Mv agusta F4 Spr nel film I,robot ...

Ragazzi avete visto I, robot di Con will SMith...ambientato nel 2035...dove ci sono macchine volanti e roba futuristica..
e c'è will smith che si è conservato una motina in garage...

Una F4 spr
si riconosce subito

ma quanto è splendida?

veramente bella...con quella colorazione è ignorantissima

Bellissima!

Si vede subito di chi è figlia...

e l'ho notata si, pero' per la colorazione quello non la sapevo... ma che versione è questa ?

Si e ho visto pure che l'ha distrutta quel PIRLA!!!! va bene salvare l'amico da un robot assassino ma prima parcheggiala, lucidala e POI salvi il pirlotto!

Scritto da: xbrenna 21/02/2005 18.15
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> Bellissima!
>
> Si vede subito di chi è figlia...
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Infatti!

Tamburini sempre sia lodato.

Recentemente su TG2 Motori hanno fatto vedere alcuni numero dello stuntman alla pista Pirelli di Vizzola Ticino!
Esagerati oserei dire, quello guida l'MV come se fosse una BMX!

Scritto da: haw 22/02/2005 9.35
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> e l'ho notata si, pero' per la colorazione quello
> non la sapevo... ma che versione è questa
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E' la versione SPR, una speciale versione con componenti pregiati, motore pompato a 143 CV, scarico in titanio libero ecc.ecc.

Ha un rombo fantastico, (quasi come la mia bruttona ) e costa più di 25'000 euro.

scusate ma non ci capisco piu' na mazza: ma quante razzo di versioni esistono della F4 ?!?

Ago
Spr
America
Mamba
Serie oro (che poi è stata la prima)
ecc ecc..

e queste sono solo quelle che mi ricordo in questo momento ma son sicuro che ce ne sono ancora parecchie alte... nessuno ne conosce la lista completa con caratteristiche... non so uno a caso... Reci ?!?

[Modificato da lespaul76 23/02/2005 10.51]

Scritto da: haw 23/02/2005 10.36
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> scusate ma non ci capisco piu' na mazza: ma quante
> razzo di versioni esistono della F4 ?!?
>
> Ago
> Spr
> America
> Mamba
> Serie oro (che poi è stata la prima)
> ecc ecc..
>
> e queste sono solo quelle che mi ricordo in questo momento ma son sicuro che ce ne sono
> ancora parecchie alte... nessuno ne conosce la
> lista completa con caratteristiche... non so uno
> a caso... Reci ?!?
>
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Mi trovi un po' impreparato

Le versioni principali sono la F4S (la base) la F4 1+1 (la biposto) e la F4 SPR (la preparata). C'era un versione speciale che mi pare ora non ci sia più la F4 Ago. Ce ne sono tuttavia altre, per la F4 1000 ad esempio c'è la versione Tamburini e forse la Ago.

La Serie oro è la America sono solo per la Brutale, dove c'è anche la versione CRC e la Mamba.

C'è poi una versione speciale da pista, tutt'ora in via di sviluppo, che è la F4 Mamba. E' una moto superalleggerita proprio per la pista, ed è prodotta con materiali molto pregiati. Ovviamente costa uno spoposito.

L'estro creativo di Tamburini sforna di continuo novità, anzi chicche per appassionati. Sono però piccole serie speciali dai numeri molto limitati.

Tuttavia l'F4 SPR l'ho sentita in movimento, ed il rumore mi ha fatto venire la pelle d'oca. E stato li che m'è venuta voglia di mettere il collettore aperto alla mia bruttona.

Scritto da: recidivo 23/02/2005 15.01
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> Scritto da: haw 23/02/2005 10.36
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> > scusate ma non ci capisco piu' na mazza: ma quante
> > razzo di versioni esistono della F4 ?!?
> >
> > Ago
> > Spr
> > America
> > Mamba
> > Serie oro (che poi è stata la prima)
> > ecc ecc..
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> > e queste sono solo quelle che mi ricordo in questo momento ma son sicuro che ce ne sono
> > ancora parecchie alte... nessuno ne conosce la
> > lista completa con caratteristiche... non so uno
> > a caso... Reci ?!?
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> Mi trovi un po' impreparato
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> Le versioni principali sono la F4S (la base) la F4 1+1 (la biposto) e la F4 SPR (la preparata). C'era un versione speciale che mi pare ora non ci sia più la F4 Ago. Ce ne sono tuttavia altre, per la F4 1000 ad esempio c'è l
> a versione Tamburini e forse la Ago.
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> La Serie oro è la America sono solo per la Brutale, d
> ove c'è anche la versione CRC e la Mamba.
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> C'è poi una versione speciale da pista, tutt'ora in v
> ia di sviluppo, che è la F4 Mamba. E' una moto
> superalleggerita proprio per la pista, ed è prodotta
> con materiali molto pregiati. Ovviamente costa
> uno spoposito.
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> L'estro creativo di Tamburini sforna di continuo novi
> tà, anzi chicche per appassionati. Sono però piccole
> serie speciali dai numeri molto limitati.
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> Tuttavia l'F4 SPR l'ho sentita in movimento, ed il ru
> more mi ha fatto venire la pelle d'oca. E stato
> li che m'è venuta voglia di mettere il collettore
> aperto alla mia bruttona.[/COLORE
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ammazza che casino !!

pero' reci la versione oro c'era pure per la F4 750... ovvero quella che aveva il forcellone e altre parti in magnesio ed era colorata di rosso e argento... mi pare.

ok la foto fa' schifo ma è la prima che ho trovato, questa secondo me è la F4 piu' bella... e tra l'altro la prima:



La verisone S l'hanno fatta dopo no ?




Have you ever seen a BABAU ?

[Modificato da haw 23/02/2005 15.38]

Bellissima...


oh, se me la dessero giallino cacchina mi andrebbe bene lo stesso

non c'eè niente da fare: tamburini è assolutamente INCAPACE ...di fare moto brutte
il top sarebbe averle tutte in box:
916, F4 (una a caso, anche la più brutta), brutale e monster900 annata 92

Scritto da: gabri620 23/02/2005 16.53
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> non c'eè niente da fare: tamburini è assolutamente
> INCAPACE ...di fare moto brutte
> il top sarebbe averle tutte in box:
> 916, F4 (una a caso, anche la più brutta), brutale e
> monster900 annata 92
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Parole santissime!!!

Tamburini ritornaaaaaa.....

Tamburini non potrà mai tornare in Ducati. E non per causa sua. O meglio: il suo modo di lavorare inzuppato di passione, di anima, e del classico spirito sognatore del motociclista, il suo moto di lavorare tirannico ed assolutista, andrebbe troppo in contrasto con la mentalità di Ducati.

In Ducati, come in tante altre aziende, le moto sono ideate prima di tutto dall'ufficio marketing, e sono poi sviluppate da persone che poco hanno a che fare con le moto. E che la moto manco la usano.

Tamburini le moto le concepisce lui, assieme al suo amicone Castiglioni. Le ideano a cena, o magari sbragati sul bordo della piscina di Castiglioni. Tamburini le moto le usa pure, e ne è il primo collaudatore. Ha addirittura litigato con la moglie per l'uso della moto. Allora aveva preso anche uno scooter per una maggiore comodità. Ma lo ha venduto subito, dicendo che non faceva per lui.

Un mito!

In sintesi un grande maniaco e pignolo, appassionato di moto.

Eppoi con il sistema di lavoro in Ducati, non riuscirebbero mai a produrre una Mv, con tutte quelle vitine a brugola, e tutte quelle parti di copertura in alluminio stampato.

Lo sapete che in Mv si assemblano tutto? In Ducati, ad esempio, arriva la parte anteriore della moto completa. Forcelle, ruota, freni, manubrio, cruscotto, ecc.ecc. In MV invece, ad esempio, hanno un tizio che in maniera certosina assembla il monobraccio con tutti gli accessori. Un artigiano super specializzato, ed immagino anche super pagato.

LOgiche totalmente differenti con esigenze inconciliabili.

Senza dubbio le moto più belle del mondo, al giorno d'oggi.

Scritto da: xbrenna 21/02/2005 18.15
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> Bellissima!
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> Si vede subito di chi è figlia...
>
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non me lo ricordare...
sigh...

ho proprio visto ieri il film in questione...
povera mv che fine tragica...

Affittato dvd anche io...però k coraggio:gioiello tenuto per 100 anni e sfasciato alla prima occasione...i film...

Scusate l'OT! (Ma la discussione si fa interessante )

Domandona per il barone Recidivo:

Quando nomini Castiglioni intendi il famoso designer? Se si in che moto ci ha messo lo zampino?

Denghiù!

Scritto da: xbrenna 24/02/2005 15.46
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> Scusate l'OT! (Ma la discussione si fa interessante§106
> § )
>
> Domandona per il barone Recidivo:
>
> Quando nomini Castiglioni intendi il famoso designer? Se si in
> che moto ci ha messo lo zampino?
>
> Denghiù!
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Achille Castiglioni non c'entra purtroppo nulla.

Sto parlando di Claudio Castiglioni, che col fratello Gianfranco ha fondato la Cagiva. Poi ha rilevato la Ducati, che allora versava in condizioni penose, e le cui moto erano a dir poco ridicolizzate dalla concorrenza. Mi ricordo ad esempio le Pantah, motorette che venivano continuamente proposte ed aggiornate, ma che puntualmente risultavano obsolete e inadeguate per tentare di confrontarsi con le concorrenti di allora. Ne vendevano più o meno 4 all'anno. La Ducvati era dell'Iri, per cui figuriamoci.

Tuttavia, da quelle basi Castiglioni, assieme al suo grande amico Tamburini fondatore della Bimota, ha creato il mito Ducati, mito che resiste tutt'ora per merito delle sue moto.

Poi ha rilevato il gruppo MV, ed ha ceduto la Ducati agli americani, che hanno cominciato subito a menarla con le chicche commerciali che ben conosciamo. A partire dagli altezzosi store.

Il resto è storia recente. O quasi.

TUTTO giusto reci, un piccolo appunto, cagiva sta per castiglioni giovanni varese il papa di gianfranco castiglioni è lui il fondatore dell'impero (iniziò dalla minuteria metallica) poi i due fratelli si espasero per passione nel settore moto acquistando l'aermacchi e iniziando a produrre moto non più con il marchio aermacchi ma cagiva (il nome dell'azienda del padre), poi da li la storia è quella che dice reci, comunque sappiate che nonostante la crisi del gruppo cagiva i castiglioni hanno una miriade di aziende non legate al settore moto (autotrasporti, fonderie, acciaierie, lavorazioni meccaniche ecc) insomma gli affari non gli andranno tanto bene, ma stanno sicuramente meglio di me

un ultimo appunto molti sul forum parlano male di castiglioni io seguo la moto dal 1983 allora le cagiva erano ottime moto e castiglioni fu bravo a cavalcare il successo delle 125 e cavalcando quel successo è riuscito ad espandere l'azienda acquistando ducati morini mv husquarna purtroppo non è riuscito a reagire al crollo del mercato dei 125 sportivi e da li è iniziata la sua discesa.

Bravo SL1.

La prima Cagiva, la moto che ha letteralmente spopolato tra i sedicenni, e che non mi ricordo più come si chiamasse, era una specie di antesignana delle naked con una leggera impronta americaneggiante. E' stata prodotta con giacenze di magazzino, o quasi della vecchia Aermacchi. Che produceva anche le Harley da Gp

Come si chiamava quella Cagiva?

Scritto da: SL1 24/02/2005 18.04
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> un ultimo appunto molti sul forum parlano male
> di castiglioni io seguo la moto dal 1983 allora
> le cagiva erano ottime moto e castiglioni fu bravo
> a cavalcare il successo delle 125 e cavalcando
> quel successo è riuscito ad espandere l'azienda
> acquistando ducati morini mv husquarna purtroppo
> non è riuscito a reagire al crollo del mercato
> dei 125 sportivi e da li è iniziata la sua discesa.
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Castiglioni, alla pari di Beggio, è un personaggio determinante e fondamentale per l'industria motociclistica Italiana.

Sicuramente sono due sognatori megalomani, che riescono a dare forma ai sogni di molti motociclisti. Sono creativi puri ed inesauribili, che possono spendere follie solo per realizzare i loro sogni. Speriamo che ora con dei solidi amministratori al fianco, riescano a canalizzare meglio il loro estro.

COntinuate continuate...ho ancora qualche spazio vuoto sul blocknotes
Che post...pensavo andasse a finire in fondo alla pagina con qualche risposta

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PROVATAAAAA!!!!

se ricordo bene la moto in questione si chiamava cagiva aletta 125 e come dici tu era una neked con richiami custum fu un vero successone proseguito poi con l'aletta electra l'evoluzione di quel modello altro successone, poi arrivò la moda delle enduro ed altri due grossi successi furono l'aletta rossa filante enduro stile ktm e poi sulla moda della parigi dakar l'elefant 125 altro grande successo poi arrivarono le sportive stradali e la prima fi l'aletta oro, seguirono la c9 moto tutta carenata tipo paso altro grande successo cui seguirono la c10 e c12 evoluzioni di quel modello che si rifacevano alla ducati paso, quindi si arrivo alla cagiva mito che all'inizio si ispirava alla cagiva da gp e poi al 916, alla fine è arrivato il bum degli scuteroni e la crisi delle 125 sportive l'aprilia è stata brava a seguire il mercato castiglioni no. Comunque reci è mia profonda convinzione che case come aprilia o ducati (ma ci metto anche i jap) riescono a fare moto eccezzionali non solo per la passione che mettono nel loro lavoro ma anche perche si muovono in un arco temporale di lungo termine. la ducati oggi naviga a vista nel breve periodo perche i suoi azionisti non hanno intenzione di tenerla alungo per questo, nonostante gli estrenui difensori di questo forum, il suo svuluppo tecnico si è arrestato e oramai si giustifica un prezzo elevato solo per questioni di immagine e non su basi tecniche, la cosa piu economica per fare cassa in breve periodo investendo poco, e in quest'ottica va visto il massiccio impegno in moto gp creare un immagine vincente che sopperisca alle carenze tecniche del prodotto di serie, spostanto contemporaneamente il target di clienti dai motociclisti tecnici che badano soprattutto alla sostanza a quelli che della tecnica interessa poco e niente e vogliono un mezzo con cui pavoneggiarsi al bar..... so che sono un po lungo e forse of topic ma tu che ai visto sia la catena di montaggio della mv e della ducati dovresti capire, alla ducati il tanto decantato assemblaggio manuale è oramai solo un immagine di marketing tesa più che altro a giustificare la scarsa affidabilità, come tu ai notato la ducati oramai fa più ben poco tutto gli arriva gia assemblado da fornitori esterni scelti sulla base del minor costo, questo non solo per guadagnare di più ma per riuscire a produrre più moto senza investire altri soldi in un ampliamento delle linee di produzione soluzione dispendiosa che sarebbe rientrata in un lungo periodo, la ducati vera quella di un tempo non esiste più oggi è un'altra cosa e credo che oggi quel posto, fatto di tecnica, ciclistica superiore a jap, stile e particolari che prima apparteneva di diritto alla ducati oggi sia stato preso dalla mv. per il momento sto alla finestra a vedere come si evolve la situazione. ciao