Primo militare caduto in azione in Iraq favorevoli o contrari al ritiro

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charlie
00lunedì 17 maggio 2004 14:06
E' accaduto ciò che ci si poteva aspettare. Dopo l'attacco del 12 Novembre scorso questa notte abbiamo avuto la prima vittima in azione di guerra.
Nel porgere simbolicamente le mie condoglianze alla famiglia,vorrei chiedere la vostra opinione circa il coinvolgimento militare italiano in Iraq.
Pensate che si dovrebbero ritirare le truppe dopo il 30 Giugno data in cui ci sarà il presunto passaggio dei poteri alle autorità Irachene?

Personalmente pur essendo per principio contrario all'uso della forza mi trovo ad essere favorevole ad una missione di pace che possa contribuire concretamente a riportare serenità e speranza ad un popolo che certamente ne ha bisogno.

In caso non sussistano gli elencati presupposti i ns militari non dovrebbero rimanere un secondo di più.
1n54n3
00lunedì 17 maggio 2004 16:34
Mah... Siamo alleati degli americani, non vedranno mai i nostri soldati come aderenti a una semplice missione di pace.

Mi spiace ammetterlo ma siamo di fronte ad una missione "passiva", dove vedi alleati e cittadini italiani che vengono decimati, e mai un segno di risposta; questo non ha senso, come non ha senso questo conflitto.


Ciaoo!
micro23
00lunedì 17 maggio 2004 17:24
Secondo me non è più, e forse non lo è mai stata, una missione di pace! Io penso che i nostri militari non debbano rimanere un giorno di più in Iraq, ci siamo alleati con un paese che ha voluto imporre una pseudopace con la forza e questi purtroppo sono i risultati!
Condoglianze alla famiglia del militare morto...
Monsterm@x
00lunedì 17 maggio 2004 17:31
non e' mai stata una missione di pace, solo fino a poco fa riuscivano a convincere molta gente che era cosi'. Piu passa il tempo, piu casini succedono, e piu diventa difficile arrampicarsi sugli specchi per chi vuole farci credere che non siamo in guerra.
Publio81
00lunedì 17 maggio 2004 18:37
premetto che ritengo sbagliato tutto quello che è successo fino a ora dalla "guerra preventiva" in poi, ma ora che l'America ha fatto i "cocci", non possiamo lasciare un paese in quella situazione (cioè peggio di come stavano più di un anno fà), mi spiego erano sempre sotto una dittatura ma se bisogna scegliere il male minore è meglio la dittatura alla guerra civile!
Cmq questa è solo una mia idea! Anche se francamente non sò come sia possibile riportare la pace in paese del genere, dove chi deve portare la pace è visto come l'invasore! Tutta colpa di questa fottutissima religione ma quanti morti ha fatto???!!! Mi dispiace se c'è qualcuno credente ma è così!!!


Siamo nel 2004 e ancora siamo a parlare di "entita superiori" e di messia!

[Modificato da Publio81 17/05/2004 18.39]

Frengo600
00lunedì 17 maggio 2004 18:55
secondo me
non dovevano nemmeno mandarceli in iraq...
Gli americani potevano benissimo fare la loro missione di "pace" senza l'aiuto del contingente italiano...
in ogni caso credo che sia utile una VERA missione di pace, ma non per mano di un paese solo ma da parte di un organizzazione internazionale come l'ONU...
Ponch81
00lunedì 17 maggio 2004 19:58
RITIRO IMMEDIATO!!!!
charlie
00lunedì 17 maggio 2004 20:58
specchietto per le allodole
Si tratta inoltre di una manovra "diversiva" atta a distogliere appunto l'attenzione dell'opinione pubblica americana in vista delle elezioni presidenziali del 2004.
Infatti è sempre risaputo che un conflitto sia sempre servito da "collante" per il paese riuscendo a far passare in secondo piano temi importantissimi in politica interna quali il deficit pauroso tra importazioni ed esportazioni ed il debito pubblico....

[Modificato da charlie 17/05/2004 21.01]

danyele84
00lunedì 17 maggio 2004 22:34
Proporrei anch'io il ritiro immediato (a primo impatto)...ma sarebbe un torto agli USA e noi italiani metterci contro un paese come l'America non credo sia la cosa migliore da fare!!!
Non so...non conoscend a fondo tutti i fatti non me la sento di esprimere opinioni in merito...[SM=x35643]
mimmo75
00martedì 18 maggio 2004 12:11

Mostronero
00martedì 18 maggio 2004 17:19
Ma adesso che e' caduto un militare in azione di guerra cosa e' cambiato? perche' per nassirya no e adesso si? io credo si debba essere coerenti.. perche' cambiare opinione adesso?
El Ghigno
00martedì 18 maggio 2004 17:22
Le mie più sentite condoglianze alla famiglia del giovane lagunare morto! detto qst. ho già espresso la mia posizione in merito alla guerra in un post precedente, rimango della mia opinione, e penso ke a qst. punto dovrebbero cambiare le regole di ingaggio, nn possiamo stare in Iraq, aspettando ke ci sparino addosso per poter poi chiedere il permesso di rispondere al fuoco! consapevole del fatto che trasformeremmo la missione di pace in missione di guerra!
Dueruote
00mercoledì 19 maggio 2004 00:13
Tutti a casa!
Non dovevano nemmeno partire![SM=x35641]
Ricordiamoci pero' che chi va laggiu' lo fa per scelta ed e' ben pagato,sapendo benissimo a cosa va incontro!![SM=x35589]
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