Re: PREZIOSI FUORI
"K.PAX":
"lineadombra2004":
"K.PAX":
Infine ci saranno pochissimi dotati di capacità di ragionamento. Costoro magari si renderanno conto che una riorganizzazione di un reparto corse non vincente è una cosa dovuta e succede praticamente ovunque. Specie se subentra un nuovo padrone di casa. Il fallimento non è mai da imputare ad un solo soggetto. Chi pensa questo è un folle con due bei prosciutti sugli occhi.
Da che fronte stare? Io decisamente su quello di quelli dotati di capacità di ragionamento.
Magari sarai "ragionante" ma sei stato un po' stringato.
All'arrivo di Rossi non è che che la Ducati fosse una Yamaha. La moto era "non vincente". Sulla desmosedici la differenza la faceva Stoner. Se in Ducati non avessero preso Stoner col piffero che si sarebbe vinto il mondiale.
Non credo proprio che Audi abbia deciso valutando solo gli ultimi due anni. I primi "lungimiranti ed accorti" osservatori è dai tempi di Melandri ( ma anche prima con Capirex) che hanno capito (non ci voleva chissà che) che la moto andava profondamente rivisitata per renderla più guidabile per tutti.
Data l'esclusione completa di Preziosi da Ducati Corse hanno evidentemente individuato in quest'ultimo il colpevole della mancata competitività della moto. Visto che di piloti ne hanno "macinati parecchi", era ovvio che ora si provasse cambiare qualcuno dal "lato" progettazione. Però nemmeno io mi sarei aspettato che silurassero in questo modo Preziosi.
Si probabilmente sono stato un po stringato. Ma ho cercato (senza riuscirci appieno me ne rendo conto) un sunto delle due fazioni (passami il termine) e di quella che a mio modo di vedere è la ragionevole via di mezzo.
Io non ho scritto gli ultimi due anni. Ho scritto gli ultimi anni. Sono due cose ben diverse.
Tu ritieni che il problema fosse preziosi. Io invece credo che le colpe sono da distribuire secondo il proprio ruolo su tutta la squadra corse.
Opinioni diverse frutto di due modi diversi di vedere la cosa.
Vedere la cosa in bianco o nero ( o a fazioni) non ti aiuta certo a capire gli altri. L'argomento è sicuramente complesso e le questioni interne di Ducati non ce le vengono certo a raccontare.
Ora si parla di Preziosi, ma in discussioni più ampie ho ribadito che secondo me tutto il team Ducati corse, e la Ducati stessa per le decisioni inerenti a ciò, si è rimbambito.
Mia personalissima opinione è che Preziosi fosse inadatto al ruolo che gli è stato affidato. Poverino mica colpa sua. Ritengo più colpevole chi tale ruolo gli ha affidato. Preziosi è un motorista e quello deve fare. Purtroppo nella GP16 il motore era anche "il telaio" e quindi Preziosi si è ritagliato uno spazio sempre più ingombrante.
Ma a proposito della moto, sarebbe bello sapere chi ha ritenuto che Melandri, Capirossi, Hayden, Barberà, Elias, Guintoli, Gibernau.......fossero solo incapaci di guidare poichè Stoner con la stessa moto vinceva. E' da anni che la moto andava rivista.
Per non dire di Guareschi. Mi piacerebbe proprio sapere chi è quel fenomeno che lo ha "promosso" team manager. Da collaudatore a fare tutto altro. Da Suppo a Vitto ce ne passa......
Sembra che Ducati Corse negli ultimi anni sia stata gestita da 3 amici che la domenica fanno le corse tanto per divertirsi.
Tornando a Preziosi, negli ultimi anni non mi era mai piaciuto. Ha sempre dichiarato pronto a stravolgere tutto pur di tornare a vincere. E come ciliegina sulla torta quella brutta figura con Furusawa. Dava l'idea di uno che non sa più che pesci pigliare. E visto che il direttore tecnico era lui e sua la responsabilità, è giusto che sia lui a pagare. Gioie e dolori se li becca tutti lui.
Resta il fatto che mai mi sarei aspettato che lo estromettessero da Ducati Corse. Più che altro perchè non è un comportamento da azienda Italiana, dove anche a fronte di riultati negativi vige sempre il "poverino", "non se lo merita", "ma in passato è stato bravo" ecc.....All'estero invece lo avrebbero fatto fuori già da un bel po'. Evidentemente i crucchi hanno preso pieno possesso del ponte di comando a Borgo Panigale.