rabbia.

Ora non per fare paragoni che non c'entrano nulla, ma mentre per popoli come i cubani l'unica libertà rimasta è quella di comunicazione ed espressione tramite la rete, in italia è la prima che tronchiamo.

Sempre più contrario alla politica che vive di "sue" e discutibili libertà.

Schifo.
Vigz
00venerdì 29 maggio 2009 10:50
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
p2....
Frenk
00venerdì 29 maggio 2009 10:54
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Tagliapietre, altro che p2...

Non sono credibili!

"Vigz":


p2....

Hoilcertificato
00venerdì 29 maggio 2009 10:57
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Questa è la norma. direi che convenga leggerla prima di commentare o copincollare da altri forum.

Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet

1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato, previsti dal codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti elementi che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia o di istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.



nel DDL sicurezza si parla di istigazione a disobbedire a leggi o istigazione a delinquere e repressione di delitti di apologia di REATO  previsti dal CODICE PENALE o da altre disposizioni PENALI.

non vedo dove sia lo scandalo.
mica si limita la libertà di espressione o di CRITICA. evidentemente per far scattare la norma su esposta si devono commettere usi e abusi del web penalmente rilevanti. quindi si deve rientrare in fattispecie di reato GIA' previste dall'ordinamento.

se io apro un blog in cui inneggio alla rivoluzione in nome dei valori del partito nazista me lo chiudono. se apro un blog in cui giustifico delitti odiosi come la pedofilia me lo chiudono e sarò esposto a procedimento penale.

mi sta benissimo.

ricordiamoci che la rete non è solo forum di moto e uno stupendo mezzo per fare amicizia e diffondere idee ma c'è anche tanto marciume. rispecchia il mondo in cui viviamo nel bene  e nel male.
Frenk
00venerdì 29 maggio 2009 11:01
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Mah, non penso sia tutto qui Certificato.

Considera che quello che dici tu avviene (giustamente) già tutt'oggi!

Vorrei leggere tutto quello che dice la legge, non solo un estratto.
Pompone900
00venerdì 29 maggio 2009 11:05
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"frenkys2r":


l'informazione è parziale nn solo per quanto riguarda berlusconi ma anche per quanto riguarda la sinistra...e chi nn ammette nn è imparziale basta vedere come trattano tutte le vicende di nn politica...ormai si attaccano a tutto pur di screditare gli avversari ( e premetto che io nn sono berlusconiano ma imparziale osservatore) lo spirito è sempre quello di andare contro berlusconi e mai di proporre qualcosa...vabbè abbiamo visto tutti gli anni in cui c'è stato prodi e i disastri che ha combinato...stendiamo un velo pietoso



si infatti.....
Spada84
00venerdì 29 maggio 2009 11:13
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"Frenk":


Mah, non penso sia tutto qui Certificato.

Considera che quello che dici tu avviene (giustamente) già tutt'oggi!

Vorrei leggere tutto quello che dice la legge, non solo un estratto.


quoto, basta vedere i siti di gioco online non aams, anche se in comunità cee
Frenk
00venerdì 29 maggio 2009 11:16
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Si, oppure il gran lavoro che fa la guardia di finanza per chiudere siti filo nazisti o pedofili o per rimanere su cose che conosciamo il sito Ricambidicati!
Hoilcertificato
00venerdì 29 maggio 2009 11:22
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Art. 50-bis. Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet
1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato, previsti dal codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti elementi che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia o di istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
2. Il Ministro dell'interno si avvale, per gli accertamenti finalizzati all'adozione del decreto di cui al comma 1, della polizia postale e delle comunicazioni. Avverso il provvedimento di interruzione è ammesso ricorso all'autorità giudiziaria. Il provvedimento di cui al comma 1 è revocato in ogni momento quando vengano meno i presupposti indicati nel medesimo comma.
3.I fornitori dei servizi di connettività alla rete internet, per l'effetto del decreto di cui al comma 1, devono provvedere ad eseguire l'attività di filtraggio imposta entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzioneamministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000, alla cui irrogazione provvede il Ministro dell'interno con proprio provvedimento.
4. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente legge il Ministro dell'interno, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e con quello della pubblica amministrazione e innovazione,
individua e definisce i requisiti tecnici degli strumenti di filtraggio di cui al comma 1, con le relative soluzioni tecnologiche.
5. Al quarto comma dell'articolo 266 del codice penale, il numero 1) è così sostituito: "col mezzo della stampa, in via telematica sulla rete
internet, o con altro mezzo di propaganda"."

questa la norma intera. si parla di disobbedienza a leggi penali e istigazione a delinquere e apologia di reato. tutte cose che se fai nella vita "reale" ti arrestano. quindi dove sta il problema? mica c'è scritto...vietata  la critica vietata la libertà di parola.

anche prima si faceva ma applicando per analogia altre norme. ora c'è una norma ad hoc.

con la  legge 18 marzo 2008 n 48 infine abbiamo ratificato la convenzione di Budapest sulla criminalità informatica. recentemente sono cambiate norme del codice penale e di procedura penale proprio sui crimini informatici. questo 51 bis si muove nel solco tracciato già nel 2001 a Budapest. giustamente anche internet è un mezzo per commettere reati e va disciplianato sotto il profilo penale con norme specifiche.
D@go
00venerdì 29 maggio 2009 11:30
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
La solita disinformazione , come dimostra Hoilcertificato .
Frenk
00venerdì 29 maggio 2009 11:35
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
D@go e dai, non te ne uscire con queste frasi!!!

Se il popolo dei Bloggers e non solo è in rivolta evidentemente di cose che sfuggono ce ne son tante ed anche a noi!!!!


"D@go":


La solita disinformazione , come dimostra Hoilcertificato .


RootMaster
00venerdì 29 maggio 2009 11:48
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Domanda:

mettiamo che io abbia un blog, dove scrivo un articolo contro il nazismo...arriva il solito invasato che mette un post delirante dove esalta la bellezza della dittatura; chi ci va di mezzo ? il blog comunica comunque il messaggio incriminato e quindi è ugualmente colpevole.
Basterebbe che il solito provocatore metta testi a proposito per far chiudere i blog che non gli piacciono...ammeno che non ci sia un controllo 24h/24 7g/7 da parte dell' autore, che anche se dimostrasse la propria innocenza si troverebbe il blog chiuso fino a giudizio delle autorità competenti, molto ben conosciute qui da noi per l' abbondanza di mezzi, fondi, personale e estrema velocità nell' agire (tipo rimacbidutati tanto per intenderci)
Niente di diverso dai provocatori che si infilano in manifestazioni pacifiche per fare casino e scatenare l' indiscriminata reazione delle forze dell' ordine

stessa cosa per i forum, dove andrebbero di mezzo i moderatori o l' amministratore


Oppure un qualunque motore di ricerca, che porta tutti i risultati collegati ad una determinata parola...già solo indicando il link compierebbe un reato di favoreggiamento e sarebbe quindi punibile.
Aggiungo inoltre che non esistono sw capaci di identificare automaticamente il significato di un testo, quindi tutto il lavoro dovrebbe essere fatto manualmente...e qui c'è da ridere sia per la pretesa di poter "catalogare" tutto il web che per l' affidare il giudizio a gente che magari ha dei gusti "personali" sull' argomento


Ancora una volta la politica dimostra di non conoscere una sega di internet e a rimetterci sono solo gli utenti
D@go
00venerdì 29 maggio 2009 11:55
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"Frenk":


D@go e dai, non te ne uscire con queste frasi!!!

Se il popolo dei Bloggers e non solo è in rivolta evidentemente di cose che sfuggono ce ne son tante ed anche a noi!!!!


"D@go":


La solita disinformazione , come dimostra Hoilcertificato .







Frenk , a me pare chiarissimo quello che ha postato Hoilcertificato :

La legge in questione serve unicamente a fornire mezzi giuridici piu' efficenti per la lotta a certi reati , laddove questi crimini erano già prima comunque (e giustamente perseguiti) .

Non ha senso preoccupersi di ciò che potrebbe essere nascosto quando non si tiene minimamente conto di quel che è in semplice e banale evidenza .

Del popolo dei bloggers una consistente parte utilizza la disinformazione come  strumento di propaganda .
D@go
00venerdì 29 maggio 2009 11:58
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"RootMaster":


Domanda:

mettiamo che io abbia un blog, dove scrivo un articolo contro il nazismo...arriva il solito invasato che mette un post delirante dove esalta la bellezza della dittatura; chi ci va di mezzo ? il blog comunica comunque il messaggio incriminato e quindi è ugualmente colpevole.
Basterebbe che il solito provocatore metta testi a proposito per far chiudere i blog che non gli piacciono...ammeno che non ci sia un controllo 24h/24 7g/7 da parte dell' autore, che anche se dimostrasse la propria innocenza si troverebbe il blog chiuso fino a giudizio delle autorità competenti, molto ben conosciute qui da noi per l' abbondanza di mezzi, fondi, personale e estrema velocità nell' agire (tipo rimacbidutati tanto per intenderci)
Niente di diverso dai provocatori che si infilano in manifestazioni pacifiche per fare casino e scatenare l' indiscriminata reazione delle forze dell' ordine

stessa cosa per i forum, dove andrebbero di mezzo i moderatori o l' amministratore


Oppure un qualunque motore di ricerca, che porta tutti i risultati collegati ad una determinata parola...già solo indicando il link compierebbe un reato di favoreggiamento e sarebbe quindi punibile.
Aggiungo inoltre che non esistono sw capaci di identificare automaticamente il significato di un testo, quindi tutto il lavoro dovrebbe essere fatto manualmente...e qui c'è da ridere sia per la pretesa di poter "catalogare" tutto il web che per l' affidare il giudizio a gente che magari ha dei gusti "personali" sull' argomento


Ancora una volta la politica dimostra di non conoscere una sega di internet e a rimetterci sono solo gli utenti




Root fatico a seguirti :

Se in questo forum qualcuno iniziasse a pubblicare materiale pedopornografico senza che il moderatore intervenga , ti parrebbe una violazione della libertà chiudere il forum ?


Chi amministra un blog è responsabile di quel che ci viene pubblicatos e non fa nulla per impedire o contrastare la cosa .
Lord Z of Dogtown
00venerdì 29 maggio 2009 12:16
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Lasciare la libertà di scelta all'individuo è pretendere troppo? Se ci fosse l'invasato che scrive deliranti richiami ai valori nazisti sarebbe la comunità stessa ad espellerlo e magari censurare il suo messaggio: tanto per fare un estremo esempio. Non c'è bisogno di una legge dello Stato.
Questi esempi sono solo scuse che nascondono ben altri intenti. Al potere da fastidio che siano messe in giro contraddizioni, incongruenze del proprio operato. Quanto siamo distanti dagli standard democratici americani dove ci si affronta a viso aperto e non ci si nasconde dietro le solite "leggine". Se questa si chiama democrazia...
Se ci fosse un blog scomodo al governo, cosi succede vengono segnalati i post incriminati e poi il Minstero degli Interni ordina al provider l'oscuramento del sito? In virtù di cosa? Questa è una moderna forma di repressione, diversa dai manganelli. Mi risulta che se qualcuno si sente diffamato a mezzo internet possa essere querelato.
Frankyb1982
00venerdì 29 maggio 2009 12:41
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Faccio un esempio di facile lettura e decisamente pratico:
Mettiamo caso che venga approvata la norma che impone ai medici di denunciare i clandestini.
Mettiamo che i medici "frequentino" un forum dove qualche medico cerca di convincere e spiegare ai propri colleghi che questa legge è ingiusta e che non deve essere secono loro rispettata e applicata.
Bene,standi all'articolo 1 della legge 50 bis "1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi" questo forum andrebbe chiuso e puniti i medici che ne sono rei.

Riuscite a capire a cosa stiamo arrivando?
Solo perchè una regola è legge non vuol dire che sia una cosa socialmente giusta,lo dimostra il lodo alfano,lo dimostra la depenalizzazine del falso in bilancio....lo dimostra il fatto che nel ventennio fascista c'erano leggi che erano palesemente ingiuste!

Alla luce di questo,se io ritengo che una legge è ingiusta lo devo poter dire e cercare di convincere chi mi vuole ascoltare che non và rispettata.
Mi pare semplice come discorso.
Hoilcertificato
00venerdì 29 maggio 2009 13:28
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
esempio decisamente poco pratico visto che la norma sui medici- spia è stata ritirata.

e giustamente a mio parere, visto il conflitto INSANABILE che avrebbe determinato tra art 32 della cost, diritto alla salute, che la cost giustamente incardina come uno dei più sacri, garantendolo nei confronti dell'INDIVIDUO e non solo quindi del cittadino; e art 365 codice penale
II° comma

Art. 365 Omissione di referto 
Chiunque, avendo nell'esercizio di una professione sanitaria prestato la propria assistenza od opera in casi che possono presentare i caratteri di un delitto pel quale si debba procedere d'ufficio, omette o ritarda di riferirne all'Autorita' indicata nell'art. 361, e' punito con la multa fino a lire un milione.

Questa disposizione non si applica quando il referto esporrebbe la persona assistita a procedimento penale.

una delle oche volte in cui si è fatto vera opposizione.

ma anche le pressioni della chiesa hanno avuto il loro peso nel far ritirare la norma.....(evidentemente a volte le ingerenze della chiesa nella vita politica del paese fanno piacere e a volte no.... That's politics!).
Frankyb1982
00venerdì 29 maggio 2009 14:07
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
Mamma mia che fatica spiegare le cose quà dentro....era un esempio per far capire a cosa si potrebbe arrivare....
Ok altro esempio....pratico.
Sempre un forum,sempre frequentato da medici e semplici cittadini.....questa volta l'argomento è l'eutanasia.......che tutti sappiamo fino ad ora non è legale e quindi chi la compie è reo.
Mettiamo che in questo forum ci siano delle persone,magari parenti di malati terminali,che vogliono convincere dei medici che l'eutanasia è una cosa giusta in certi casi e li vogliono convincere a praticare l'eutanasia su quelle persone che,ormai a fine vita chiedano una morte dignitosa e senza sofferenze.
Starebbero palesemente violando l'articolo citato prima.
Con la situazine bigotta che abbiamo oggi in italia,e con la suddetta legge,si correrebbe il rischio di veder chiudere il forum e vedere incriminare le persone coinvolte.
SOlo perchè l'eutanasia è illegale non vuol dire che sia giusto,ed io quantomeno devo avere il diritto e la libertà di dirla questa cosa,che sia in un parco o di scriverla in un forum!!
Capito ora dove si arriverebbe?
Giacomino 78
00venerdì 29 maggio 2009 14:49
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"RootMaster":



Niente di diverso dai provocatori che si infilano in manifestazioni pacifiche per fare casino e scatenare l' indiscriminata reazione delle forze dell' ordine




...ma davvero c'è qualcuno che "giustifica" le manifestazioni che per essere represse hanno bisogno della forza, dietro ad un "provocatore" cattivo che si nasconde dietro orde di manifestanti ASSOLUTAMENTE PACIFICI ?

Ragazzi, non scherziamo, le forze dell'ordine si mettono in gioco, rischiando anche la vita, per garantire la nostra sicurezza, non sono dei "sadici aguzzini" che se la prendono con i "poveri manifestanti pacifisti" !

Scusate l'OT, ma non credo che il paragone citato dal collega sia calzante e/o opportuno ! :)
Giacomino 78
00venerdì 29 maggio 2009 14:52
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"Frankyb1982":



Solo perchè una regola è legge non vuol dire che sia una cosa socialmente giusta,lo dimostra il lodo alfano,lo dimostra la depenalizzazine del falso in bilancio....lo dimostra il fatto che nel ventennio fascista c'erano leggi che erano palesemente ingiuste!

Alla luce di questo,se io ritengo che una legge è ingiusta lo devo poter dire e cercare di convincere chi mi vuole ascoltare che non và rispettata.
Mi pare semplice come discorso.



Dura lex, sed lex ! dicevano i Latini.. quella di cui parli tu socio non è democrazia (popolo sovrano e che si dà e rispetta le leggi), ma semplicemente anarchia (se non mi piacciono le leggi, non le rispetto)
Frenk
00venerdì 29 maggio 2009 14:57
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
No, Giacomo, quella di cui parli tu non è democrazie.

Qui non si sta parlando di andare contro le leggi, ma di farlo presente nel caso in cui non le si ritenga tali.

Poi dimmi tu se ritiei giusto e perchè:

1) Lodo Alfano;
2) Depenalizzazione falso in bilancio;
3) Reato di immigrazione ed annessi e connessi.

Dura lex sed lex un c@zzo, se mi permetti!

"Giacomino 78":


"Frankyb1982":



Solo perchè una regola è legge non vuol dire che sia una cosa socialmente giusta,lo dimostra il lodo alfano,lo dimostra la depenalizzazine del falso in bilancio....lo dimostra il fatto che nel ventennio fascista c'erano leggi che erano palesemente ingiuste!

Alla luce di questo,se io ritengo che una legge è ingiusta lo devo poter dire e cercare di convincere chi mi vuole ascoltare che non và rispettata.
Mi pare semplice come discorso.



Dura lex, sed lex ! dicevano i Latini.. quella di cui parli tu socio non è democrazia (popolo sovrano e che si dà e rispetta le leggi), ma semplicemente anarchia (se non mi piacciono le leggi, non le rispetto)

Hoilcertificato
00venerdì 29 maggio 2009 15:01
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"Frankyb1982":


Mamma mia che fatica spiegare le cose quà dentro....era un esempio per far capire a cosa si potrebbe arrivare....
Ok altro esempio....pratico.
Sempre un forum,sempre frequentato da medici e semplici cittadini.....questa volta l'argomento è l'euTanaisa.......che tutti sappiamo fino ad ora non è legale e quindi chi la compie è reo.
Mettiamo che in questo forum ci siano delle persone,magari parenti di malati terminali,che vogliono convincere dei medici che l'euTanaisa è una cosa giusta in certi casi e li vogliono convincere a praticare l'euTanaisa su quelle persone che,ormai a fine vita chiedano una morte dignitosa e senza sofferenze.
Starebbero palesemente violando l'articolo citato prima.
Con la situazine bigotta che abbiamo oggi in italia,e con la suddetta legge,si correrebbe il rischio di veder chiudere il forum e vedere incriminare le persone coinvolte.
SOlo perchè l'euTanaisa è illegale non vuol dire che sia giusto,ed io quantomeno devo avere il diritto e la libertà di dirla questa cosa,che sia in un parco o di scriverla in un forum!!
Capito ora dove si arriverebbe?



non generalizzare. sarà bigotta e ingiusta per te. ma  per molti altri non lo è. al momento l'euTanaisa è reato e quindi chi la giustifica - invita a compiere  o istiga all'euTanaisa va perseguito. si arriverebbe solo ad applicare la legge. la cosa non mi scandalizza affatto.

nessuno vieta ai medici e ai cittadini però di battersi per ottenere il testamento biologico. soprattutto alla luce del fatto che il testamento biologico nons arebbe altro che il "prolungamento ideale" di un diritto che già abbiamo. ed è  quello che nessuno può essere disposto a trattamenti sanitari obbligatori anche se indispensabili alla propria sopravvivenza. (welby docet).
Frankyb1982
00venerdì 29 maggio 2009 15:05
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"Frenk":


No, Giacomo, quella di cui parli tu non è democrazie.

Qui non si sta parlando di andare contro le leggi, ma di farlo presente nel caso in cui non le si ritenga tali.

Poi dimmi tu se ritiei giusto e perchè:

1) Lodo Alfano;
2) Depenalizzazione falso in bilancio;
3) Reato di immigrazione ed annessi e connessi.

Dura lex sed lex un c@zzo, se mi permetti!





Mi hai tolto le parole di bocca......
Frankyb1982
00venerdì 29 maggio 2009 15:13
Re: Il bavaglio alla rete...si inizia!
"Hoilcertificato":


"Frankyb1982":


Mamma mia che fatica spiegare le cose quà dentro....era un esempio per far capire a cosa si potrebbe arrivare....
Ok altro esempio....pratico.
Sempre un forum,sempre frequentato da medici e semplici cittadini.....questa volta l'argomento è l'euTanaisa.......che tutti sappiamo fino ad ora non è legale e quindi chi la compie è reo.
Mettiamo che in questo forum ci siano delle persone,magari parenti di malati terminali,che vogliono convincere dei medici che l'euTanaisa è una cosa giusta in certi casi e li vogliono convincere a praticare l'euTanaisa su quelle persone che,ormai a fine vita chiedano una morte dignitosa e senza sofferenze.
Starebbero palesemente violando l'articolo citato prima.
Con la situazine bigotta che abbiamo oggi in italia,e con la suddetta legge,si correrebbe il rischio di veder chiudere il forum e vedere incriminare le persone coinvolte.
SOlo perchè l'euTanaisa è illegale non vuol dire che sia giusto,ed io quantomeno devo avere il diritto e la libertà di dirla questa cosa,che sia in un parco o di scriverla in un forum!!
Capito ora dove si arriverebbe?



non generalizzare. sarà bigotta e ingiusta per te. ma  per molti altri non lo è. al momento l'euTanaisa è reato e quindi chi la giustifica - invita a compiere  o istiga all'euTanaisa va perseguito. si arriverebbe solo ad applicare la legge. la cosa non mi scandalizza affatto.

nessuno vieta ai medici e ai cittadini però di battersi per ottenere il testamento biologico. soprattutto alla luce del fatto che il testamento biologico nons arebbe altro che il "prolungamento ideale" di un diritto che già abbiamo. ed è  quello che nessuno può essere disposto a trattamenti sanitari obbligatori anche se indispensabili alla propria sopravvivenza. (welby docet).





Spero vivamente,ti auguro che ne tè ne un tuo parente debba vivere la realtà di avere un malato terminale in casa.....ti rimangeresti quello che hai appena detto.

Cmq oltre a questo,stando al tuo ragionamento,se per esempio,un domani venissero messe delle leggi razziali,o vietassero il traffico di moto nelle strade,o vietassero la religione(stò facendo degi esempi limite)visto che di leggi si tratta e visto che cmq qualcuno le ritiene giuste(credimi ci sono),andrebbero rispettate in quanto leggi e chi le "combatte" dovrebbe essere perseguito per legge.

Mi sono cadute le palle....
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