Re: Re:
Scritto da: monster portami via... 17/03/2005 14.13
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> mi piacerebbe fare 4 chiacchere sull'argomento,
> visto che tra pochi giorni dovrò discutere la mia
> tesi (economia e commercio) sull'idrogeno e le
> applicazioni nel settore navale, quindi sia ben
> chiaro che non voglio accendere polemiche, ma solo
> discutere e magari imparare qualcosa che potrebbe
> essermi utile
> per semplicità risponderò nel quote del tuo test
> o:
>
> Scritto da: gabri620 17/03/2005 11.15
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> > sono perplesso: il motore a idrogeno è un motore
> > "normale" alimentato ad idrogeno, che è un combustibile
> > come un altro: quindi fa rumore.
>
> mi risulta che l'idrogeno sia un vettore energetico...
> credevo che i prototipi esistenti creassero idrogeno con dei reformer, partendo da idrocarburi...mi spi
> eghi meglio?
o alimento l'auto a metanolo (ad esempio), e tarmite reforming tiro fuori l'idrogeno, o alimento direttamente a idrogeno attraverso un serbatoio che contiene H2 oltre la pressione critica, e quindi liquido. comunqeu, le automobili che "bruciano" idrogeno tramite motore ad accensione comandata (quindi tipo benzina) fanno rumore.
> > secondo voi, da dove lo si tira fuori l'idrogeno?
> > semplice, dall'acqua:peccato che serva più energia pe
> > r tirar fuori 1kg di idrogeno di quanta ne produca
> > la stessa quantità bruciando!
> > ...e siccome l'energia elettrica per produrre id
> > rogeno deriva spesso dai combustibili fossili,
> > complessivamente si inquina di più.
in effetti questo sarebbe lo stadio intermedio. l'obiettivo è quello di generare l'energia necessaria attraverso fonti sostenibili...
per ottenere H2 dall'acqua o dal reformer (ma in quest'ultimo caso parto da un idrocarburo, quindi siamo punto e a capo)
mi serve energia.
Energia elettrica, che prendo dalla rete dell'Enel che, però, oltre all'energia eolica, geotermica, idraulica etc...brucia anche carbone, olio combustibile etc...
così non va.
La soluzione sarebbe energia nucleare per fusione, ma siamo lontani anni luce (da me, in xxxx ricerche, c'è un gruppo che si occupa di fusione....). Quella "classica va bene, ma il problema delle scorie fa ancora paura: guarda come spaventano le scorie degli ospedali...
Scordiamoci le fonti eoliche e solari: vanno bene come energia di supporto, niente di più.
Non ignorerei la combustione di combustible da rifiuti: i rifiuti ci saranno sempre, e inquineranno sempre: tanto vale bruciarli controllando le emissioni...o no?
> intanto la CO2 generata per produrre idrogeno pa
> rtendo da idrocarburi potrebbe essere sequestrata
iniettata nei fondali marini? o nei laghi?
mi pare una soluzione "provocante", ma irrealizzabile. E poi, se sale come accadde in quel lago (non mi ricordo dove)?
ma poi sai che costi, sai quanta energia per fare tutto questo?
non mi convince.
>
> > Un'altra cosa: sicuramente tale motore non produce
> > anidride carbonica (ovvio, non c'è carbonio nell'idrogeno...
> > ) ma gli NOx si generano comunque, anche se più
> > limitatamente, perchè sono causati dalle temperature
> > in camera di combustione che, oltre un certo limite,
> > favoriscono l'affinità tra O2 e N2:per essere chiari,
> > potrei produrre NOx anche senza combustione, semplicemente
> > scaldando una miscela ossigeno azoto (e, guarda
> > caso, l'aria è proprio un miscela del genere...).
> ops, questo non lo sapevo..
> > Un'ultima cosa: avete presente cosa fa un gas qu
> > ando espande? provate a fare uscire aria da un
> > compressore...raffredda!
> > se comprimo un gas esso si scalda, se lo lascio
> > espandere raffredda.
> > Questo vale per la maggior parte dei gas in cond
> > izioni di temperatura "normali". L'idrogeno, invece,
> > scalda!
> > si, avete capito bene, se si fora un condotto di
> > idrogeno in pressione a temperatura ambiente, esso
> > si scalda.
> > Ora, siccome l'idrogeno è in assoluto uno dei ga
> > s col più ampio margine di infiammabilità ed esplosività
> > (ossia esplode e brucia anche lontano dai valori
> > stechiometrici) ne consegue che se una tubazione
> > di idrogeno si fora (vedi incidente.....) è quasi
> > matematico che esploda.
>
>beh, a quanto ne so io, in caso di fuoriuscita dell'idrogeno, questo dovrebbe andare verso l'alto, quindi la fiamma assomiglierebbe a una specia di fontanella.. (tipo quelle che si usano a capodanno..
)
dai stai scherzando?
sai che l'idrogeno passa addirittura attrverso certi materiali?
senza che questi siano forati, ci passa attravero. E' la molecola più piccola che esista, insieme all'elio.
> quindi la fiamma dovrebbe essere più gestibile rispetto a quella generata dalla benzina.. visto che quest'ultima si espande a maccha d'olio, senza nessun criterio..
no.assolutamente.
Il gas è sempre più pericoloso perchè esplode, anche se non è infiammabile.
Se buco un serbatoio di benza essa esce, zampilla e basta.
Se buco un serbatoio di idrogeno, le possibilità di un incendio sono altissime.
Addirittura, potrebbe non servire l'innesco, perchè se arriva a 560°C c'è l'autocombustione, e se ho un tubo che gira nel vano motore , quindi caldo, diciamo circa 100-200°C e si fora è un attimo raggiungere i 560°C.
I combustibili più pericolosi sono le polveri fini di alluminio, magnesio, di farina, di carbone etc...
Poi ci sono i gas, e l'idrogeno è al top.
Poi liquidi, ed infine i solidi.
A proposito: hai mai provato ad accendere del gasolio? io si, nei vari corsi antincendio, e non è una cazzata.....
per i gas è un po' diverso!
>per il resto, i limiti attuali delle tecnologie correlate all'idrogeno sono: bassa autonomia (con conseguenti elevate dimensioni dei serbatoi e pesi, che sommati alle grandi dimensioni e pesi dei sistemi fuel cell attuali.. le rendono adatte a pochi mezzi.. di certo non alle moto) e costi elevati:
>attualmente siamo a circa 5000€/kw contro i 1500 dei motori tradizionali.
si. per non parlare della manutenzione.
> se consideriamo incentivi vari e risparmi correlati al minor inquinamento, il punto di pareggo è stimato a 3000€/kw (fonte ansaldo).
> in più bisogna considerare che le fuel cell hanno costi che si riducono, mentre i costi delle tecnologie tradizionali sono destinati ad aumentare per far fronte alle normative ani-inquinamento sempre più restrittive.
anche questa è fonte ansaldo? ansaldo fuel cell, vero?
>si prevede quindi, che le fuel cell potranno iniziare ad essere >competitive dal 2010-2012, anni in cui dovrebbe entrare in >vigore la normativa euro5..
> quindi per ora vedo l'applicazione solo su mezzi pubblici.
> ben vengano tutti questi prototipi che incrementano il livello tecnologico e creano oggetti su cui studiare.
>
> comunque anche l'aprilia ha aderito ad un progetto relativo all'idrogeno e alle fuel cell.. aspettiamoci un altro scooter
>
aspettemmu!