pneumatici
Allora Lorenzo, parliamo un pò di pneumatici. Tra ruota anteriore e posteriore c'è una bella differenza, lo sanno tutti, ma non solo di larghezza o di altezza del pneumatico (per esempio le classiche misure 170/60 o 120/70 del 900 che indicano rispettivamente larghezza e altezza del post e dell'ant), ma anche nel profilo stesso. Ecco perché è buona abitudine non mettere una gomma dietro di un produttore e davanti quella di un altro. Questo vuol dire che non è detto che le spalle si consumino in maniera uniforme, ti può capitare che dietro la usi tutta e davanti se vai a vedere hai ancora un centimetro. Le gomme della stessa ruota (la post per esempio) possono avere a loro volta profili differenti. Per capire questo ti basta confrontare una Metzeler Mez-4 con una Michelin Pilot Race o una Pirelli Dragon Evo. La prima ha un profilo quasi turistico molto appiattito, pur essendo un radiale con carcassa in acciaio a zero gradi, le altre hanno invece un profilo molto appuntito che da un comportamento più nervoso e sono molto rapide nella discesa in piega. Stiamo sempre parlando di gomme nuove, già dopo 1000/1500 km i profili si appiattiscono e le differenze si riducono. L'impressione di questo ce l'hai appena risali in sella, dopo aver cambiato le gomme e averne messo di nuove dello stesso tipo. La moto ti sembra un'altra, pur montando gli stessi pneumatici.
Il tuo problema, cioè la perdita di aderenza dell'anteriore, può dipendere da tanti fattori. Per dirti con precisione il motivo la dovrei provare, però puoi comunque vedere alcune cose. Non dici che gomme monti, da quanto tempo e su quale modello di Monster, quindi non posso essere molto preciso. Comunque prima di tutto controlla la pressione dei pneumatici, ma non fidarti del primo benzinaio, cercane uno con un buono strumento oppure vai proprio da un gommista. Poi controlla la data di costruzione del pneumatico, in ogni gomma ci sono incise quattro cifre racchiuse in un ovale. Sono settimana ed anno di produzione (p.es. 3501 significa 35° settimana del 2001). Anche se hai cambiato le gomme da poco magari ti hanno montato una gomma nuova ma con una mescola vecchia di due anni, ormai non più morbida come una appena prodotta, soprattutto se è stata immagazzinata all'aperto.
Il fatto che senti la gomma liscia o ruvida dice poco o niente, infatti se giri un pò in pista la gomma diventa molto ruvida, se fai qualche km di strada aperta al traffico, ritorna subito liscia. La ruvidità della mescola quindi varia al variare dell'asfalto che incontra. Un'altra cosa che devi analizzare è la tua posizione in sella, se non esci con il corpo per piegare e percorrere la stessa curva alla stessa velocità devi inclinare molto di più la moto che se invece uscissi con il corpo. In pista questo è fondamentale, se non uscissi con il corpo, limeresti l'impossibile rischiando di cadere. Ecco perché limare gli scarichi o le pedane non significa niente, certo vuol dire piegare parecchio, ma non significa essere un bravo pilota. Quando vedrai limare scarichi e pedane da uno che esce con il corpo, allora potrai dire che è un buon manico.
Hai detto di aver trovato un buon asfalto pulito, sei sicuro? Gli asfalti usati sulle nostre strade possono essere buoni ma anche pessimi, puoi trovare tracce di olio lasciate da auto o camion (per esempio Bocca Serriola che ha un asfalto splendido, nei giorni feriali non la consiglio perché è un passo molto frequentato da camion e furgoni e puoi trovare un rigagnolo d'olio proprio sul più bello). La sabbia è un altro problema, nelle zone costiere si deposita sulla strada formando un velo invisibile che riduce moltissimo l'aderenza. Insomma l'asfalto è un buon sospettato, prova a rifare quella curva lentamente e guarda con attenzione il fondo (ma anche dove vai...)
Desmolampeggi!! :26: :26:
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Cristiano 'MostroBestia' / CMB
http://web.tiscali.it/mostrobestia
nel mio box troverete..
SOLO MOTO ITALIANE E MAI PIU' DI DUE CILINDRI!!
[Modificato da CMB 16/05/2002 15:38]